You Can't Run Away

Capitolo 4

 

Li osservo dallo specchietto retrovisore, alla fine sono dei ragazzi carini e un po' mi dispiace fargli questo. Mi metto una mascherina e apro una bomboletta di gas che dovrebbe farli dormire per un paio d'ore. Vedo che iniziano a chiudere gli occhi fino a quando non sono tutti crollati; a quel punto giro la chiave e metto in moto. Sto per mettere in atto il mio piano, inscenerò la nostra morte, è tutto pianificato grazie anche alle mie conoscenze che creeranno un'esplosione come se tutto fosse stato una specie di attentato.

Arrivata al punto esatto, trascino i ragazzi ancora dormienti in un'altra auto per portarli nella loro nuova dimora mentre i miei aiutanti fanno il loro dovere. Salgo in auto e parto.

Qualche ora dopo.....

Sono appena arrivata a casa che si trova in campagna dove nessuno può osservare ciò che combino; porto i ragazzi in una grande stanza in fondo al corridoio assortita di tutto il necessario per loro. Li trascino dentro e aspetto seduta sul divanetto che si trova nella stanza aspettando che si sveglino. Passano circa 10 minuti quando vedo che iniziano a muoversi, non vedo l'ora di vedere la loro reazione hahahahaha.
Namjoon: Dove siamo?
Jin: Non lo so
Iniziano a parlare tra di loro quando poi si accorgono della mia presenza
Namjoon: E tu chi sei?!
Y/n: Strano che non mi riconosciate, lavoro con voi quasi ogni giorno.
Taehyung: Io non ti ho mai vista. Ma comunque, che ci facciamo qui?!
Jin: E specialmente: Dove siamo?!
Y/n: Quante domande, che noia! Siete davvero noiosi anche se lo penso già da un bel po' di tempo.
J-Hope: Hey!
Y/n: Comunque, ragazzi siete a casa mia e io sono la vostra rapitrice, piacere.
Dico allungando la mano da potergliela stringere.
Yoongi: Cosa?!
Y/n: Ma ci sentite o devo urlare per farmi capire. Sono la vostra R-A-P-I-T-R-I-C-E, capito?
Jimin: E lo dici con tutta questa naturalezza?!
Y/n: Si, perché non dovrei?
Taehyung: Ma tu sei pazza!
Y/n: Grazie per il complimento, sai penso che le persone normali siano noiose mentre le persone pazze e fuori di testa siano eccitanti.
Dopo aver detto quella frase tutti rimasero zitti e a bocca aperta come degli idioti, solo dopo mi accorsi che solo uno di loro non aveva parlato.... Jungkook.
Mi avvicino a lui con molta lentezza e guardandolo negli occhi, lui subito indietreggia fino a sbattere contro il muro.
Y/n: Perché tu non ti lamenti e non parli? Per caso il gatto ti ha mangiato la lingua?
Dico con faccia curiosa.
Jungkook: I-io n-non ho n-n-niente da d-dire.
Y/n: Hahahha siete così carini spaventati e confusi, specialmente tu Jungkook. Comunque se avete bisogno di qualcosa, in questa stanza c'è tutto il necessario e se avete bisogno di me potete spingere il pulsante che si trova affianco alla tv. Ora io vado se avete bisogno non esitate a chiamarmi. Vi dico un ultima cosa: È inutile che mi chiedete chi sono, dove siete e perché siete qui perché tanto non vi dirò niente. Ciao.
Dopo aver detto tutto, loro rimangono sconvolti come se gli avessi letto nel pensiero così alzo i tacchi e me ne vado chiudendo a chiave la porta della stanza.

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SALVEEEE. Ho aggiornato finalmente e gli esami sono finiti. Quindi spero vi piaccia e vi chiedo di lasciare un piccolo commento se la storia vi piace. Perfavore fatelo perché così capisco se ho scritto cavolate o se invece quello che scrivo ha senso. Grazie

Giulia <3  😋