Il pediatra

Capitolo 14

Finalmente arrivarono a casa e non vedendo l’ora di abbracciare i bambini, iniziarono a correre su per le scale, aprirono la porta e si trovarono davanti una scena dolcissima, Edward ed Isabel addormentando sul divano abbracciati l’un l’altro, si guardarono intorno e videro Valentina che usciva dalla cucina
“hey…” sussurrarono per non svegliare i bambini
“ciao tesori ben tornati”
“Grazie dormono da molto?”
“vi volevano aspettare ma sono crollati, però mi hanno fatto promettere che li avreste svegliati se si fossero addormentati”
“va bene ora li svegliamo, tu tutto apposto?”
“Si amò, solo un pò stanca”
“dai vai a riposarti un pò alla cena ci pensiamo noi”
“veramente alla cena ho già pensato io”
“oh vale come farei senza di te?!..Grazie per tutto”
“ma va amò, è stato un piacere..ora su svegliate i bambini così ci fate vedere le foto”
E così sia Mario che Claudio si avvicinarono ai bambini e dopo essersi guardati per un secondo ed essersi sorrisi insieme dissero
“amori siamo tornati su sveglia” lasciando ad entrambi delle piccole carezze, il primo ad aprire gli occhi fu Edward
“papà siete arrivati” disse sorridendo
“Si amore siamo qui ci sei mancato tantissimo”
“anche voi”
Isabel sentendo parlare aprì gli occhi anche lei e appena li vide si alzò subito è gridò
“papà siete qui” buttandosi subito fra le braccia di Claudio e allungando il braccio per abbracciare anche Mario e così si strinsero tutti e tre in un unico abbraccio, Mario si sentiva felicissimo, si girò verso Edward e gli fece segno di raggiungerli, quell’abbraccio a quattro era bellissimo, finalmente si sentivano a casa, felici di essere lì tutti insieme, a interrompere quel momento fu un “click” che fece sobbalzare tutti
“scusate...Non volevo interrompervi ma eravate così belli che non potevo non farvi una foto”
“Non fa niente vale tranquilla” disse mario facendogli un sorriso e subito dopo aggiunse
“su andiamo a mangiare”
E così tutti si diressero in cucina, tutti tranne uno che era ancora seduto per terra con lo sguardo fisso nel vuoto
“clà tutto bene” disse avvicinandosi a lui
“si cicci solo non mi aspettavo tutto questo”
“clà hey...so che può spaventare, ma sei importante anche per loro oltre che per me”
“n-no sono spaventato cicci...amo tutto questo, so felice...solo mi son emozionato”
“amore mio vien qua”
e si abbracciarono lì consapevoli che in quel momento avevano sguardi su loro ma felici di quello che stavano vivendo.
Dopo cena guardarono le foto e dopo aver mandato i bambini a letto, rimasero a parlare con Valentina e decisero di fare una cena con gli amici di Claudio in modo da salutarli e far conoscere i bambini e Valentina anche a loro, così Claudio prese il telefono e fece partire la chiamata
“hey minkione siete tornati?”
“Ciao Pà, si siamo arrivati, senti sei con tutti?”
“Si certo perchè?”
“metti il vivavoce che dobbiamo dirvi una cosa” e mario aggiunse “c’è anche Samuel?”
“Si si tranquillo, aspettate che metto il vivavoce”
“ciaooo” dissero gli altri in coro
“allora ragazzi abbiamo pensato di fare una cena da Mario in modo da farvi conoscere il resto della mia nuova famiglia, che ne pensate?”
“Non vediamo l’ora”
“bene allora facciamo domani?”
“va benissimo”
“bene allora a domani ciao”
“Ciao e salutaci Mario”
“ciao ragazzi a domani”
Dopo aver chiuso la chiamata ed aver salutato Valentina che tornò a casa, decisero di andare a letto anche loro ma al momento di separarsi mario lo strinse più forte a lui è disse
“clà….”
“uhmm..”
“rimani qui?”
