Una ragazza, Clarissa, con la passione per i cavalli che deve tenere nascosta dai suoi genitori; un fratello che gli fa da padre, da confidente e da madre; una migliore amica con la quale condivide gli studi e la passione per il cavallo ed infine l'...
"Allora cosa ti metterai?" "Non lo so" dissi uscendo dal bagno e avviandomi al mio armadio
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Optai per un vestito che non mettevo da molto, i capelli li lasciai sciolti. "Pronta" dissi scendendo le scale, sentendo la musica della chitarra andai in salotto per vedere chi fosse a suonare "Liam" dissi fermandomi alla porta "Sei stupenda" disse invitandomi a sedersi vicino a lui "Se vorrai che io non parli piu con Austin, lo farò" "No, Liam è il tuo migliore amico ha fatto uno sbaglio con me non con te quindi tu parlaci, escici, passate insieme le vostre giornate e divertitevi come prima" "Sei la migliore" disse abbracciandomi. "Vado io" urlò Ary che aveva sentito il campanello prima di noi "Ciao Natan" disse alla porta "Ciao, sono un po' in anticipo" "Meglio in antico che in ritardo" disse Ary accompagnandolo in salotto "Natan" dissi andando a salutarlo "Clarissa, sei bellissima" "Grazie" dissi arrossendo "Lui è Liam mio fratello" dissi presentandogli mio fratello che si era alzato dal divano nel frattempo "Piacere" dissero i due in coro "Allora io vado a finire di apparecchiare la tavola" disse Ary "Io ti do una mano" disse Liam seguendola. "Bella casa" disse Natan "Grazie, accomodati" dissi "Tu dove abiti?" "Nel villaggio accanto a questo" "Non molto distante" dissi...mentre parlavamo Liam e Ary ci raggiunsero e parti la canzone Havana la preferita mia e di Liam che si alzò e mi invitò a ballarla con lui e a cantare "E' facile" dissi prendendo il braccio di Natan e tirandolo per insegnarli i passi del ballo "Segui il ritmo" dissi andando a prendere Ary che subito capì i passi e tentò di farli senza sbagliare "Sei brava a ballare, ma anche a cantare" disse Natan "Tu che genere balli di solito?" chiesi "Lento, i miei mi hanno sempre insegnato quello" "Bello, è un ballo molto romantico" dissi guardando Liam e Ary che si abbracciavano e ridevano "Cosa è successo?" "Come?" dissi scossa dalla domanda di Natan "Tra te e il tuo ex?" "Come l'hai capito?" "Bhe, guardi con aria sognante tuo fratello e la tua amica, sarà successo qualcosa" dopo avergli raccontato tutto andammo a mangiare e verso mezza notte uscimmo per il brindisi e i fuochi di mezzanotte "Hai freddo?" chiese Natan dietro di me "Ho dimenticato la giacca" dissi tremando "Tieni questa" disse mettendomi la sua sulle spalle "Grazie" dissi. "Tieni" disse Natan porgendomi il bicchiere per il brindisi, incominciammo a fare il candown e quando scoccò la mezza notte brindammo, guardammo i fuochi e lanciammo le lanterne esprimendo un desiderio ciascuno. Alla fine della serata salutammo Natan e io lo accompagnai alla porta "E' stata una bellissima serata grazie di tutto" "Grazie a te" "Domani sei in maneggio?" "Penso di si" "Allora ci vediamo domani" disse dandomi un bacio sulla guancia "Ancora auguri di buon anno e buonanotte" disse poi andando verso il cancello. "Allora?" chiese Ary quando andai in camera a cambiarmi "Ci vediamo domani in maneggio" "Bene dai, domani ci sono anche io, ho deciso di fare la gara" disse Ary "Sono super felice per te" dissi abbracciandola.
