Non ci riusciva. A socializzare proprio non ci riusciva.
Modellava diverse maschere adatte alle varie situazioni, ma anche con quelle non riusciva a socializzare.
Era solo un ragazzo dimenticato sotto le varie maschere.
Un ragazzino che non riusciva a socializzare. No, anzi, ci sarebbe riuscito eccome se qualcosa nella sua mente avesse smesso di bloccarlo.
Esatto, bloccarlo.
Raramente riusciva a socializzare, però andava avanti per poco.
Per molto poco, era come se una delle sue maschere prendesse il controllo di lui e lo bloccasse rendendolo una persona orribile con cui nessuno parla.
Gli dava un po' fastidio ma oramai ne era abituato.
Riusciva a parlare con la gente, ma poi iniziava ad aver paura, paura di tutto.
Si chiudeva sempre di più. Odiava al posto che amare.
Allontanava tutti, uno dopo l'altro. Anche i suoi genitori.
Rovinava tutto. Se per scherzo un suo amico mentre lui beveva gli schiacciava il bicchiere contro il volto, lui l'avrebbe fatto con questo però sbagliando in qualcosa come facendogli andare il vetro del bicchiere nell'occhio.
Era un disastro umano, si isolava sempre di più e dava la colpa agli altri per questo. Ma era lui o una delle sue dannate maschere? Chi lo sa, di sicuro non lui...
Com'era stato un tempo? Prima di tutte quelle maschere? Fragile e dolce? Duro e stronzo? Menefreghista e antipatico?
Aveva davvero un carattere? Sotto tutti quelli creati, c'era davvero un carattere e una persona? Dentro, fuori da quei labirinti di falsità, c'era qualcosa o era solo un contenitore vuoto?Chi era? Una maschera sola e incapace di socializzare o una persona intrappolata dalla paura e dalla poca fede nel prossimo?
Perché, dopo tutti i suoi sforzi, non riusciva a vivere normalmente?
Forse perché era una maschera che aveva consumato l'umanità all'interno del contenitore che la ospitava...Non piangere, si sistemerà
Non piangere, andrà tutto bene
Non piangere, non sarai solo
Non piangere, riuscirai a cambiare
Piangi, non si sistemerà
Piangi, nulla andrà bene
Piangi, sarai per sempre solo
Piangi, non riuscirai a cambiareChi bisogna ascoltare? La propria falsità umana? Oppure la propria verità umana?
Tocca a te decidere
Vivere nel buio in solitudine
O accettare e cercare di cambiare anche se è impossibile?