Non avevo risposto a Yoongi perché non avevo il coraggio di dirglielo... Ero un codardo, ma quel giorno non avevo via di scampo... Mia madre mi obbligò ad andare a scuola. Neanche il tempo di entrare nel cancello che una mano afferrò il mio polso e mi portò in un luogo dove potevamo parlare da soli. Non c'era bisogno che vedessi chi era, sapevo benissimo che era Yoongi. Quando girai la testa vidi la chioma bionda che tanto amavo e mi sentii male, perché io ero innamorato di lui, ma lui no. "Si può sapere che merda ti succede? Sto cercando di restare il più calmo possibile, ma il tuo 'non possiamo più parlare' mi irrita. Qualcuno ti ha detto o fatto qualcosa? E poi cos'è questa storia del visualizzato? Se ti dico di dirmi una cosa, tu devi dirmela!" mi urlò contro ed io a stento trattenni le lacrime, poi, senza un motivo, lo abbracciai. Ciò che non mi aspettavo fu che lui mi strinse forte e, accarezzandomi i capelli, sussurrò: "Andrà tutto bene" poi suonò la campanella che, fortunatamente, mi salvò dal dire qualcosa di cui mi sarei pentito.
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Obbligo o verità? || YoonMin
FanfictionYoongi: "Giochiamo" Jimin: "A cosa?" Yoongi: "Ad obbligo o verità" Jimin: "Perché?" Yoongi: "Perché voglio giocarci." Jimin: "Hyung, non ne ho voglia" Yoongi: "Facciamo così, tu giochi con me e poi io farò qualsiasi cosa tu mi chieda" Jimin: "Perché...