I WANT YOU || CAMREN

Lasciamoci andare

E' il terzo giorno di vacanza, sono diventata tipo nera, per tutto il sole che ho preso. Dopo aver perso la chiave della mia stanza almeno tre volte, i miei amici hanno scelto di regalarmi una fottuta catenina dove appendere la mia chiave. La trovai un'idea divertente, che rivela il mio vero spirito da svampita e disordinata, quindi scelsi di portarmela davvero appesa al collo. Solitamente non perdo cose così importanti, ma dopo la prima notte che passai in uno stato emotivo molto depressivo, mi ripresi molto bene, e continuai a festeggiare continuamente con i miei amici. Perciò con tutto l'alcool che stavo assumendo in quei giorni, ero così sbadata da arrivare a perdere addirittura la chiave della mia stanza più volte.

"Raga io ripeto la mia teoria. Queste telecamere sono finte."

Eravamo tutti in cerchio sui divani della hall a discutere del perchè in questi tre giorni, che era davvero successo di tutto, non fosse ancora venuta Lauren a castigarci. Perciò Harry stava tirando su questa assurda teoria, che però pensandoci bene aveva senso.

"Forse Harry ha ragione, con lo schifo che abbiamo combinato tutti, avrebbero già mandato la Jauregui a farci un culo così"

"Maddai, che assurdità, perchè mentirci? Piantare apposta apposta telecamere finte!"

"Ma pensaci, cazzo! Ha senso! Hanno fatto solo la paternale per farci cacare sotto e farci rigare dritto, ma non ci vedono davvero."

"Secondo me non è così."

Ascolto discutere tutti i miei amici che si accavallavano a vicenda con le parole, finchè non dico la mia, "Ragazzi Harry ha ragione, secondo me, Lauren sarebbe già corsa qui."

Tutti mi guardarono, poi Dua prende parola, "Perchè non la chiami e non glielo chiedi? Alla fine sembri abbastanza intima con la Leader... La chiami addirittura per nome, ti ci siedi sulle gambe al ristorante..."

Adesso un momento di ansia e imbarazzo mi colpì. Gli unici a sapere di noi erano Shawn, Normani e apparentemente Zayn, sembra essersi accorto di noi, ma non volevo assolutamente sputare il rospo, sarebbe stato troppo pericoloso.

"Uhm... Dua ma che dici... E poi sarebbe stupido chiamarla, non mi direbbe la verità."

Adesso tutti i miei amici si guardano a vicenda sorridendosi complici, "Oh... Quindi ammetti di avere il suo numero..."

Io arrossisco e mi gratto un sopracciglio in panico. Cazzo, mi sto fottendo da sola.

"N-no, dico.. Anche se avessi il suo numero, sarebbe stupido chiamarla, in ogni caso..."

"Però con lei sei intima... Ammettilo, la vai sempre a stuzzicare, durante i pasti..."

"R-ragazzi... Per favore..", adesso la mia voce bassa e impastata dall'imbarazzo fa ridere tutti, e non so per quale cazzo di motivo continuano a torturarmi.

"Hai capito Camila... Ne approfitta della star lesbica e la va a stuzzicare... La cosa assurda è che la Jauregui sembra starci pure!"

"E' normale, Nick, chi non ci starebbe a delle avance di Camila"

"No, intendo dire... Camila ma non eri etero tu?"

Adesso la tensione era troppa, non so per quale motivo non riuscissi a difendermi, il pensiero di negare ciò che ho con Lauren mi stava facendo sentire piccola piccola. Inaspettatamente Kelly parlò a mio favore zittendo tutti i pettegolezzi e le torture verbali, "Hei. Certo che è etero, è stata con me per 3 anni. Adesso non la fate imbarazzare, la conosco bene, tra poco inizierà ad urlare incazzata nera per la troppa tensione."