Draco tiene ancora il viso di Harry fra le mani, cancellando con i pollici l'ultima traccia di lacrime sul viso morbido e delicato del moro.
Harry chiuse gli occhi lasciandosi andare a quel tocco dolce e premuroso.
Draco osservò quel gesto con un sorriso dolce sul viso, pensando a quanto Harry...
Il suo bellissimo e speciale Harry, adesso si fidi di lui in maniera totale, così come lui stesso metterebbe la sua vita tra le mani del moro.
Perdendosi per un momento nel passato, ripensò a come tutto era cominciato...
Una stretta di mano non data e da lì tutta la frustrazione, la rabbia e l'invidia insensata verso Harry.
Il pensare al Golden Boy era deliterio per Draco, ma non per lui stesso, ma per gli ideali in cui la sua famiglia credeva.
Ovviamente dopo aver scoperto del ruolo di spia di suo padre e dei piani di sacrificio di sua madre a suo discapito come regalo a Lord Voldemort, Draco capì che non si sbagliava a pensare che Harry Potter fosse nel giusto, ma sopratutto non si pente dell'essersi avvicinato e aver chiuso per sempre il capitolo di finti nemici.
Soprattutto una volta saputo il suo passato, di cui dorato non c'era niente.
Alcune scelte del passato condizionavano il presente...
E Draco non era mai stato più felice di aver fatto quello che aveva vissuto e fatto, se poi li aveva portati al punto in cui erano da allora...
L'uno fra le braccia dell'altro.
Legati insieme da qualcosa che andava oltre l'amore... Da una vita.
La vita del loro bellissimo e speciale bambino.
Draco ritornò in se e togliendo con delicatezza le mani dal viso di Harry, le fece scivolare fino alla vita del compagno per lasciarle lì a stringere con delicatezza quella pelle morbida che ama tanto.
Harry riaprì subito gli occhi color smeraldo e rabbrividì leggermente sentendo la presa calda e dolce di Draco su di lui, rimanendo in silenzio, sapendo di dover aspettare che sia il biondo a parlare.
A quel punto Draco guardandolo negli occhi, dal nulla gli disse:
"Ti amo Harry."
Dopo quelle parole Harry spalanca leggermente gli occhi, lasciandolo però continuare.
"Ti amo! Ti amo talmente tanto che... Solo adesso mi rendo conto di non averlo mai fatto in maniera così totale prima."
Si ferma, ma dopo aver fatto un bel respiro profondo, continua.
"Ti ho sempre amato, amore mio. Ho sempre saputo quanto tu fossi speciale, ma non mi ero mai reso conto di quanto fosse vero... Reale, prima di scoprire che tu porti in grembo il nostro bambino."
Dopo quelle parole Harry sussultò, perché anche se sapeva che avrebbero affrontato quell'argomento, sentire dalle labbra di Draco parlare del loro bambino, gli faceva un effetto che non credeva.
Harry poggia con delicatezza una mano sulla guancia del biondo e parlando con tono sincero, gli rivelò tutto ciò che temeva.
"Oh, Dray, avevo tanta paura di dirtelo. Perché so che non è per niente comune tutto questo... Il poter far nascere un bambino, io che sono uomo. Avevo il timore che tu non ci accettassi, o addirittura che avessi paura di me... Considerandomi come una specie di fenomeno da baraccone."
Harry si ferma per stringere con entrambe le mani quelle del proprio compagno, trovando in quell'intreccio la forza di continuare.
"Avevo paura che io ti facessi schifo... Ed anche per questo non ho ti detto niente subito. Adesso però, osservando la tua reazione, il mio cuore si è liberato dalla paura e..."
Si fermò ridacchiando con affetto, per poi continuare.
"E mai avrei immaginato che, mentre io stavo trovando un modo per dirti tutto, il nostro bambino nel frattempo abbia pensato bene di aiutarmi, attirandoti letteralmente da lui."
Sentendo quelle parole Draco, rise di una risata aperta insieme al suo Harry.
"All'inizio avevo paura di quello che credevo una specie di bussare, ma poi scoprendo che cos'era... Beh vedendo cos'era."
Harry annuisce dicendo:
"Anche io non vedo l'ora di avere il nostro bambino tra le braccia."
Non appena il moro finì quel pensiero espresso a voce alta, Draco lo abbracciò con forza, stringendolo a se, per trasmettergli tutto il suo amore e il suo affetto.
Perché anche se aveva visto le emozioni che aveva provato Harry e tutto quello che era successo dopo, sentire che aveva paura che quella situazione lo disgustasse gli aveva fatto letteralmente mancare il respiro...
Non avrebbe mai e poi mai potuto considerarlo un fenomeno da baraccone.
È il padre del suo bambino!
Un uomo potente e umile capace di poter far nascere dentro di se una nuova vita.
E non potrebbe essere più contento e orgoglioso del suo Harry.
Ed è proprio quello che vuole trasmettere con quell'abbraccio.
Dopo qualche secondo però Harry si stacca dall'abbraccio del biondo, che lo guardava conduso.
Harry allora avvicinandosi tanto da essere labbra contro labbra, gli ripete, girandolo dritto negli occhi:
"Ti amo..."
Draco sorridendo dolcemente gli rispose:
"Anche io ti amo."
Harry gli sorrise di rimando, per poi tornare serio.
"Ma per quanto ti ami, non posso fare a meno di desiderare di continuare quello che abbiamo interrotto prima, perché..."
Continua a bassa voce, come se non volesse farsi sentire da altre persone, nonostante ci siano solo loro due.
"Non posso più aspettare di sentirti dentro di me. È passato troppo tempo e non desidero altro che sentirmi amato, ma sopratutto che questo momento sia solo nostro... Prima che il peso di quello che dovremo affrontare ci toglierà anche il sonno, oltre al tempo da trascorrere sereni insieme."
Sentendo quelle parole, Draco perse del tutto il suo sorriso e sentendosi letteralmente ribollire di passione alle parole del suo Harry, si fiondò con brama sulle labbra del moro, del tutto d'accordo con lui e con tutta l'intenzione di riprendere da dove avevano interrotto poco prima.
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Drarry (MPREG) & Luverus ~ The Bodyguard
FanfictionAl Vice Capo Auror, Draco Lucius Malfoy viene dato l'importante compito di proteggere il Bambino, adesso Uomo, che è sopravvissuto, Harry James Potter. Riuscirà, insieme a Severus e Lucius, nel suo compito? Nonostante la terribile minaccia che si...