The Only Moment We Were Alone. (Larry)

Ecco, Louis, con le persone, non è bravo.

Per nulla.

Per questo preferisce chiudersi a riccio nel suo guscio quando qualcuno gli chiede aiuto e, per quanto sgradevole possa suonare, preferisce anche dire a quel qualcuno di levarsi dalle palle e risolversi i suoi problemi da solo.

Solo che non può fare questo con Harry.

No, perché, ecco, Harry è tipo... complicato.

Ed è anche il suo coinquilino, quindi, se muore o qualcosa, ci va di mezzo pure lui.

Quindi preferisce svegliarsi alle 3 del mattino e fargli una tazza di camomilla calda, anche se deve andare al lavoro alle 6 e Harry continua a volere e chiedere del tè, inutilmente.

Il tè è un'eccitante e non esiste che Harry lo beva a quell'ora quando tutto ciò di cui ha bisogno è rilassarsi.

Louis a volte si sente come una mamma, ma chissenefrega.

A volte sente di amarlo come un fratello, a volte lo odia.

Non sa quale momento preferisca.

Harry poi, da parte sua, non è un ritardato.

O un pestato.

Harry è solo... Volubile.

E a Louis a volte fa paura perché non sa davvero cosa fare quando torna a casa e trova Harry a terra, con le mani a chiudere le orecchie, in lacrime e che grida.

Fa' solo quello che qualunque persona normale farebbe.

Corre da lui, cerca il contatto visivo, lo abbraccia forte e gli sussurra parole gentili aspettando sia lui a lasciare che i suoni lo raggiungano nuovamente.

"Se ne sono andate. Non esistono. Se ne andranno sempre. Andrà meglio. Sono qui." Louis lo ripete come una preghiera.

(Forse lo è.)

"Ritorneranno, hanno detto che ritorneranno non appena te ne andrai. Sono sempre qui. C'è sangue ovunque sul letto. Ha sporcato la foto di mamma." il tono di Harry gli spezza sempre il cuore.

Louis allora si alza, tira Harry con sé, lo guarda negli occhi, e piano piano lo porta in camera.

Harry trema.

Trema così tanto che Louis sente il mondo cedere.

(Il suo)

Guarda il letto e sospira.

"Har..-"

"Scusami."

E tipo, Louis, non può fare nulla se non trattenere il respiro e abbracciarlo di nuovo.

Perché non è bravo con le persone.

Ma con Harry è diverso.

Con Harry è sempre stato tutto diverso.

Allora lo guida dolcemente sul letto, gli bacia la fronte e và a preparargli qualcosa di caldo da bere.

Quando ritorna trova Harry addormentato e il vetro della foto di sua madre è scheggiato.

Tutto qui.

-

"Forse hai bisogno di una ragazza."

Louis sorride stancamente al consiglio di Harry e si passa una mano tra i capelli.

"Forse."

"Non faticheresti a trovarla, comunque."