“ciccì vorrei ma poi i bambini domani”
“amò dopo stasera pensi che a loro cambi qualcosa se ti trovano qua?!! Io penso di no”
“nemmeno io”
“rimani..”
“rimango” disse ad un soffio dalle sue labbra che furono subito dopo catturate dalle labbra di Mario e continuando a baciarsi si diressero in camera, si stessero a letto e si addormentarono abbracciati.
L’indomani mattina la prima a svegliarsi fu Isabel che si diresse nella stanza di mario per intrufolarsi nel letto con lui, quando raggiunse il letto e trovò Claudio lì sorrise e senza far rumore si distese accanto a lui e chiuse gli occhi addormentandosi con la testa sul petto di clà.
Suonò la sveglia che mario aveva messo la sera prima e quando aprì gli occhi e vide sua figlia nel letto con loro gli scoppiò il cuore di gioia, era felice, vederli insieme era sempre un'emozione, prese il cellulare dal comodino e gli scatto una foto che decise di mettere come sfondo, era stupenda non c’erano parole per descriverla, decise di lasciarli dormire un altro pò e lui andò a preparare la colazione, prima di tornare in camera per svegliarli passo dalla stanza di Edward per svegliarlo ma quando entrò trovò la stanza vuota, stava per andare in panico ma poi pensò che fosse andato in bagno e così andò a svegliare gli altri due ma quando entrò si trovò una scena bellissima, seduti sul letto c’erano le tre persone che ama che ridevano fra loro, Edward seduto vicino a Claudio con entrambi le schiene appoggiate alla testiera del letto e Isabel seduta sulle gambe di Claudio con la testa appoggiata sul suo petto, amava vederli così affiatati, era rimasto sulla porta a guardarli quando all’improvviso senti
“Buon giorno cicci”
“Buon giorno papà”
Mario li guardò, sorrise e avvicinandosi disse
“Buon giorno famiglia” lasciando un bacio sulla guancia ai bambini e un bacio sulle labbra a Claudio. La giornata la passarono tutti insieme sul divano a guardare qualche cartone animato e giocando fra di loro, il tempo volò talmente in fretta che non si accorse che erano già le 19, così mario con l’aiuto di Claudio iniziò a preparare da mangiare, Mario era in ansia e Claudio se ne accorse, gli si avvicinò abbracciandolo da dietro e gli sussurrò
“tranquillo cicci, andrà tutto bene, i miei e amici li conosci già e ti adorano lo sai”
“Si amò lo so, ma stasera sarà diverso, conosceranno una parte importante di me e spero che per loro non sia un problema”
“cicci l’hai sentita anche tu la loro risposta quando ieri gli ho proposto questa serata ed erano felicissimi di conoscerli…” mario sentendo quelle parole sorrise calmandosi un pò e disse
“hai ragione amore scusa….è  che vado in ansia scusa”
“cicci non scusarti, è normale tranquillo"
Gli si avvicinò ancora di più e gli lasciò un bacio sulle labbra, si staccarono e continuarono a sistemare e a preparare per la cena.
Suonarono alla porta e andò ad aprire Claudio
“chi è?”
“hey clà siamo noi”
Claudio aprì la porta e quando vide i suoi amici sorrise facendoli entrare dentro casa, salutarono mario e si accomodarono sul divano parlando e scherzando in attesa che arrivasse anche Valentina per poter mangiare, Mario nel frattempo andò a chiamare i bambini che erano nella stanza a giocare e quando entrano nel salone Isabel si nascose dietro le gambe di mario, mentre Edward si avvicinò presentandosi a tutti, salutando Samuel sulla guancia e sedendosi accanto a Claudio che gli sorrise, Isabel accorgendosi di Samuel si staccò da Mario e si mise a correre gridando
“zio Samuel”
“hey amore mio vieni qua fatti abbracciare” Samuel la prese in braccio e la strinse forte a se, gli era mancante quella piccola peste, Claudio e Mario a quella scena sorrisero e quando sentirono isabel dire “zio mi vergogno" si guardarono e Claudio disse
“amore vieni un attimo qua?”
isabel scese dalle gambe di Samuel e raggiunse Claudio
“Amore non ti devi vergognare, vedi tutte queste persone sono amici miei e di papà e li abbiamo fatti venire così li conoscevi anche tu…”
“sono come zio Samuel?”
