Capitolo 1

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Pov. Jimin

DRIIIN DRIIIN
«Nam, chiudi quella sveglia, ti prego! Voglio dormire!» «Jiminie, levati da sopra di me che devo andare a lavoro.» «Uff...se devo proprio...» «Devi!» «Ok!»
Mi sposto da sopra Namjoon, il mio fidanzato, e dopo un po' apro gli occhi. Collego qualche neurone che Dio mi ha donato e mi ricordo dell'e-mail della Jungkook Company dove dovrebbe esserci scritto se mi hanno preso per fare da segretario a qualcuno. Oh, che ansia! Ok, Jimin, fai un bel respiro e calmati, non fa bene agitarsi di prima mattina!
«Terra chiama Jimin!» «Che c'è? Non dovevi andare a prepararti?» «In verità sono pronto da cinque minuti. Che passa per la tua testolina? Mi sembri pensieroso!» e mi scompiglia i capelli come si farebbe a un bambino. «Yah, non mi trattare come un bambino! Comunque sto pensando alla Jungkook Company» ribatto. «Verrai preso di sicuro» dice Nam avvicinandosi a me e prendendomi per i fianchi. Ci baciamo muovendo le nostre labbra in sincronia.
Verrai preso di sicuro cit.
Coscienza, non è il momento! Lasciami baciare il mio fidanzato in pace!
Ok, ti lascio, scorbutico del...
Non sono scorbutico! E ora taci!
Uff, perché mi è capitato un idiota come lui?!
Come scusa?
Niente, ciao!
Dopo un po' Nam si separa e guarda l'orologio per sgranare gli occhi subito dopo. «È tardissimo! Ciao, amore! E stai tranquillo» ed esce di casa. Bene, ora sono da solo con la mia coscienza di cavolo e l'ansia che mi mangia.
Non sono una coscienza di cavolo! Guarda che valgo oro, sei tu che non sai apprezzare i miei preziosi consigli!
Si sì, ci credo! Ora taci!
Uff.
Taci!

50 Shades of Grey <Jikook>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora