Quel dannato Lupo

°Tutto Bene, O Forse No

Holly
I mei zii sono sorpresi dal mio ritardo ma mi vedono allegra e non mi tartassano di domande, capisco la loro sorpresa, è strano, non tardo mai se si tratta di mangiare.
-Tu e David avete fatto pace? -
A quella domanda, quasi mi strozzo con dell'insalata e tossisco.
-Assolutamente no! È solo un cretino-
Il mio cellulare comincia a squillare, faccio un ultimo sorso d'acqua e corro in camera mia per rispondere a Rechel, anche se infondo speravo fosse finalmente Mattew.
-Sto passando davanti casa tua con Elisa, esci e saluta così possiamo avvicinarci-
-Come hai fatto a convincerla? -
Rechel sussurrava al cellulare e sono riuscita a sentirla per un pelo, ma alla domanda non ha risposto.
Esco e mi guardo intorno, vedo Rechel ed urlo il suo nome. Si avvicina a me insieme ad Elisa.
-Tutto bene Holly? -
-Si si, volevo solo chiedere una cosa. Elisa, hai mandato tu quel video? -
-No! Quale video? -
-Fammi vedere il cellulare -
-Non toccarlo, non so cosa tu abbia in mente! -
Elisa alla fine ci mostra il cellulare tenendolo vicino a se, Rechel con la mente prova a controllare se il video sia sulla scheda di memoria esterna, facile da tirar fuori o sul cellulare... È sul cellulare, ed anche il video del padre di Jason e Clay.
Rechel non può fare molto oltre a provare a rubarglielo, ma è alquanto impossibile, con la forza è già andata male due volte. Io però, tutta la rabbia che ho verso Elisa, sono riuscita a trasformarla in forza pensando al bene che farei a Jason evitando che altre persone vedessero il video. Con tutta l'energia possibile, lo schermo di quel cellulare inizia a creparsi, più i miei occhi diventano rosso fuoco più lo schermo continua a frantumarsi. Lei lo butta a terra sconvolta e ne approfitto per pestarlo per bene e fermare i poteri che mi stancano ancora molto.
-Me la pagherete questa! Avrei potuto aggiustarlo se non l'avessi pestato! -
Elisa corre immediatamente via ed io chiedo a Rechel di salire a casa perché devo cambiarmi e poi vorrei fare una passeggiata. Sono contenta di come sono andate le cose, nessuno vedrà mai quei video.

Appena saliamo, mia zia mi passa i vestiti asciutti, mi prega di metterli subito a posto e di non lasciarli in giro come sempre.
Un po' controvoglia, anzi, molto controvoglia, li metto nel mio armadio. In fondo alla pila di vestiti, c'è la felpa che mi aveva spedito Mattew tempo fa ed avevo indossato l'altro giorno dopo aver saputo che sarebbe venuto qui, mi metto quella.
-Metti una felpa di David?! -
Guardo Rechel con aria minacciosa e le rispondo :
-Quelle hanno già preso fuoco! E poi non le ho mai indossate-
-Jason? -
-Ma no, è di un mio amico - rispondo senza entrare nel dettaglio.
Scendiamo e, salutando i miei zii, apriamo il portone. Ciò che trovo davanti a me, è Jason che stava per bussare.
Rechel immediatamente dice di dover andare via perché ha un impegno importante che aveva dimenticato. Non ho nemmeno il tempo di salutarla, corre via ed io sono quasi immobile. Jason mi scuote ed io ho ancora gli occhi sbarrati, perché non ci sto capendo veramente nulla, ogni volta che c'è Jason, la mia migliore amica mi lascia sola... Non può stare con noi?
In quel momento Mattew mi manda un messaggio, ancora una volta, freddo.
"Ho problemi ad inserirmi. Quando posso ti scrivo io, ciao"
-Hollyy, sveglia! -
-Ci sono, mi stavo solo chiedendo perché scappa sempre -
-Evidentemente ha notato qualcosa in te -
-Cioè? -
-Nulla-
-Come nulla? Io voglio sapere! -
-Ti risponderà il cuore prima o poi. Adesso andiamo, dai -
-Dove mi porti? -
-In mezzo al bosco per buttarti nel fiume -
Gli dò una pacca sulla spalla :
-Stai scherzando?! -
-Si, tranquilla. Dato che non conosci ancora benissimo la città voglio portarti in un posto che mi piace tanto e sono sicuro che piacerà anche a te -

Arriviamo su una collina, c'è una veduta fantastica di tutta la città e del mare, c'è un leggero venticello che mi scompiglia i capelli.
Rimaniamo per un po' lì ad ammirare il panorama, io poggiata a Jason e lui, irremovibile, fermo come un pezzo di legno.
Guardando quella bella spiaggia, e sentendomi fuori luogo con Jason che sembra privo di emozioni, lo convinco a farci una passeggiata lì nonostante l'estate sia già passata da un po'... Alla fine è solo una passeggiata.
Rimaniamo per poco, perché vedo un insegna così luminosa e colorata che si nota nonostante sia ancora giorno.
-Cos'è quello Jas?
-È un pub ma c'è anche il Bowling -
-Nooo, mi ci porti?! -
Gli chiedo con gli occhi pieni di gioia.
-Come potrei dirti di no?! -