Capitolo 8

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COSA? Harry ha trovato una ragazza! E questa è la mia Marika.. non una solita barbie che trova, una seria, una ragazza speciale, la mia ragazza speciale! Ma perché tutte a me? Lei questo non me lo aveva detto!

[Harry Pov's]

Erano le 7, ero pronto, stavo per andare a prendere una delle poche ragazze che mi attrae per quello che è, non come le solite barbie fotocopiate e finte. Lei è diversa, è solare, impossibile non far amicizia con una ragazza che solo guardandoti ti fa sentire importante. Ok ero una favola, jeans neri stretti, camicetta bianca con scollo a v che fa notare i mie tatuaggi e sopra una giacca nera abbastanza elegante, converse basse bianche. Presi le chiavi e salutai per uscire.

Io: "Mamma, Marcel io esco con Marika!"

Mamma: "Ciao amore divertiti!"

Marcel non mi rispose, spero non se la prenderà a vita con me, io non voglio fare lo stronzo con lui, ma lei mi piace da impazzire. Lui dice di non esserne innamorato quindi non vedo perché si comporta così. Vabbè. Uscì di casa dirigendomi alla mia Rang Rover nera, accesi il motore e mi precipitai a casa della Rossa. Suonai il campanello.

Marika: "Arrivo!" un urletto oltre la soglia.

Aprì la porta e si presentò una dea, scarpe lucide con tacco nero, tubino bianco che metteva in risalto il seno con una collana di perle nera per staccare. Una borsa nera in tono con le scarpe molto elegante. Un trucco leggero, bella naturale insomma! I capelli erano lasciati cadere sulle spalle ricci e rossi come sempre.

Io: "Wow.. sei... stupenda!" dissi impacciato.

Marika: "Grazie mille Harry anche tu non scherzi!"

Io: "Ahahaha grazie.. vogliamo andare?"

Marika: "Certo!" disse sorridendo.

L'accompagnai alla macchina, le aprii la portiera e dopo averla chiusa corsi al mio posto. Accesi e partii. Era silenziosa, io non sapevo che fare e dire quindi dissi la prima cosa che mi venne in mente per conversare un po'.

Io: "Allora come ti trovi a scuola?"

Marika: "Bè bene, all'inizio ero terrorizzata perché non conoscevo nessuno, poi mi sono scaraventata su Marcel e... tutto cominciò ad andare di peggio in meglio!"

Io: "Wow.. Marcel ti rende molto felice vedo!"

Marika: "Ecco.. lui è diverso.. me lo sento.. non perché sia un nerd, ma lui è dolce, non si ferma alle apparenze!" disse abbassando lo sguardo.

Io: "Lo so.. siamo molto uguali, d'altronde siamo gemelli! Lui ti vuole un bene dell'anima, parla spesso di te, si vede che ci tiene!"

Sul suo volto si formò un sorriso mozzafiato, Marcel ha fatto colpo! Ahahahah glielo devo dire, deve assolutamente farsi avanti e non sprecare del tempo con quella Betta che è brutta! Ok senza offesa ma questa ragazza è stupenda!

Marika: "Harry... Verrò al ballo con te!" disse arrossendo.

Io: "Davvero?!" non ci posso credere.

Marika: "Si.. voglio venire al ballo con te.. voglio darti una possibilità di mostrarmi il vero Harold!ahahah"

Io: "Ahahahah... ok dolcezza"

Parcheggiai la macchina di fronte al "London's" un ristorante di lusso, avevo prenotato una cenetta fantastica. Andai ad aprire la portiera a Marika aiutandola a scendere porgendole la mano, lei l'accettò molto volentieri per poi prendermi sotto braccio come se fossimo fidanzati da una vita. Sorrideva, stupenda. Entrammo, il cameriere ci accompagnò al nostro tavolo, era in un angolo con un'immensa vetrata dove si potevano vedere le luci di Londra. Era tutto romantico, il cameriere ci aveva portato la cena accompagnata da un dolce e frizzante vino Bianco. Mangiammo in silenzio quando lei parlò.

Marika: "Harry è tutto buonissimo, avrai speso una fortuna per tutto questo! Tu sei pazzo.. soprattutto per me!"

Io: "Per te questo ed altro.. Mi piaci davvero tanto, sei bellissima, innocente, non la solita barbie del cazzo" dissi puntando i miei smeraldi sui suoi.

Marika: "Anche tu mi piaci Harry... intrighi la mia mente.. non so il perché" disse continuando a mantenere il contatto visivo.

Io sorrisi. Finimmo di cenare, andai a pagare il conto e poi proposi di passeggiare per Londra insieme, lei accettò molto volentieri. Stavamo camminando, quando mi accorsi che tremava. Mi tolsi la giacca porgendogliela sulle spalle per coprirla. Restai in camicetta con le maniche lunghe e sinceramente non avevo per niente freddo avendo lei vicino.

Marika: "Grazie Harry ma non serviva.. non vorrei tu avessi freddo!"

Io: "Tranquilla sto bene così... e tu hai freddo non vorrei ti prendessi qualcosa!"

Marika: "Sei un tesoro"

Si avvicinò per darmi un dolce bacio sulla guancia ma per sbaglio mi girai di scatto per sorriderle e le sue labbra si attaccarono alla mie. Una sensazione di morbido e dolce, fragola, ciliegia, un miscuglio paradisiaco. Si staccò di scatto abbassando lo sguardo e diventando viola.

Marika: "Scusa.. io.." balbettava.

Io: "Shhh..." non resistii, le presi il viso e ricongiunsi le nostre labbra.



(Revisionato)

Marcel and MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora