Inizio a sentire freddo allora appoggio la testa sul suo petto, lui mi da un bacio sulla fronte e mi circonda le spalle con un braccio
"Guarda quelle stelle. Formano una figura che mi è familiare, però non ricordo cos'è" dice indicandole
"Quello è il Grande Carro!" rido
"Grande che?!" spalanca gli occhi
"L'astronomia non è il tuo forte?"
"Non esattamente" ride anche lui
"Guarda -indico due stelle del carro- se unisci quelle due formano una linea, continua quella linea e troverai la Stella Polare! È quella luminosa laggiù" spiego
"Wow, che figa l'astronomia!" esulta
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"Andiamo a casa?" dice dopo una bella mezz'oretta passata a meravigliarci
"Si, ho un po' di freddo"
"Tieni" si leva la giacca e me la mette
"Così va meglio?" aggiunge
"Decisamente" gli do un bacio
Saliamo in macchina e mentre guida una sua mano scivola sulla mia coscia
"Entrambe le mani sul volante!" lo rimprovero scherzando
"Mamma mia che rompiballe che sei!" sbuffa ritornando a guidare correttamente
Per stuzzicarlo metto anch'io una mano sulla sua di coscia
"Entrambe le mani sul vol-"
"-ma quello che guida sono io...EDDAI, NON VALE COSÌ!"
rido divertita
"Appena arriviamo ti faccio vedere chi ride" dice con un ghigno che non mi piace per niente
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"Buonanotte amore" dico velocemente infilandomi in casa e chiudendo la porta senza aspettare una sua risposta. Abbiamo il nostro solito 'conto in sospeso' e non mi piace affatto questa cosa...
Quando ormai pensavo di averla scampata eccolo che blocca la porta con una mano e la spalanca
"Eh no, non funziona così cara mia" si avvicina. Indietreggio.
"Io sono sicurissima che si faccia proprio così" annuisco convinta.
Il suo sguardo fisso sul mio.
"Dai Rye, sono quasi le 4 del mattino, non possiamo saldarlo domani il nostro 'conto in sospeso'??" imploro
"Non mi guardare così! E non avevo intenzione di fare nulla, per il momento -e un ghigno gli si forma in viso- semplicemente volevo riprendere la mia giacca...e dormire con te" fa spallucce
"Ma se proprio non mi vuoi me ne vado" dice e si gira, iniziando a camminare. Con un'abile mossa, aka mi stavo rompendo la mia carissima costola rischiando di scivolare, mi piazzo davanti a lui e chiudo la porta alle mie spalle
"Vieni qui" mi prende dalle cosce e mi solleva.
Arriviamo in camera e, dopo essermi messa il mio carissimo Francesco (il mio bellissimo pigiamino adorato), mi metto sotto le coperte
"Vuoi una maglietta di Stiles?" dico frugando in uno dei suoi cassetti nel comodino
"NO. GIÀ MI ODIA. VORREI ARRIVARE A VEDERE I NOSTRI FIGLI CRESCERE, E SOPRATTUTTO CI TERREI A FARLI. TUTTO INTERO, PREFERIBILMENTE." sgrana gli occhi alzandosi di botto
Non posso fare a meno di ridere per la sua reazione
"Hai sentito?" chiedo dicendogli di fare silenzio
"Cosa?" risponde confuso
"La serratura. Vieni." mi metto in guardia
chi sarà a quest'ora??
Usciamo con cautela e notiamo Mia in braccio a sposa su Andy, lui leggermente brillo, lei ubriaca fradicia.
"Ma che le è successo??" chiedo preoccupata guardando in che stato è la mia amica
"Tranquilla, sta bene. Ha solo bevuto un po'" si giustifica il biondo
"Un po' troppo. Non ti pare?" ok, lo ammetto, per quanto bene io possa volere ad Andy, in questo momento sono leggermente incazzata con lui. Potevano darsi una calmata. Soprattutto lui che era più sobrio, poteva controllarla.
"Rilassati Carola, Andy le ha permesso di divertirsi un po' di più così che se la può scopare tranquillamente" dice Rye, che fino ad ora non ha proferito parola, come se nulla fosse successo.
Andy ride di gusto
"Purtroppo questa -mi indica- mi è toccata astemia. Io non mi posso divertire, fallo tu anche per me" gli lancia uno dei suoi sguardi meno ortodossi
MA SONO SERI IN QUESTO MOMENTO?! IO BHO. SCIOCCOBASITA.
Guardo Rye truce e lui mi ricambia con una linguaccia
"Buonanotte" mi volto dirigendomi in camera senza aspettare una loro risposta. Entro e Rye mi segue a ruota libera chiudendo la porta
"Per quanto mi riguarda puoi anche andare a dormire a casa tua" sputo fredda
"Quella è la porta e la strada la sai già" sbotto irritata come poche volte
"Non è colpa mia se sono astemia, che credi non mi piacerebbe qualche volta bere un po'?? Credi che sia felice sapendomi così??" gli do le spalle
Non dice nulla. Non so se in viso stia avendo un velo di mortificazione o il suo solito ghigno.
io dico la prima
io la seconda
Io la fatevi i cazzi vostri.
