Waizz fissò il maestro stupito, chiedendosi se le ultime parole pronunciate da Fu fossero un chiaro avviso della sua imminente immaginazione. Stava forse diventando sordo?
<Come sarebbe a dire che non ha consegnato il Miraculous alla ragazza?!> esclamò il piccolo kwami verde, chiaramente allarmato: non riusciva proprio a capacitarsene. Possibile che il maestro avesse cambiato idea così facilmente senza nemmeno un motivo apparente? C'era qualcosa che lo bloccava? Ad ogni modo, avrebbe anche potuto chiedere un consiglio, almeno a lui, al mitico Waizz, che era rimasto sempre al suo fianco.
<Ci sono tanti Miraculous custoditi in questo grammofono e Tikki è la più potente tra tutti noi, a quanto mi risulta possiede un'aura fortissima e sono sicuro che presto ce ne sarà bisogno per combattere questo nuovo supercattivo>.Il maestro si girò lentamente nella sua direzione e lo guardò truce per qualche secondo. I suoi occhi lanciavano scintille d'irritazione.
<Sbaglio o sono io qua che impartisce gli ordini? Non mi sembra di averti dato il permesso di commentare ogni mia azione.> disse con tono calmo e pacato, facendo però arrossire furiosamente Waizz per la vergogna e facendogli pentire amaramente anche solo di aver aperto bocca.
<M-mi scusi M-maestro> balbettò sottovoce, quasi senza farsi sentire, forse per evitare altre inevitabili figuracce.
<C-credevo che fosse la cosa m-migliore, da dire, o da pensare, quello che intendevo... insomma.....>Si schiaffeggiò mentalmente.
Che situazione esasperante.Ma il guardiano, davanti allo sguardo colpevole del kwami, scoppiò in una fragorosa risata.
<AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH, scusami Waizz è che.... HIHIHIHI..... la tua faccia... Dovevi vederti...... OmmioShifu.... PUAHAHAHAHAHAHAHAHAH...>.
Waizz era a dir poco allibito e squadrava Fu da capo a piedi con espressione stralunata. Ok ok, era il suo superiore, non poteva certamente rispondere a tono, anche se sentiva il tremendo desiderio di farlo.
<Perdonami> riprese a blaterare Fu, cercando di ricomporsi <Non ho potuto resistere, ma ora lascia che ti spieghi cosa ne penso di questa faccenda.>
Prese un bel sospiro e continuò.
<Al momento non sappiamo con esattezza cosa stia succedendo realmente nella città, ne quanti pericoli potremmo dover affrontare, sono solo certo che si aggiri un personaggio losco dalle cattive intenzioni, quasi sicuramente tenendo Nooroo in ostaggio. È importante non sottovalutarlo. Perciò, prima di mettere in atto piani complicati e rischiare di mettere la repertaglio la salute di un altra tua compagna è meglio partire con un piede per volta: ho affidato il compito di proteggere Parigi ad un ragazzo in gamba, che sono sicuro sarà in grado di combattere anche da solo>.
Waizz meditò. Effettivamente, il ragionamento del suo guardiano non faceva una piega.
<È colui che ha aiutato Marinette alla stazione con il suo piccolo
"problemino" di compagnia, non è vero?><Proprio così. Ho capito che sarebbe stato sveglio, tagliato e abbastanza intelligente per fare il supereroe fin da subito: ha dimostrato coraggio e voglio dargli questa possibilità>
<Ma maestro> si intromise nuovamente il kwami, cercando questa volta di non azzardare troppo con le parole. <È sicuro che Plagg ne sarà all'altezza? Siamo sicuri che riuscirà ad istruire il ragazzo come si deve? Voglio dire: sappiamo bene com'è fatto...>.
<Ah caro il mio Waizz, tu ti preoccupi troppo per tutti, so bene che c'è un alto rischio di pericolo e di finire nei guai, ma attualmente non abbiamo alternative. Stai tranquillo> disse scrutando il kwami negli occhi <Credo proprio che questa volta Plagg sia finito in ottime mani.>
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RICORDATI DI ME~Miraculous Ladybug~
RomanceMarinette Dupain-Cheng, come ogni ragazza che si rispetti, è sempre allegra, sbadata all'inverosimile timida ma allo stesso tempo dentro di se si nasconde una ragazza forte e determinata. Grazie al sua gentilezza e disponibilità riesce ben presto a...