II

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-ROSSELLA-

Dopo che sono tornata a casa ieri, mi sono rinchiusa nel bagno, e mi sono fatta un bagno caldo ,non so quanto sia durato ma mi ha rilassato i muscoli.

Sono le 9:00 del mattino e sono stata svegliata da rumori e voci al piano di sotto.Con tutta la pigrizia di questo mondo, mi alzo dal letto e mi raccolgo i capelli in una crocchia disordinata, quando apro la porta della camera sento solo il getto della doccia, quando mi avvicino alla porta del bagno inizio a bussare

-Maaaa aprii devo andare in bagnooo!- mi lamento 

Poco dopo il getto della doccia si ferma e la porta del bagno si apre, rivelandomi la figura alta e muscolosa di Giuseppe che porta un asciugamano a vita bassa. Ok collasso.

-Che hai da guardare mocciosa?- mi chiede con un ghigno sulla faccia

-1 tu mocciosa non mi chiami 2 sei a casa mia quindi vedi tu 3 che cazzo ci fai qua?!- dico con tono arrogante

- 1 mocciosa ti posso chiamare 2 questa è anche casa mia quindi abituati 3 i nostri genitori sono dai vicini, e non chiedermi il perché- risponde con un sorriso beffardo, oddio quanto lo odio!

-Quindi mi fai passare, sai dovrei andare in bagno- dico cercando di spostarlo d'avanti alla porta 

- Mmm fammi pensare no- giuro che lo uccido!

-Porca puttana devo andare a sto cazzo di bagno, ti devo prendere a calci  per spostarti?!- dico urlandogli contro

-Bimba non essere così aggressiva, bastava solo chiedere per favore- dice facendomi passare

-Ah bel culo !- mi dice facendomi l'occhiolino prima che io possa chiudere la porta del bagno.

Solo ora mi accorgo che ho un paio di pantaloncini cortissimi e in top della Calvin Klein aderente che mette in risalto le mie tette.

-GIUSEPPE-

Quando è entrata in bagno ha analizzato le sue forme, risultato : è troppo figa!. Quanto è sexy mio dio, poi con quei pantaloncini lo farebbe venire duro a tutti, poi i suoi occhi grigio-verde sono la vita.

Appena sento la chiave che scatta vedo la porta aprirsi 

-bè allora che hai da guardare moccioso?- mi chiede Rossella con un ghigno sul volto

-Guardo le tue tette posso ?- le rispondo e lei con un espressione schifata mi da uno schiaffo sul petto facendomi diventare rossa la zona colpita

-Hey! che diavolo ti prende ma sei impazzita?!- gli urlo contro

- Cosa c'è piccolo ti sei fatto la bua?- mi domanda schizzando in una fragorosa risata 

- No ma penso che la farai tu fra poco, vieni qui!- gli dico in tono minaccioso e lei inizia a correre per la casa come una pazza ma per sua sfortuna la riesco a prendere mettendomela in spalla.

-ROSSELLA-

-Brutto idiota mettimi giù ora!!- mi lamento schiaffeggiandoli la schiena, poco dopo mi mette giù e chiude a chiave la porta del bagno,poi spingendomi nella doccia fa partire un getto di acqua ghiacciata.

-Ma tu sei rincoglionito!!-gli urlo

-No tranquilla sono Giuseppe- mi dice ridendo, ha una risata bellissima come le sue labbra che sono a pochi centimetri dalle mie. All'improvviso mi prende per le gambe e mi fa circondare la sua vita con esse , sento piccoli baci sotto all'orecchio poi sul collo fino ad arrivare alla mia scollatura, ma  il tutto viene interrotto dai nostri genitori che urlano una cosa tipo 

-Ragazzi siamo tornati che combinate??- o almeno penso

Peppe chiude  il getto dell'acqua guardandomi intensamente solo ora noto i suoi occhi quasi neri, sembrano due pozzi dove ti ci puoi perdere dentro.

il mio fottutissimo fratellastro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora