ʝҽαʅσυʂ ||ƚαҽƙσσƙ||

𝙊𝙣𝙚 𝙨𝙝𝙤𝙩: 𝙅𝙚𝙖𝙡𝙤𝙪𝙨𝙠𝙤𝙤𝙠

<<Ragazzi questa sera non ci sarò a cena, Bogum mi ha invitato da lui!>> dico entrando in cucina dove ora tutti stavano pranzando in tranquillità. Tutti tranne uno. <<D'accordo Taehyung. Ma o torni presto o torni domani mattina,intesi?>> mi ordina Jin hyung addentando la sua fetta di pane. Annuisco contento e inizio a chiacchierare con Jimin.

<<Tae ma hai fatto colpo su Bogum vedo.>> mi dice ghignando. Alle sue parole arrossisco leggermente, non ho mai visto Bogum come qualcosa di più. Io avevo occhi solo per una sola persona che ora non è qui. <<Jimin! Bogum e io siamo solo amici!>> esclamo paccandolo. Però un piccolo pensiero si fa strada nella mia mente: magari fossi innamorato di Bogum. Ma come è nato è sparito non appena la persona che mi ha ferito entra nella stanza.

<<Bene ragazzi,ora che lo sapete vado a prepararmi!>> mi alzo dal mio posto accanto a Jimin per evitare di parlargli, perché anche il solo vederlo fa male al mio cuore. Stavo per andarmene lasciando la stanza ma Jungkook mi da un leggera spinta al petto per farmi rimanere lì, davanti a lui.

<<Dov'è che vai scusa?>> mi chiede accigliato e confuso. Eccolo. Ritorna a fare il geloso che mi priva di frequentarmi con ogni essere vivente. Ci siamo lasciati la scorsa settimana no? Che gli importa? Non siamo più una coppia, anche se fa stare male la parte che è ancora innamorata di lui. <<Da Bogum.>> dico schietto. Non voglio più farmi comandare da lui.

Lui non dice nulla ma il suo sguardo si. Dio quanto é sexy quando fa quella faccia. É davvero geloso. Per carità mi piace il Jungkook geloso ma arrivare addirittura al privarmi di uscire con qualcuno no. Non mi lasciava nemmeno con Jimin dai!

Mi accorgo che lo sto guardando da troppo così corro in camera chiudendomi dentro. Dopo essermi calmato vado in bagno a farmi una doccia veloce. Mi acconcio i capelli e mi metto un po' di trucco. Ritorno in stanza e sto una buona mezz'ora a scegliere cosa mettere. Non voglio sembrare un barbone ma nemmeno tutta sta eleganza. Quindi opto per una camicia lunga e larga con una cravatta abbinata e dei jeans larghi senza strappi.

Mi guardo allo specchio per po' e mi sistemo al meglio che posso, successivamente infilo i miei mocassini e mi volto verso la porta pronto ad uscire. Ma noto Jungkook appoggiato all'orlo della porta a fissarmi. Mi lascio prendere dal panico non sapendo cosa fare ma nel mentre lui inizia ad avvicinarsi a me con passo felpato, e quando è a pochi centimetri di distanza mi tira buttandomi nel letto. Per pochi secondi si limita a guardarmi dall'alto, poi si mette sopra si me a pochi centimetri dal mio viso. Perché sono cosí debole? Perché mi lascio trattare in questo modo?

<<C-Che c'è Jungkook?>> chiedo balbettando impaurito da lui e il suo sguardo. <<C'è che ci lasciamo meno di una settimana e tu vai con un altro.>> risponde in tono fermo e arrabbiato.<<Non vado a fare certe cose! E comunque visto che sono single sono libero di fare quello che voglio Signor Jeon!>> gli urlo contro spingendolo via da me. Ma rendendomi conto solo dopo di quello che ho fatto, gli ho praticamente urlato che non m'importa nulla di lui e della nostra relazione spingendolo via come un oggetto. Se lui ha sbagliato, io ho sbagliato di più. Io amo Jungkook, non so cosa mi sia preso.

<<J-Jungkook n-non volevo... Sai che ti voglio bene... Per favore...>> mi alzo subito dal letto avvicinandomi a lui. <<Dovevo immaginarlo hyung, mi odi. Scusa non ti disturberó mai piú, hai ragione sei libero di fare quello che vuoi.>> Mi sorride con sforzo e nascondendo gli occhi lucidi. L'ho ferito. Ho tagliato in due il suo cuore e calpestato i suoi sentimenti. L'ho trattato come un mostro che non è. Si allontana da me, però prima che se ne vada lo afferro per la felpa fermandolo.

<<J-Jungkook... Io non ti odio... Ti prego... Non volevo dirti quelle cose.>> Lui mi prende la mano e me la bacia. sorridendomi ancora. Jungkook cosa ho fatto per meritarti nella mia vita? Si nota, è distrutto e continua a non volermelo far vedere. <<No hyung, ho esagerato io... Hai tutto il diritto di odiarmi...>> dice lasciandomi la mano e andandosene dalla stanza lasciando un vuoto incredibile.