Mi sveglio nel bel mezzo della notte ansimando ma non riesco a ricordare cosa mi abbia fatto aprire gli occhi.
Provo a riaddormentarmi, invano.
Nella mia testa c'è solo lui.
Mi alzo e vado in salotto dove mi stendo sul divano fresco e provo a capire cosa non va cercando di ricostruire alcuni pezzi del sogno appena fatto.
"C'era tipo...Michela, sì, lei e...no, ci rinuncio, non ricordo nulla".
Sento la voce di qualcuno, remota e lontana come sott'acqua e mi accorgo che esce dalla stanza.
Torno in camera: tutti stanno dormendo, tutti tranne Irama, il suo letto è vuoto.
Seguo la sua voce, che non si sente molto, fino alla sala prove.
Busso, so che gli da fastidio essere disturbato mentre canta ma anche se litigheremo almeno ho qualcuno con cui scambiare due parole.
Ad aprirmi la porta è proprio lui, i capelli arruffati, lo sguardo stanco e i vestiti stropicciati sotto cui si intravedono i muscoli del torace.
-Ehi- sussurro, lui si passa una mano sulla faccia e, sospirando, mi fa entrare chiudendo subito la porta.
-Che cosa scrivi?- gli chiedo notando che vicino alla tastiera c'è un foglio di carta con sopra una matita, lui si siede sullo sgabello e mi fissa scrutando ogni parte del mio viso -Sei bellissima- sussurra e sembra neanche rendersi conto di ciò che ha appena detto, arrossisco imbarazzata e mi stringo nelle spalle, giro intorno alla tastiera e lo raggiungo mettendogli una mano sulla spalla, lui prende il foglio tra le mani che è pieno di scarabocchi e parole -Sai che è tardi, dovresti dormire- lo invito, lui si alza di scatto, mi prende le spalle e mi appoggia al muro senza troppa delicatezza, il che rende il suo gesto terribilmente sexy.
Appoggia le mani al muro per non farmi scappare -Filo tutto okay?- gli chiedo -Proprio non lo capisci è?- mi chiede con l'ombra di un sorriso sul volto, deglutisco, i nostri volti non sono mai stati così vicini -Capire cosa?- azzardo mentre nella mia testa iniziano a formarsi idee strane -Non sono mai stato bravo con le parole per cui te lo dirò cantando- inizia lui, chiude gli occhi -Non vedi quanto ti vorrei? Lo vedi quanto ti vorrei?- canticchia -È il testo di una tua canzone?- gli chiedo -Non è questo l'importante, Selena io ti amo, ti voglio, possibile che tu non l'abbia an...- non gli do il tempo di finire la frase che gli prendo il collo e lo bacio.
Lui abbassa le mani alla mia vita mentre le nostre labbra danzano insieme.
Quel bacio mi da una scossa di energia pazzesca, i brividi si impossessano del mio corpo e i pensieri mi si annebbiano.
Quanto lo desideravo questo bacio, e ora che ce l'ho non potevo chiedere di meglio.
Dio, quanto mi piace!
Ci stacchiamo per riprendere aria ma mantengo gli occhi chiusi per non rovinare l'atmosfera, ora è lui a baciarmi di nuovo, questa volta con più intensità.
Quando ci stacchiamo di nuovo apro gli occhi -Dici che dovremmo dirlo a Luca e Zic?- sussurro, apre gli occhi e accenna un sorriso sghembo -Se vuoi che mi uccidano fai pure- sorrido anche io e ci baciamo di nuovo -Facciamo che, per il bene dei loro avvocati che dovranno spiegare la causa della tua morte, non lo diciamo a nessuno- dico mentre lui mi si riavvicina lasciandomi un bacio leggero sulle labbra.
-Okay, almeno a Biondo?- mi chiede -Si okay, e anche a Emma- aggiungo, lui annuisce e ci baciamo ancora, penso che non ne avrò mai abbastanza -Non sai da quant'è che aspetto questo momento- mi sussurra e sorrido -Anche io- dico per poi baciarlo -Ora vai a nanna piccola- mi dice sorridendo -Okay papá- annuisco e lui mi libera, mi giro e sto per andarmene ma lui mi afferra il polso e mi fa girare verso di lui -E il bacio della buonanotte?- mi chiede, mi avvicino e lo bacio.
Le nostre labbra sembrano incastrarsi perfettamente come se fossero state create solo per stare attaccate.
Mi giro e torno in stanza, l'euforia mi travolge e non riesco a chiudere occhio fino alle cinque di mattina.
Vorrei dormire per sempre ma sembra che in questa casetta non ci spazio per la parola "relax" tant'è che Zic mi scuote facendomi svegliare di soprassalto -Tu sei scemo!- gli urlo senza aprire gli occhi -Ehi Zic, fai fare a me- dice Irama, non oso immaginare quanto stia imprecando mentalmente Zic.
Sento dei passi e poi qualcuno mi sfiora la guancia -Ehi piccola, sono le nove, è ora di svegliarsi- mi sussurra Filippo provocandomi dei brividi lungo tutta la colonna vertebrale.
Faccio un verso di disapprovazione -Selena, ho detto a tutti che stiamo insieme- dice lui serio, apro gli occhi e mi tiro in piedi così velocemente che tutto intorno a me inizia a girare -Scherzo- dice lui ridendo ancora appoggiato al mio letto -Bastardo- sussurro e lui sembra sentirmi visto che la sua risata si fa più alta.
Vado in bagno e mi preparo per poi raggiungere gli altri in salotto e sedermi a sentire le assegnazioni.
spazio autrice🌹
ehy! finalmente questo maledetto momento è arrivato ahahahah...ma le sorprese non sono ancora finite😋
preparatevi perchè da adesso potete aspettarvi di tutto.
buonaserata🌹
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NON VEDI QUANTO TI VORREI? _Irama.Plume_
ФанфикCOMPLETA -Proprio non lo capisci è?- mi chiede con l'ombra di un sorriso sul volto, deglutisco, i nostri volti non sono mai stati così vicini -Capire cosa?- azzardo mentre nella mia testa iniziano a formarsi idee strane -Non sono mai stato bravo con...