La mattina seguente mi svegliai e preparai la borsa con le cose necessarie per il maneggio, per fare le trecce ad Harmony e per pulire ed ingrassare i finimenti e la sella per la gara; andai a farmi una doccia veloce feci una semplice treccia e mi cambiai...optai per dei pantaloni neri, calze blu e felpa blu di pile. Infilai poi nel borsone il giubbino, i guanti, gli stivali e gli speroni dopo di che indossai le Stan Smith verdi. "Ciao papà" "Ciao tesoro, vai in maneggio oggi?" "Si" "Ti porto io, cosi vedo bene il posto" "Certo va bene, non ci sei mai venuto" "Ary?" "Non so dove sia" dissi "Buongiorno" disse la mia amica già pronta spuntando dalla porta della cucina "Buongiorno" dissi dandole un bacio sulla guancia "Andiamo?" chiese mio papà che si era messo il giaccone e delle scarpe da ginnastica "Certo". Arrivati in maneggio presentai alla mia allenatrice mio padre e poi lo portai al box di Harmony "Papà lei è Harmony, la cavalla che mi ha regalato la nonna" dissi aprendo il box "Che bella che è" disse accarezzandole il muso "Quella di Ariana?" "E' proprio qui in parte" dissi indicando il box di Sinphony. "E' bella anche la sua" disse accarezzandola e incominciando a parlare con Ary. "Io sono pronta" dissi infilandomi il cap e prendendo Harmony "Anche io, saliamo qui?" "Si cosi siamo gia in sella quando andiamo in campo" risposi (Il nostro maneggio era diviso in due parti: la prima era la scuderia dove c'erano tutti box dei cavalli, dei mezzi pony e dei pony e la seconda era la parte dove si trovavano i campi per gli allenamenti...1 per il dressage, 1 campo piccolo che di solito usavamo per gli allenamenti in piano e in estate, 1 campo grande che usavamo per gli allenamenti di salto sempre in estate, 1 campo piccolo coperto dove facevano lezione con i pony ed infine 1 campo grande coperto dove d'inverno facevamo lezione noi; queste due parti erano divise dalla club house e dai nostri spogliatoi) "Salite qui?" ci chiese mio papà "Si" rispondemmo in coro "Ragazze vi faccio una foto" io e Ary ci mettemmo in posa e mio papà scattò la foto dopo di che andammo nel campo per l'allenamento...incominciammo con un riscaldamento al trotto e poi due giri di galoppo a mano destra e due a mano sinistra, la nostra istruttrice costruì una gabbia con due croci alte 70cm e chiese ad Ary di fare due passaggi, non andò affatto male Ariana essendo la prima volta che faceva una gabbia era un po' tesa ma dopo il primo passaggio ci prese la mano e alla fine del suo esercizio disse che si era divertita e questo era l'importante, il mio esercizio fù simile a quello di Ary però la gabbia era formata da due verticali da 80cm. Finito l'allenamento ritornammo ai box dei cavalli non prima di aver messo una coperta per ognuno sulla groppa e con la quale io mi copriì anche le gambe per via del freddo che faceva fuori. "Clary, potrei parlarti?" chiese Natan che mi aveva affiancata a piedi "Si certo" dissi fermando Sinphony "Ti aspetto ai box" concluse Ary lasciandoci soli. Smontai da cavallo e mi affiancai a Natan "Dimmi pure" dissi "Io volevo chiederti se oggi pomeriggio ai da fare" disse impacciato "No, non ho niente da fare perche?" "Avresti voglia di andare a fare una passeggiata?" "Volentieri" dissi felice e sorpresa per la proposta. Dopo aver sistemato le cavalle nei box andammo a casa. "Allora che voleva Natan?" "Usciamo oggi" dissi andando all'armadio per cercare qualcosa da indossare "Davvero?" disse Ary contenta "Sono contenta che finalmente ti sei lasciata alle spalle i momenti brutti e ricominci a splendere" "Grazie Ary, per tutto quello che hai fatto, che fai e che farai per me" dissi abbracciandola e poi andai a farmi una doccia calda e poi mi cambiai per l'appuntamento...
SPAZIO AUTRICI:
Speriamo di cuore che anche questo capitolo vi abbia fatte pensare, emozionare e anche ridere. Credete sempre in voi stesse e soprattutto seguite i vostri sogni. Un bacio grande –The_Riders-
P.S. LE STELLE CADENTI SONO LA DIMOSTRAZIONE CHE SI Può ESSERE BELLI ANCHE MENTRE SI CADE.
