Una storia senza una trama. [IRAMA]

CAPITOLO 18 - RIFERIMENTI PURAMENTE NON CASUALI

Ansia. Il mio corpo era fatto al 70% di ansia, altro che acqua. I giorni passavano troppo velocemente e io ero da una parte spaventata dalla puntata di sabato, dall'altra eccitata dall'eventualità di entrare il casetta. Il risultato era che non riuscivo a fermarmi un attimo. Così, il giovedì lo passai quasi esclusivamente in sala prove per ultimare i pezzi che dovevo preparare: già ero una perfezionista di normale e dato che poi si trattava di un'occasione così importante, volevo veramente che ogni dettaglio fosse impeccabile.

Sapevo che in quel momento era fondamentale che io mi concentrassi solo sulla danza, ma la ballare significa esprimere le proprie emozioni, giusto? E quel venerdì scappare dai sentimenti fu veramente impossibile.

Le prime a complicarmi le cose furono Emma e Nicole: eravamo scese per colazione un po' più presto del dovuto – un miracolo, dato che solo per svegliare le mie compagne di stanza di solito ci voleva una mezz'oretta – e mentre aspettavamo gli altri per mangiare, ci mettemmo a curiosare su Instagram.

Adesso, c'è da precisare che io sapevo che esistevano delle fan page dedicate a noi, ma negli ultimi tempi ero stata veramente troppo presa dal lavoro per farci caso: no problem, Emmina era lì apposta. Iniziò a visitare le pagine, accelerando il movimento del pollice quando spuntava qualche foto che la ritraeva insieme a Biondo. All'ennesimo tentativo di censura, le strappai l'iPhone di mano.

"Ora la smetti. Tanto è palese che avete un inciucio, anche se ignori le prove." La sgridai iniziando a guardare le foto dei due piccioncini.

"Guarda quanto siete carini qui!" Esclamò Nicole facendola arrossire. "Ho deciso, sono ufficialmente una fan dei Biemma."

La ragazza distolse lo sguardo.

"Dai Emmina, dicci cosa c'è tra voi due. È successo qualcosa?" La incalzai con gentilezza.

"Forse... ci siamo baciati." BOOM. E ce lo diceva così?

"Forse? Emma quando credevi di dircelo? Lo sai che siamo tue amiche."

"Lo so, ma sono ancora sicura di questa cosa." Sbuffò. "Lui mi piace tanto..."

"E tu piaci tanto a lui." La interruppe Nicole. "Qual è il problema?"

Emma sorrise per l'imbarazzo mentre cercava una risposta che non esisteva.

"Non c'è! Non c'è nessun problema e voi dovete sbrigarvi a mettervi insieme ufficialmente. Vi voglio come coppia. Siete così dolci insieme!" Mi sentivo molto una loro fan in quel momento, e in effetti lo ero. Lei non era ancora convinta. "Suvvia Emma, non ti devi vergognare. Tanto ormai l'hanno visto tutti che c'è qualcosa tra di voi, smettila di negarlo."

Ero soddisfatta del mio discorso di incoraggiamento, ma ovviamente la cantante maltese riuscì a rovinare tutto in due parole.

"E tu?" Esibì un dolce sorriso malefico quando mi vide irrigidirmi appena.

"Io cosa?"

"Ormai l'hanno visto tutti che c'è qualcosa tra di voi, smettila di negarlo." Mi scimmiottò scambiandosi un'occhiata complice con Nicole, che evidentemente capì e concentrò a sua volta tutta l'attenzione su di me.

"Ha ragione. C'è qualcun altro qui che deve smettere di negare una certa simpatia per un certo cantante con le piume."

No, questa cosa non andava per niente bene. Proprio per niente.

"Frenate, frenate! Che storia è questa? Da dove cavolo è venuta fuori?"

"I'll show you." Affermò Emma strappandomi il suo stesso telefono dalle mani e iniziando a digitare velocemente sul display. Pochi secondi dopo lo voltò verso me e Nicole con un'espressione soddisfatta. "You're so cute."