Erano le 4 del mattino quando realizzai pienamente quello che avevo fatto. Avevo baciato Timmy. D' impulso mi alzai dal letto e mi diressi verso la terrazza dove si poteva scorgere in lontananza il Tower Bridge. Presi dalla mia giacca un pacco di sigarette. Di norma non fumavo, ne conservavo sempre un pacco in caso di emergenza. Ero stato un fumatore in passato, ma grazie a mia moglie Liz avevo smesso. Tirai fuori l'accendino, la accesi e feci un tiro, poi due,e poi tre..finchè la sigaretta non si spense. Mi sedetti sulla sedia accanto al balcone e iniziai a guardare il panorama intorno a me. Tanti dubbi affioravano dentro la mia testa. Avevo sbagliato a baciare Timmy? Avrei dovuto pensare prima di agire? Anche se non riuscivo a pensare ad altro che non fosse la mia famiglia e di come li avessi delusi, non mi sentivo del tutto in colpa, perchè era stato il bacio più bello che avessi mai dato, perchè racchiudeva tutti i sentimenti che avevamo tenuto dentro e che ora erano finalmente liberi. E se i miei sentimenti per Timmy fossero più forti di quanto credessi? Mi era bastato un bacio per scombussolarmi, e ora che avevo assaporato la sua bocca non potevo più farne a meno, come una droga e anzi, volevo di più. Ma non potevo sicuramente rovinare la famiglia che avevo creato in questi anni per un mio desiderio. Avrei solamente dovuto aspettare che questo sentimento scomparisse e sarei ritornato l'uomo che ero sempre stato, fedele all'unica donna che amavo. Ma quanto ci sarebbe voluto? Come avrei fatto se solo la presenza di quel ragazzo mi turbava cosi tanto? La risposta mi arrivò come un lampo: avrei dovuto evitarlo, ma come avrei dovuto fare? In fin dei conti Timmy era il mio migliore amico. In fondo, se l'avessi lasciato andare adesso avrebbe fatto meno male. Temevo di come avrebbe reagito lui, e se si fosse illuso di una possibilità tra noi due? Alla fine ero stato io a dargli un velo di speranza, che stupido che ero, avevo creato tutto quel casino a causa della mia curiosità. Per non rischiare di incontrarlo decisi di fare le valige e prendere un aereo prima di tutti. Mi misi la giacca e percorsi le scale per andare nella haul dell'Hotel. Chiamai un taxi e salii. Dopo 40 minuti, dovuti dal traffico e dai semafori, arrivai quasi in ritardo all'aeroporto. Salii sull'aereo e, dopo essermi seduto sulla poltrona, mandai un messaggio a Timmy.
A: Scusami ma, alla fine ho dovuto prendere un aereo prima per cercare di arrivare al più presto da mia moglie e dai miei figli.
Sottolineai il fatto che avrei rivisto mia moglie per fargli intendere che tra me e lei non era finita. Ovviamente non mi aspettavo di ricevere una risposta subito, perchè in fondo erano le 6:30 e probabilmente dormiva.
A: Riguardante ieri sera, è stato un errore, ma è colpa mia...non tua... non avrei dovuto.
Passarono qualche ora prima che arrivassi, ma non ricevetti nessuna notifica da parte di Timmy. Forse non era ancora pronto per ricevere un messaggio del genere, e so che era da codardo non dirglielo di persona, ma non avrei potuto sopportare di vederlo distrutto davanti a me, per colpa mia.
Perciò, anche se non potrai sapere a cosa io stia pensando, sappi soltanto che mi dispiace, mi dispiace di averti portato nella mia vita complicata e nelle mie pessime scelte. Appena scesi dall'aereo presi un autobus e scesi nella fermata di fronte a casa mia. Mi fermai appena vidi la porta del mio appartamento. Presi un respiro e suonai al campanello.
Appena vidi il volto di mia moglie apparire mi spuntò un sorriso sulla faccia.
E: Armie?! Cosa ci fai qui? Pensavo tornassi domani, cos'è successo?
A: C'ho pensato e...è tutta colpa mia..per tuttoE: no, dai non dire così, ho esagerato troppo,non avrei dovuto arrabbiarmi cosi tanto e addirittura minacciare il nostro matrimonio..scusami
iniziò a piangere
E: sono un casino..
A: non dire cosi, in fondo lo siamo entrambi.
L'abbracciai il più forte possibile.
E: E' per questo che ti amo, non mi fai mai sentire come se fossi io il problema
Quel "Ti Amo", che di solito apprezzavo cosi tanto, uscito dalla sua bocca non mi aveva fatto sentire niente.
E:E' meglio se entri adesso, i nostri piccolini ti stanno aspettando da giorni.
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La verità è che mi piaci troppo
RomanceCosa succederebbe se Timothèe Chalamet provasse dei sentimenti per il suo collega sposato Armie Hammer?