Dopo secondi di silenzio percepisco il calore delle sue mani sui miei fianchi e il suo dolce profumo mi invade le narici. Mi bacia il collo. Anche se contro la mia volontà, inclino il collo istintivamente per lasciargli più terreno
"Vuoi ancora che me ne vada?" chiede con voce roca e sensuale prendendo a mordere un lembo sottile di pelle, per poi soffiarci su.
"N-no" sussurro
Perché balbetto??
eccitazione.
Sorride sulla mia pelle e mi gira, facendomi agganciare le gambe al suo bacino per poi spingermi al muro in modo che io non possa cadere mentre le sue mani esplorano ogni centimetro del mio corpo mandandomi fuori di testa come solo lui sa fare.*5:00 a.m.*
Sono le cinque del mattino e non ho praticamente chiuso occhio. Rye invece dorme bello sereno, quanto lo invidio.
O almeno pensavo stesse dormendo.
"Piccola" mi chiama con voce tremendamente roca, gli occhi chiusi per il sonno e i capelli in tutte le direzioni sparsi sul cuscino. Dio cosa gli farei se solo fosse più cosciente e non stesse praticamente dormendo.
"Perché non riesci a dormire?" chiede muovendo la testa per guardarmi, per quanto una persona che non riesce a tener occhio aperto possa fare.
"Pensavo" rispondo vaga
"A chi?" si insospettisce
"A cosa -lo correggo-. Pensavo a...a...in realtà non so a che pensavo. Pensavo e basta" mi sdraio su di lui
"Il mio piccolo koala obeso" ridacchia
A quel punto mi metto seduta a cavalcioni su di lui
"IO?! OBESA?! SPERO SOLO TU STIA SCHERZANDO. NON SAI CHE COSA TI FARÒ...soprattutto se non la smetti di parlare con quella voce roca che mi fa impazzire e alla quale non posso resistere" l'ultima parte esce più un sussurro a me stessa che ad una minaccia per lui
"Come come come? Ti faccio impazzire e non sai resistere a questa voce angelica e divina?" se la tira
"Ma fammi il piacere" gli do un colpetto sul petto, che a quanto pare gli fa male, infatti geme dal dolore
"Ahi!" urla in un sussurro
"Oddio. Ti ho fatto male? Scusami amore" mi abbasso per dargli un bacio proprio nel punto che gli fa male quando mi imprigiona tra le sue braccia
"Ah ah! Adesso sei tutta mia e non mi scappi più" mi stringe fino a farmi mancare il respiro
"E quando mai me ne sono andata??" chiedo a fatica quando finalmente allenta la presa
"Mai. E mai lo farai" risponde fiero
"Dovrei iniziare ad avere paura?" alzo un sopracciglio guardandolo
Mi sorride in risposta
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"Forse hai ragione. Pensavo ad un 'chi'..." le parole escono senza che io abbia il tempo di metabolizzarle
"Cosa?" forse non si aspettava una risposta così. Nemmeno io.
"Pensavo a qualcuno. A mio nonno" sospiro stringendomi sempre di più a lui e noto, con molto piacere, che gli è di gradimento il fatto che quando io mi senta in 'pericolo' vada a cercare rifugio nelle sue possenti braccia che mi avvolgono gentilmente e con una delicatezza assurda, come se fossi un vaso di cristallo che si potesse rompere da un momento all'altro.~~~~~~~~~~
Spazio autrice:
Ma buonsalve ragazzuoli miei.
Volevo informarvi di due cosine:
1) non m'interessa poi così tanto se votate i capitoli (se lo fate ben venga), ma era solo per farvi sapere che non mi importa tanto della fama
EHI! A ME IMPORTA ECCOME DELLA FAMA!
no Giacomo, quella che dici tu è la FAME, e non c'entra nulla...
ah. Sorry
2) vi sto obbligando, tramite un invito cordiale, a commentare quanto più possibile. Non importa se volgari o perversi, voglio che commentiate tutto ciò che la vostra mente escogiterà. Nè più, nè meno. Mi diverto troppo a leggere i vostri commenti, quindi fate pure.
posso concludere io??
E va bene, oggi mi sento felice, quindi te lo farò fare. Vai pure.E ORA PASSIAMO AI TITOLI DEL TG1.
CIRICIAO BELLI!!
CIAK.
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P.S. Ti Amo ♥
FanfictionCarola é una 18enne che per inseguire il suo sogno si ritrova nella più sperduta città dell'Inghilterra, Slough