Avevamo accettato, ora saremmo dovute andare a mangiare con Carmine e Alen , il sogno di ogni Fan. Chissà cosa vogliono fare, sta di fatto che noi debbiamo chiudere il negozio, arriviamo da una giornata di lavoro e siamo più conciate da barbone.
«Dateci 5 minuti» dicemmo
«Tutto il tempo che vi serve.» dissero appoggiandosi alla porta
Andammo nel retro, ci posizionammo davanti allo specchio e iniziammo a sistemarci trucco e capelli, per fortuna indossavo qualcosa di carino, almeno questi vestiti non ci avrebbero fatto sembrare al 100% delle barbone.
Tornammo di la e guardammo Carmine e Alen che usavano il telefono, rimanemmo a Fissarli per qualche secondo prima che loro si accorgessero .
(Alen) «Pronte ragazze?
Lo fissammo
(A) « Si,diciamo di sì. »
Uscimmo dal negozio e abbassammo la serranda. Loro erano rimasti un passo dietro di noi ad osservare ogni nostro movimento.
( C) « Considerato che Giovanna e Barbara non sanno di tutto ciò e non vorremmo che venissero a saperlo, per ora, direi di andare a mangiare qualcosa a casa nostra. Infondo non siamo dei pessimi cuochi » .
(R)« certo nessun problema, anzi forse uno c'è... »
Alzò il suo volto immediatamente, il sorriso scomparve e il suo sguardo si incupì.
( R )«Ei nulla di grave, tranquillo. Solamente che noi siamo qui in macchina e non sappiamo dove abitiate voi, dovremmo seguirvi.»
(Alen) «Dio Ragazze , pensavamo aveste cambiato idea all'ultimo. Non preoccupatevi vi portiamo noi con la mia macchina, a fine serata vi riporteremo qui sane e salve» sorrise.
[...]
Il viaggio fu molto piacevole, osservammo tutta la strada percorsa e non mancava attimo che non ci girassimo per guardarli. Ad un certo punto ci dissero che questa sera avrebbero voluto che noi gli raccontassimo di più su di noi, noi accettammo solo se in cambio loro avessero fatto lo stesso.
Casa loro era in centro e quando arrivammo, andammo sottoterra in un grande parcheggio, quello del palazzo.
Loro abitavano al decimo piano, nonostante fossero uomini atletici li ringraziammo molto per aver preso l'ascensore.
(C) «Fate come se foste a casa vostra» ci disse
(R )«Fidati , tu non vorresti che noi ci comportassimo come se fossimo a casa nostra , altrimenti questa casa sarebbe un porcile.»
Scoppiammo a ridere tutti e 4 , avevamo un ottimo feeling.
(Alen)«Cosa vorreste mangiare? » ci chiese
(A)«Nulla in particolare, ci proponga lei Chef. » ci sedemmo su uno sgabello della cucina
(Alen)«Vada per un risotto gamberetti e zucchine.» sorrise
Dopo una ventina di minuti il risotto era pronto, ci sedemmo sul bancone, Carmine stappò una bottiglia di vino bianco e lo versò nei bicchieri.
(C) «Allora parlateci di voi » disse prendendo il vino.
(R)«ci chiamiamo rosy e annamaria , abbiamo 20 anni. abbiamo finito da due anni l'Accademia di Alta Moda.»
Eravamo convinte che queste cose già le sapessero, ma a noi non piaceva parlare di noi a persone sconosciute, forse solo Marianna sapeva ogni dettaglio della nostra vita.
( Alen) « Coraggio Ragazze, queste cose sono scritte nella vostra descrizione di Instagram, diteci di più. Fidatevi di noi»
Prendemmo coraggio, non volevamo raccontargli tutto subito, se il destino vorrà farci rimanere insieme, i particolari glieli avremmo detti con il tempo.
(A) «Viviamo da sole da quando abbiamo finito le superiori, amiamo la nostra libertà. I nostri genitori sono separati da quando eravamo adolescenti, per questo siamo andate a vivere da sole. Non gli lasciai nemmeno un secondo per rispondere a quello che gli avevo detto e subito gli chiesi di oro.
(A)«Ora tocca a voi, raccontateci »
(C)«Perché non sapete già tutto di noi?»
(C) «Comunque sia, siamo Carmine di tommaso e Alen , siamo cantanti da moltissimi anni abbiamo molti tatuaggi ma questo voi lo sapete perfettamente (C) «voi avete tatuaggi?» ci chiese
(R): io si dissi mostrando il mio tatuaggio sul braccio con scritto 727(C) :wow non mi aspettavo ti fossi tatuata il mio nome disse felice
(A) «Perché siete sposati e siete voluti uscire con noi?» dissi.
Fottuti pensieri e fottuta boccaccia, potevo stare zitta e tenermelo per me, già è tanto che siano usciti con noi.
(Alen) «Perché siete delle belle ragazze, ci avete preso sia fisicamente che caratterialmente, da quel poco che abbiamo potuto vedere e testare.» sorrise.
Sorridemmo anche noi ma senza rispondere, era bastata la sua risposta per farci venire i brividi.
Ci accoccolammo tutti e 4 sul divano, iniziammo a vedere un film appena cominciato. Sperammo con tutte noi stesse non fosse un film horror perché se no ci saremmo dovute procurare una barriera per non vedere quelle scene orribili.
Sullo schermo comparì una scritta in rosso accesso "IT". Appena leggemmo quella scritta, prendemmo due cuscino e cercammo di sprofondare il più possibile nel divano, odiavamo con tutte noi stesse i clown, ci terrorizzavano sin da quando eravamo piccole.
(C)«Avete paura? » la sua voce ci fece sobbalzare.
(R) «Chi? noi? No ma va» Risi in modo isterico
(C)«Vieni qua» disse allungando un braccio verso di me.
Accettai subito l'offerta, se no avrei dovuto passare tutta la serata con un cuscino in faccia.Stessa cosa fece Alen
Mise il suo braccio sulle mie spalle e io accoccolai la mia testa sul suo petto, intanto il film era cominciato.
[...]
I raggi del sole entravano dalla finestra, stropicciammo gli occhi e li aprimmo lentamente. Questa non è casa nostra.
Poco dopo sentii la serratura e la porta aprirsi.
«Scusateci» urlarono Giovanna e Barbara
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Perche Quelli Giusti Sono Sempre Quelli Sbagliati!
Fanfictionquando due ragazze come noi si innamorarono di Due Persone Sbagliate ..