Chantal ragazza di 14 anni che deve incominciare il primo anno di scuola superiore. Ama la scuola ma la cosa più brutta per lei è alzarsi dal suo amato letto ogni mattina.
Alessandro ragazzo di 17 anni che deva fare il terzo superiore. A lui non è...
Oggi inizia la scuola e come ogni primo giorno di scuola mi ritrovo mia madre a urlare per svegliarmi dicendo che è tardi mentre e prestissimo. Io amo la scuola mi è sempre piaciuta ma la cosa più traumatica è alzarmi dal letto ogni giorno. "svegliaaaaa, è tardiiii... devi prepararti per andare a scuola" -dice mia madre urlando e scuotendomi nel letto " uhm... altri 5 minuti, ti prego" -dico io mettendomi la testa sotto al cuscino "Niente storie, alzati subito" -dice mia madre togliendomi le coperte e buttando il cuscino a terra. "Eh vabbene" - dico sbuffando Mi alzo dal letto con molta fatica, vado in bagno e mi faccio una bella doccia. Esco dal bagno e mi asciugo i capelli legandomli in una coda. Mi vesto indossando i miei comodissimi jeans neri con una maglia sul rosa antico da dentro il jeans e i miei fantastici anfibi. Mi trucco leggermente mettendo il mascara, il fard, l'illuminante, e un rossetto simile al colore delle mie labbra. Infine prendo la borsa scolastica.
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La scuola non è molto vicina da casa... ma siccome è presto decido di andare a piedi. Sono abbastanza in ansia perchè è il primo anno per me... Non conosco nessuno, spero solo di potermi ambientare facilmente e di trovare buone amiche che riescono a capirmi e che mi aiutino nei momenti di difficoltà e chissà potrei anche trovare il ragazzo del mio futuro. Presa da miei pensieri sbatto contro un ragazzo bellissimo con occhi verdi, capelli castani e indossava un cappello con la frontiera all'indietro, dei jeans strappati al ginocchio, una felpa grigia e delle scarpe bianche.
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e cado a terra. "Sta più attenta" - dice lui "Era presa dai miei pensieri" - dico iniziando ad inervosirmi "e guarda dove cammini" -aggiunge lui "Si si... mi aiuti ad alzarmi ora?" - dico sporgendo la mano "Non ti sai alzare da sola?" -dice lui andandosene "STRONZO" - urlai per farmi sentire dopodiché mi alzai. "Hai il culo sporco" -sentii una voce urlare ed era lui. "E tu perchè guardi il mio culo??? Guarda un altra cosa" - dico pulendomi il pantalone "Hai un bel culo quindi lo stavo fissando" - dice lui "Ma sei un stronzo alla massima potenza" -dico iniziando a camminare per andare a scuola.. ero già in ritardo "Vattene a scuola, va" -aggiungo Lui se ne andò correndo. Arrivata a scuola con 10 minuti di ritardo mi ritrovo il ragazzo di prima seduto al muretto con tante ragazze intorno e stava limonando con una ragazza. "Allora mi devo ritenere fortunata ad essermi scontrata con lui" -penso fra me e me ironicamente e con la faccia digustata. Entro a scuola e inizio a chiedere informazioni sulla mia classe. Arrivo in classe e mi siedo sull'unico posto libero e mi ritrovo come compagno di banco un ragazzo bellissimo con occhi verdi, capelli castano e fisico da paura. "Piacere Andrea" -sento una voce che mi distrae dai miei pensieri. "Piacere Chantal" - dico io La prof. ci interrompe dicendoci che le presentazioni si fanno al cambio dell'ora e non durante la lezione, ci scusammo e ascoltammo la lezione. ----------------------------------------------------------- È il primo libro che scrivo quindi scusatemi per gli eventuali errori grammaticali. Se ci sono fatemeli notare così li correggo subito. Beh.. che dire?? Vi piace il capitolo? Scrivetemi nei commenti tutto, sia cose positive che cose negative se ci sono, e poi votate il capitolo. ❤ Cercherò di aggiornare al più presto.. baci😚😚
