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Quella persona non merita ciò che gli sta succedendo

È lì che capisco che qualcosa devo fare

Giusto il momento di superare lo shock subito nel vederlo lì: legato, il cartello: mi piace il cazzo in culo appeso al collo che cerca di liberarsi e con le lacrime che corrono leggere e veloci sulla sua faccia, non a lui, non a Yoongi.

Salgo sul tavolo e i due ragazzi mi si parano davanti

Che cazzo vuoi?

Dice quello con la voce più profonda

Dal basso mi arriva la voce di Yoongi spezzata e debole

Jimin vai, posso farcela

La sua voce mi fa scendere dal tavolo e mi fa avvicinare a lui

Inizio a slegarlo e gli chiedo

Chi? Chi ti ha fatto questo Yoongi?

Cerco con tutto me stesso di sembrare forte e di reprimere l'ondata immane di ricordi che sta incombendo ma, per quanto ci provi le prime immagini, chiare e nitide come non mai iniziano ad infrangersi e ad occupare il mio campo visivo, finsco il più  velocemente  possibile con le mani tremanti e gli occhi pieni di lacrime di slegarlo e appena le sue mani si liberano riesco solo a mormorare

scusami... mentre inizio a correre, senza una meta precisa.

mi fermo solo molto tempo dopo quando i polmoni mi bruciano e fatico a respirare, sono in un vicolo su cui si affacciano le porte di servizio di alcuni ristoranti e di alcuni hotel, mi appoggio al muro di mattoni rossi e, sfinito, mi lascio scivolare appoggiato alla parete; l' ultima cosa  che ricordo di aver fatto è stata sussurrare

scusami Yoongi

poi più  nulla.

Yoongi's pov.

appena le mie mani vengono liberate mi asciugo quelle stupide lacrime che mi sono lasciato scappare

Jimin ti avevo-

ma mentre pronuncio quelle parole e alzo lo sguardo per cercare quello del ragazzo mi accorgo che non è più  lì,  lo vedo allontanarsi correndo e ricordo, ricordo di quel pomeriggio in cui fra lacrime e singhiozzi mi aveva raccontato il perché era arrivato in questa scuola, ricordo i suoi occhi opachi e spenti pieni di sofferenza proprio come quel giorno in cui li avevo incontrati  dal finestrino del treno.

una rabbia irrazionale inizia ad espandersi in tutto il mio corpo, calda, bollente, pronta ad esplodere parte dal centto del mio corpo e si diffonde velocemente fino alla punta delle mie dita, mi annebbia la vista ed esplode quando sento Hoseok ridere amaramente e dirmi

Oh, quello che è  appena scappato come una femminuccia era il tuo fidanzatino?

lo lascio solamente finire di pronunciare quella frase poi, con quella rabbia spaventosa a guidare le mie azioni, mi alzo, lo prendo per il colletto della camicia della nostra divisa alzandolo dal tavolo per sbatterlo violentemente contro il muroalle sue spalle.

io mi fidavo di te.

sono le ultime parole che gli dico prima di tirargli un pugno sul naso dal quale inizia a scendere veloce il sangue.

Tsk, qui l'unico ad essere stato deluso sono io, anzi, siamo io e Nam, perché  Yoongi? perché sei diventato uno di... quelli?

Hoseok sputa quelle parole con un disprezzo non tipico del ragazzo che conoscevo io... ma evidentemente conoscevo il mio migliore amico meno di quanto pensassi, o forse non ho mai conosciuto nemmeno lui.

Ehy, yoongi, che fai, non rincorri il tuo fidanzatino?!

dice per continuare a provocarmi, un altro pugno si schianta sulla sua faccia

stai zitto Hoseok

e uno nel suo stomaco

e vaffanculo.

lo lascio cadere piegato in due e accasciato con le mani sullo stomaco a contorcersi dal dolore e poi corro nella stessa direzione in cui avevo visto Jimin allontanarsi

dopo  una buona mezz'ora che lo cerco e dopo aver provato persino a suonare il campanello della sua porta con il cuore pieno di speranza che fosse tornato a casa ma non trovandolo
nemmeno lì, guardo il cielo e mi accorgo  che, oltre alla sera, sta arrivando accompagnato da grandi nubi nere  un fortetemporale e infatti pochi minuti dopo inizia a piovere, dapprima grandi gocce  solitarie, poi una fortissima  pioggia inizia a scendere rimbalzando sull'asfalto e inzuppandomi in poco e niente. Inzuppato come sono decido di infilarmi in un vicolo per metà  coperto dalle tettoie del retro dei locali.

mi appoggio ad un muro e, dopo aver ripreso fiato lo vedo, accasciato contro il muro con la divisa bagnata fradicia e... svenuto. Appena realizzo che Jimin è svenuto lo raggiungo e dopo averlo scosso per le spalle nella speranza di svegliarlo senza successo, lo prendo in braccio e mi dirigo verso casa mia.

Lo poggio siul letto dopo avergli messo dei vestiti asciutti ed aver messo la sua divisa ad asciugare, mi cambio a mia volta e mi siedo accanto a lui fissandolo mentre, nel panico, cerco di capire cosa fare per farlo svegliare.

Jimin, ti prego svegliati jimin...

dopo  una decina di volte che ripeto questa frase si muove e con mia grande gioia apre gli occhi guardandosi in giro spaesato e chiedendo

Ma che- ma dove cazzo sono? Yoongi? dove siamo?

senza rispondere alle sue domande mi faccio trasportare dalla gioia che provo nel vederlo sveglio e lo abbraccio stringendolo a me

Dio mio Jimin che ti era successo?!

Lo sento irrigidirsi a quelle parole e le sue mani che prima stavano stringendo la mia maglia mollano la presa

io-io devo... devo andare via, non posso più stare qui... più sarebbe- sarebbe l'inferno, di nuovo.

mormora lui appoggiando le mani a mesenza staccarsi però  dal mio abbraccio

Jimin, so... lo so quanto sia stato orribile tutto questo per te, so che rimanere vorrebbe dire finire risucchiato  nell' inferno che si è  creato... ma ti prego Jimin, ti supplico, non lasciarmici da solo in quest'inferno

le sue mani dopo quelle mie parole ricominviano a stringere  la mia maglietta e la sua testa preme contro il mio petto

ma... sarebbe un inferno, io... io non voglio che tu passi  l'inferno...

dice quasi intimorito e a quelle parole il mio cuore accelera leggermente

Ehy Chim, non sarò  un genio in fisica e matematica, questo lo ammetto. Ma una cosa te la posso dire: finché  tu starai accanto a me, sarò  pure circondati dalle fiamme dell' inferno ma sarò  in paradiso accanto a te, saremo un angolo di paradiso nel bel mezzo dell' inferno, rimarrai Jimin?

rimane in silenzio stringendo la mia maglia come fosse l'ultima cosa che gli rimane

Y-Yoongi io...

ANGOLINOO

sciauuu non sono morta, sono viva ahahah.
scusate  per i 19382992 anni che ci ho messo ad aggiornare, sorratemi davveroo, prometto che appena la scuola finisce aggiorno più  regolarmente. 3 cose
- AMO HOBIII POVERO SOLE NON VOLEVO VENISSE PICCHIATO ma vabb
- penso che dopo questo capitolo aimaproblematicgirlmi picchierà
-COSA SCEGLIERÀ IL NOSTRO CHIMCHIM???? EHEHHEHEHHEHHEHHEHEH
amo mettere ansia a tuttiiii♡

~Love is not over.~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora