Damie • The love affair III

Capitolo 7.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Jamie's pov

Dakota ed io siamo appena arrivati al torneo di golf Pro-AM BMW PGA Championship a Wentworth. Siamo arrivati ieri in Inghilterra e abbiamo passato l'intera giornata in giro con le bambine, lontano dai paparazzi.. per fortuna. Ed oggi eccoci qui.. al torneo. Amo condividere questi momenti con lei, amo il suo supporto e amo il fatto che sia così interessata a ciò che amo. Soprattutto quando si tratta del golf. Per l'occasione la mia signorina indossa un berretto con la visiera e una maglietta con scritto 'team dornan' sulla schiena. Sempre di supporto. Mentre andiamo al campo non riesco a non notare il modo in cui alcune ciocche le coprano il viso dolcemente, l'abbronzatura dovuta alle nostre giornate di relax a Malibu e l'aria rilassata che mi mette sempre di buon umore. È bellissima. D'un tratto si rende conto che la sto guardando e piega la testa di lato soffiandomi un bacio. Le sorrido e mi avvicino per baciarla ancora una volta. Quando arriviamo, alcuni fans mi fermano immediatamente per fare alcune foto e Dakota resta in disparte, esaminando l'ambiente intorno a sé. Da adesso in poi dovremmo separarci, ma adoro il fatto che sarà sempre qui nei paraggi a tifare per me. Le prendo la mano dopo aver finito e continuiamo, entrando in campo. Tutti gli occhi sono su di noi, come sempre..  Lei sorride e saluta tutti con grazia, io resto semplicemente al suo fianco e annuisco nervosamente. Mi danno fastidio tutte queste attenzioni, ma so benissimo che non abbiamo potere di evitarle. Lei, tuttavia, riesce a gestirle con grazia mentre io sembro in allerta. Che ansia.. Dakota si gira verso di me, dando un'occhiata veloce ai giocatori che sono già sul campo a fare pratica.

"Allora..." Sospira. "Buona partita, amore mio." Mi dice, sorridendo e prendendomi il viso tra le mani.

"A dopo." La bacio velocemente, solo perché non voglio attirare l'attenzione di tutti quelli che ci circondano. Lei annuisce e mi sorride di nuovo.

"Vado in postazione, allora. Oggi sarò la tua più grande fan, Dornan.. come sempre." Mi prende di nuovo il viso tra le mani e mi bacia ancora una volta.

"La più bella, di sicuro." Le sorrido ancora una volta e mi allontano, mentre lei ridacchia e si avvicina al gruppo dei familiari dei giocatori. Noto che per fortuna c'è la sicurezza lì vicino... quindi grazie a Dio sarà al sicuro dai pazzi che tenteranno di fare di tutto per avvicinarla e avere notizie su noi due. Che cazzo! Ci sono io qui, chiedetelo a me.. lasciate stare lei e tartassate me. Comunque sia.. oggi qui al torneo rappresento Hugo Hoss. All'inizio della partita da ancora freddo, quindi decido di tenermi la maglia addosso e inizio a giocare così. Fanculo. Avrò già fatto una ventina di foto con i fans, ma non mi pesa.. sono la parte più bella di questi tornei. Sinceramente questo non mi sembra molto ben organizzato, ma staremo a vedere... Ogni volta che mi giro, vedo Dakota che segue con attenzione ogni mia mossa, si morde il labbro, mi sorride, urla parole di incoraggiamento ed esulta quando sto per centrare la buca. La mia donna. Adoro il modo in mi appoggia e mi supporta in tutto. Per me è importante tutto questo, è importante sapere che lei  c'è sempre ed è sempre dalla mia parte. In qualsiasi circostanza, so sempre di poter contare su di lei.. di non essere mai da solo. Finalmente dopo una prima serie di buche ci danno una pausa, Dakota non perde un secondo e viene da me sul campo. "Hey!"

"Hey!" Replica, buttandomi le braccia al collo.

"Allora, cosa ne pensi del tuo Bad golfer?" Chiedo.

"Che sei molto sexy quando ti chini a terra per prendere la mira." Mi sussurra all'orecchio, poi mi lascia un bacio sul collo. Io ridacchio in risposta e mi guardo intorno per assicurarmi che nessuno ci stia guardando. Purtroppo non è così.. ma non mi importa. Non rifiuterei mai e poi mai le sue carezze per colpa di qualche occhio indiscreto.

"Hai freddo?" Chiedo, dato che la sento tremare.

"Mmh, mmh.." Annuisce, facendosi Piccola piccola tra le mie braccia. Affonda il viso nel mio petto e io le bacio i capelli. Sempre tenendola tra le mie braccia, mi chino con la schiena e prendo la mia maglia.

"Ecco." Mormoro, mettendole la mia maglia sulle spalle. Lei mi sorride e poi mi bacia nuovamente. Beh, sicuramente stiamo dando spettacolo. Ma non importa, basta che si accontentino di questo e che non le perseguitino con domande su domande su di noi. Rimaniamo così, abbracciati e stretti l'uno all'altra fino alla fine della pausa. Poi aiuto Dakota ad infilarsi la mia maglia e, quando urlano di liberare il campo, lei mi saluta, mi augura buona fortuna e mi bacia ancora una volta. Il mio portafortuna. Il torneo procede normalmente.. forse avanti e indietro per il campo, fans a destra e sinistra che chiedono le foto.. e Dakota che esulta e tifa per me, bellissima mentre indossa la mia maglia e mostra quanto sia orgogliosa di me davanti a tutti.

"Finito?" Mi chiede, entusiasta, quando stiamo preparando le ultime cose per andare via.

"Si. Finito." Replico, prendendole la mano.

"Andiamo?" Mi chiede, stringendosi al mio braccio con la mano libera. Fanculo. Il mio assistente penserà alla mia roba, adesso voglio stare con lei.

"Si, solo un secondo.." Le dico, poi mi giro verso la folla di fans. Prima di andare via, voglio assicurami di aver fatto foto e autografi con tutti. Non voglio che qualcuno se ne vada scontento. Mi rivolgo ai fans e chiedo loro se qualcuno vuole fare altre foto, loro rispondono di no e mi ringraziano tutti, allora colgo l'occasione e porto via Dakota, che li saluta con una mano. Salutiamo tutti ed entriamo in auto. In mezza giornata è riuscita già a farsi amare da tutti i presenti. Lei riesce sempre a farsi amare da tutti, è impossibile odiarla. Durante il tragitto in auto parliamo del torneo, delle poche buche che sono riuscito a centrare e delle posizioni, apparentemente divertenti, che le ho regalato. E lei non smette nemmeno per un secondo di dirmi quanto sia orgogliosa di me e quanto ama vedermi così coinvolto e appassionato verso qualcosa. "La mia più grande passione rimani tu." Replico, sorridendole. Ed è così.. lei sarà sempre al primo posto in tutto.

"Oh, ma è ovvio! Dice, mostrandosi vanitosa. Io rido.

"Grazie per oggi." Mi giro verso di lei, diventando improvvisamente serio. "Davvero.. grazie per oggi. Nonostante abbia giocato da schifo, per me è stato davvero importante averti lì.. avere il tuo supporto." Le dico. Lei accenna un sorriso e mi accarezza i capelli. "Dico davvero." Dico, sollevando le spalle.

"Lo so, baby." Mormora. Si avvicina a me e appoggia la testa sulla mia spalla. Io le bacio i capelli e tengo gli occhi sulla strada, continuando a guidare. "Per me è stato un piacere.. mi sono divertita a vederti giocare. E so che per te è molto importante." Dice.

"E mi ami anche se non sono un bravo giocatore?" Chiedo, mettendo il broncio. Lei scoppia a ridere.

"Per me sei il migliore di tutti." Scuote la testa.

E non ci sono dubbi... l'amo da morire.

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