Ero confusa, come avevo fatto a non capirlo.
Pensai che forse mi ero arresa molto facilmente con Dimitris.
Ma perché mai Paolo aveva bisogno del mio aiuto come avvocato?
Dora: Paolo , dimmi perché sei qui ! perché mi fai rivivere cose che mi fanno male ? Perché ora!
Paolo: .. un anno fa Dimitris aveva deciso che non poteva andare avanti così , decise di venire in Italia , da te avrebbe fatto di tutto per riconquistarti, ti voleva a tutti i costi di nuovo nella sua vita, per sempre.
Ad Atene , ultimamente si era fatto molti nemici, riceveva minacce e due volte hanno anche tentato di ucciderlo spronandolo fuori strada .
Gli hanno teso una trappola e quando venne in Italia , alla dogana lo fermarono trovando un kg di eroina pura sotto una ruota , lo arrestarono e uscì su cauzione , ma è agli arresti domiciliari da un anno, fra un mese c' è il processo. È innocente, credimi , sulla droga non possono esserci le sue impronte digitali, semplicemente perché la droga non c' e la messa lui , non è mica un cretino. Dora, mi ha chiesto lui di informarti.
Ha fiducia solo in te.
Solo tu puoi dimostrare la sua innnocenza.
Dora: dove si trova adesso?
Paolo: a Bari , nella casa della madre, alle dieci ogni sera passa da casa la polizia e se non lo trovano scatta l'ordine di arresto immediato.Ti prego devi aiutarlo.
Dora: devo dormirci sopra , ci vediamo domani.
Andò via a testa bassa, non aggiunse altro, quello che doveva dirmi l' aveva detto , ora, tutto dipendeva da me.
Avevo una vita piatta da vent' anni , tranquilla, ed ora in pochi minuti tutto si era capovolto.
Se avessi accettato l' avrei rivisto , dopo così tanto tempo, chi sa che effetto avrebbe suscitato in me, era veramente innocente ?
Pensai che se non lo fosse stato , visto come si era comportato con me , sicuramente, non era una buona mossa avermi come avvocato difensore, se avessi voluto avrei potuto sbatterlo in carcere e buttare la chiave.
Era innocente, volevo crederlo, e dimostrarlo con tutte le mie forze.
Per fortuna Max era in America, e la casa era vuota e silenziosa , non avrei sopportato nessuno in questo momento, neanche lui, direi ,soprattutto lui.
Ultimamente passava molto più tempo a New York che a Palermo, lavoro diceva, fatto sta che i suoi indumenti spesso emanavano un profumo da donna e noi ci allontanavamo ogni giorno sempre di più.
Mi addormentai sul divano , e mi svegliai indolenzita , come se mi avessero picchiato tutta la notte.
Il mio primo pensiero andò a Dimitris, avrebbe potuto telefonarmi , scrivermi.
Ma che sto dicendo!
Telefonarmi per dirmi che, dopo venti anni!
In fondo ero una donna sposata, non poteva pretendere nulla da me.
Ma ora? Cosa si aspettava da me ?
Di cancellare tutto in un attimo?
Ero confusa , stordita, avevo un terribile mal di testa , ed era ora di andare in ufficio , oggi sarebbe passato Paolo per una risposta.
Ma quale sarebbe stata la mia risposta?
Ero combattuta , e avrei deciso un attimo prima di incontrarlo, avrei utilizzato tutto il tempo a mia disposizione ,fino all' ultimo minuto.
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Un' indimenticabile vacanza in Grecia.
RomanceDorotea pensava che quell' estate in Grecia, venti anni fa , con la sua migliore amica sarebbe rimasta solo un fantastico ricordo. A volte il passato fa' capolino nel presente e ti stravolge la vita. Sara' in grado Dorotea a gestire gli eventi ch...