I ci alzammo di scatto tutti e 4, ci sistemammo i vestiti che indossavamo mentre Carmine e Alen avanzavano verso le loro mogli che ormai avevano fatto capolino davanti al divano.
«noi vi conosciamo, voi siete le ragazze del negozio» urlarono puntandoci un dito contro.
Loro si misero davanti a loro e noi iniziammo a innervosirci , non permettevamo a nessuno di urlarci addosso. Ovviamente loro avevano tutte le ragioni del mondo per essere incazzate, ma alla fine quella notte non avevamo fatto nulla, ma se noi fossimo state in loro due domande c'é le saremmo fatte sul perchè i loro mariti avevano passato la notte con noi e non con loro .
(Alen) "Calmatevi , possiamo spiegarvi"
(C) «ragazze perfavore potete andare?» ci chiesero guardandoci
(R) «Certo»
Non vedevamo l'ora di andarcene da quella casa. Stavamo per esplodere dal ridere e allo stesso tempo volevamo urlargli in faccia che erano gli esseri più fastidiosi sulla faccia della terra, avevano una vocina stridula da gallina spennacchiata e una tale faccia da culo che avremmo preso a pugni molto volentieri.
ci dirigemmo verso la porta con addosso gli occhi di tutti , uscimmo.
(R) Presi il telefono per chiamare Mary e notai di avere 3 chiamate perse e un messaggio.
Maryyyy:
«Sono le 3, voi non siete ancora tornate e io sono molto preoccupata. Ovunque voi siate ,spero al sicuro, mi auguro che voi stiate bene e vi siate divertendo. Ciao Sfacciate. »
(R) Digitai il suo numero che ormai conoscevo a memoria e aspettai la sua risposta. Non feci in tempo nemmeno a dirle "ciao", che lei partì con la sua ramanzina.
«Ma dove cazzo siete state? siete impazzite per caso? Siete state fuori tutta la notte e non vi siete degnate nemmeno di mandarmi un messaggio, spero voi abbiate passato una bella nottata» urlò.
(R) «Buongiorno anche a te, noto con estrema gioia che questa mattina avete tutti voglia di urlare» schrerzai.
«Comunque sia appena ci vediamo ti raccontiamo, ma ora dovresti venirci a prendere, ti mando la nostra posizione su WhatsApp.»
«Va bene va bene,arrivo» chiuse la chiamata.
Erano le 8 di mattina, eravamo sedute sul marciapiede davanti a casa di Carmine e Alen e fra due ore saremmo dovute andare al lavoro, per fortuna che Mary in università poteva andare all'orario che voleva, almeno poteva venirci a prendere. Un sole pallido scaldava leggermente l'aria di Napoli , mentre il traffico già era presente. Dopo una decina di minuti vedemmo la macchina di Mary farsi sempre più vicina.
Durante il viaggio le raccontammo della sera prima e lei subito impazzì. Credeva davvero che noi eravamo delle coppia, ma l'unica cosa che ancora non aveva capito, è che loro erano sposati con delle altre donne , loro davvero formavano una coppia. Non noi.
Appena arrivammo a casa, ci dirigemmo tutt e 3 in salotto buttandoci sul divano a vedere la tv e trascorremmo cosi la serata tra chiacchiere e risate
[...]
Le ore di lavoro passarono ed arrivò il momento di tornare a casa. Salutammo Nunzia e Alessio il suo fidanzato e ci dirigemmo verso la nostra macchina,
(R): prima di metterla in moto controllai il telefono, avevo un messaggio in direct.
carminedit ti ha inviato un direct
Aprii subito quel messaggio e notai che era riferito a quella mattina
Scusateci per quello che è successo questa mattina, non ci aspettavamo che loro piombasse in casa senza avvisarci, di solito lo fanno sempre. Ah scusami se ti scrivo solo ora ma stavamo provando.
Tranquillo Carmine , ma cosa gli avete detto? ahahah, scusami ma non posso fare a meno di ridere
La sua risposta non arrivò subito, quindi accesi la macchina e mi diressi verso casa. Quando salimmo notammo che Mary non c'era, perciò (R): io andai a preparare la cena
(A): io andai a farmi la doccia.
(R): dopo aver cucinato andai a controllare il telefono, Carmine mi aveva risposto e Mary mi aveva mandato un messaggio su WhatsApp. Decisi di aprire il messaggio di Mary, non volevo che Carmine pensasse che ero incollata al telefono per aspetttare una sua risposta, anche se in realtà era cosi. Volevo assolutamente sapere cosa gli avevano detto ma se sopratutto potevamo vederci ancora.
Maryyyy:
«Ei tesori, vedete che mangio a casa mia. Devo iniziare a studiare per quel fottuto esame, se non inizio ora non ce la farò mai»
Scoppiai a ridere, fra 3 tre settimane aveva uno degli esami più importanti della sua facoltà e ancora non aveva studiato nulla, per fortuna era una di quelle ragazze che leggeva una volta e imparava tutto per filo e per segno. Dopo averle risposto di non preoccuparsi, aprii il messaggio di Carmine
Piccola per saperlo dovremmo rivederci, non credi?
Credo di si
Quando stasera?
Stasera non possiamo, facciamo domani Piccola.
Perfetto, a domani
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