“Si amore..”
“quindi sono anche loro i miei zii?”
Claudio guardò Mario che annuì e disse
“Si amore mio se tu vuoi si"
“Che bello ho tanti zii”
“Si tesoro, guarda quello seduto accanto a Samuel è Paolo…”
“il suo fidanzato!??”
“Si tesoro, poì c’è cristiano, Lorenzo e Rosita”
“a me piace cristiano posso dargli un bacio?”
“certo che puoi darmi un bacio" disse cristiano “vieni qua che te lo anche io"
e così Isabel gli si avvicinò e gli diede un bacio decidendo di rimanere sulle gambe di Cristiano, Lorenzo vedendo quella scena gli si avvicinò e gli sussurro “sarai un padre stupendo" , Cristiano lo guardò e gli sorrise poi si girò verso Mario è gli disse
“Mario hai una famiglia stupenda, adoro soprattutto questa piccoletta”
“grazie cri”
Suonarono alla porta e Mario andò ad aprire facendo entrare Valentina
“Ciao a tutti, ciao Samuel”
“hey vale sempre l’ultima tu"
“eh tesoro io lavoro tu no”
“Eccoli che iniziano” disse Mario ridendo, facendo ridere tutti, Valentina lasciò perdere il discorso girandosi verso Isabel disse
“hey amore di zia non si saluta"
“ciao zia scusa sono impegnata" disse accarezzando la guancia a cristiano
“eh lo vedo tesoro”
Dopo tutte le presentazioni, decisero di spostarsi in cucina e iniziare a mangiare, la cena trascorse tranquillamente fra risate e racconti quando ad un certo punto cristiano disse
“ragazzi io e Lore approfittando di questa bellissima serata avremmo una cosa da dirvi….”
“Che dovete dirci" disse subito Claudio in ansia
“cla tranquillo è una cosa bella” disse Lorenzo
“Si bellissima" aggiunse Cristiano guardando Lorenzo
“su dai parlate" disse Paolo
“Io e Lorenzo abbiamo deciso di sposarci”
“auguri ragazzi” disse subito Mario abbracciandoli e seguito poi da tutti gli altri
“a quando le nozze?” disse Rosita
“la data ancora è da decidere, ma tranquilli sarete i primi a saperlo”
“Non vediamo l'ora”
“anche noi" disse Lorenzo .
Passarono la serata tra risate e divertimento e quando andarono via tutti e misero a letto i bambini, decisero che era arrivato il momento di andare a letto anche loro, erano felici di com’era andata la serata e non facevano altro che sorridersi
“Amore avevi ragione, è andato tutto bene"
“Si cicci tutto benissimo e la piccola Isabel si è anche innamorata…”
“cla non scherzare su ste cose, è la mia piccolina”
“Si amore ma hai visto è stata tutto il tempo con Cri e Lore e non ci ha calcolati per tutta serata" disse facendo un piccolo broncio
“mi sa tanto che qualcuno è geloso” disse ridendo
“senti chi parla...tu che appena ho detto che si era innamorata mi hai guardato male”
“ovvio clà è la mia bambina”
“e comunque si cicci sono geloso di tutti e tre, vi amo talmente tanto che vi vorrei solo per me”
“ti amiamo anche noi amò” gli si avvicinò e gli diede un casto bacio che si trasformò subito in baci bollenti, fecero l’amore con la consapevolezza di voler essere una famiglia e si addormentarono abbracciati come ormai facevano tutte le sere.

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Ciao ragazze, eccoci qui, speriamo che anche questo capitolo vi piaccia. A presto 😘😘😘 e grazie per tutte le stelline, commenti e letture, ci fa molto piacere sapere che vi piaccia, grazie 😘😘😘