La bacheca bianca || #wattys2018

Capitolo 22

~Mi piace
Di te
Il tuo "saperci fare"
Anche solo con
Uno sguardo
E tu
Con me
Ci stai
"Sapendo fare"
Alla Grande.~

Sky
«Buongiorno  tesoro!»avverto la presenza di una luce fastidiosa e sento il rumore di mia mamma che apre la serranda della mia finestra.
Perchè lo deve fare per per forza?
È una cosa odiosa!
«Mamma!»dico lamentandomi e mettendo il cuscino sopra la faccia.
«Ti ho portato la colazione!»dice contenta.
«Mamma chiudi quella serranda!»
«Sky sono le dieci, a che ora ti vorresti alzare?»
«Quando dico io non ti piace?»
«Non per oggi.»
«Perché che giorno  è oggi?»dico uscendo la testa da sotto il cuscino e stiracchiandosi.
«Oggi io e te andiamo a fare shopping!»
Ecco di cosa vi parlavo, non è mia mamma, è una ragazzina quindicenne.
«D'accordo mamma.»dico mettendomi a sedere.
Lei prende il vassoio e me lo porge sopra le gambe.
«Allora ti ho preparato i pancake con la nutella ed un cappuccino col caffè.»
«Tu mi vuoi fare ingrassare!»dico puntandole il dito contro.
«Sky sei un continuo mangiare porcherie, cosa saranno mai due pancake!» dice in modo superficiale.
«Devo mantenermi in forma!»
«Ma smettila e mangia! Tra un'ora usciamo di casa, quindi sbrigati!»esce dalla mia camera e chiude la porta.
Mangio tutto e bevo anche il cappuccino.
Devo dire che li ha fatti davvero bene.
Mi alzo da letto, indosso le mie ciabattine e prendo il vassoio per andarlo a mettere sopra la scrivania in modo tale da poter fare il letto.
Vado in bagno, mi strucco la faccia perché ieri sera la mia voglia di struccarmi era pari a zero e mi lavo i denti.
Mi guardo allo specchio e noto che ho dei capelli orrendi, dovrei decisamente farmi una doccia ma non ho per niente tempo, così pettino i capelli facendo una riga centrale per fare due treccia alla francese.
È l'unica soluzione.
Mi avvio nella mia stanza ed apro l'armadio dando un'occhiata ai miei vestiti.
Decido di indossare una salopette a jeans con sotto io top della Calvin Klein color corallo ed infine vado nella mia scarpiera per prendere le mie Vans nere.
«Mamma sono pronta!»grido in modo tale che lei mi possa sentire mentre prendo lo zainetto della Gucci dove ripongo all'interno il caricatore portatile, due pacchi di fazzoletti e le chiavi di casa.
«Scendi, sono in salotto.» mi grida lei.
Mi dirigo al piano di sotto ed andiamo in garage per prendere la macchina.
Salgo e allaccio la cintura di sicurezza.
«Me la farai mai guidare?»
«Amore questa macchina è il regalo di compleanno di tuo papà per me, la tengo come un gioiellino e non vorrei mai che fosse nelle tue mani!»dice mentre fa retromarcia.
«Grazie mille per la fiducia che hai in me!»
«Mamma capisco che questa macchina è costata, ma non me la farai guidare completamente?»dico facendo la faccia da cucciolo.
«Sky toglitelo dalla testa!»
«Che sei antipatica!»
«Andiamo in centro, nella via principale!»
«Ma cosa vorresti comprare?»chiedo curiosa.
«Papà mia ha ceduto la carta di credito.»
«Quindi ci possiamo dare alla pazza gioia?»
«Ovviamente!»
Arriviamo in centro e posteggiamo la macchina davanti Chanel ed entriamo.
«Mamma guarda quella!»dico puntando il dito su una borsa a tracolla nera.
«Sky ma è bellissima!»
«Buongiorno, come posso aiutarvi?»si avvicina a noi il commesso.
«Buongiorno, mi potrebbe far vedere quella borsa lì?»dico indicandola.
«Certamente!»
«Quanto costa?»chiede mia mamma?
«Quattromila dollari!»
Cosa?Certo che i prezzi qui sono veramente sparati.
Non vengo a fare mai shopping da sola in questi negozi, ma ogni tanto quando ci vengo non manca mai l'occasione per lasciarmi a bocca aperta.Detto questo la borsa è bellissima e deve essere mia!
«Mamma me la posso prendere?»le chiedo.
«Sì amore. Mi può prendere anche quella bianca?»
«Sì» dice il commesso.
Questa é anche bellissima, è bianca con il logo in oro come la tracolla.
«Il prezzo di questa?»chiede mia mamma.
«Cinquemila novecento novanta.»
«Prendiamo anche questa.»dice lei.
Mentre lei continua a girare per il negozio io mi siedo nella poltrona come mi è consueto fare ogni volta che vado a fare shopping con mia mamma.
Ogni volta si perde dalla casa!
«Sky andiamo!»dice mia mamma mentre mette il codice della carta di credito.
Il commesso le da le busta ed usciamo.
«Questa è per te!»
«È la borsa nera?»
«No, c'è anche quella bianca!»dice mentre mi accenna un sorriso.
«Grazie mamy.»
«Non lo dire a me, dillo alla carta di tuo padre.»e mi fa l'occhiolino.
Dopodiché usciamo e andiamo da Gucci dove prendo una maglietta,un paio di sneakers bianche ed infine una cintura nera in pelle con le due G.
Quest'ultima l'ho vista veramente ovunque e me ne sono palesemente innamorata.
Infine andiamo da Louis Vuitton dove mia mamma compra un vestito.
«Ho fame!»dico lamentandomi.
«Dove vuoi andare a mangiare?»
«Andiamo al ristorante giapponese?»propongo incerta.
«Okay Sky.»
Sono le tre del pomeriggio ed io e la quindicenne di mia mamma varchiamo l'ingresso di casa con tutte le buste in mano.
«Katy ora dammi la carta.»dice mio papà mettendosi le mani nei capelli.
«Okay capo!»dice mia mamma prendendo la borsa,uscendo dal portafoglio la carta e dandogliela.
«Mamma sto andando in camera mia.»
Entro in camera e sistemo le mie borse nelle mensole.
Accendo il computer e trovo tre videochiamate perse da Taylor, così decido di richiamarlo.
«Ei Taylor!»dico mentre la chiamata si connette.
«Sky!»dice lui contento di sentirmi.
«Già ti manco?»chiedo incuriosita.
Lui sorride e poi risponde.
«Un pochino.»dice lui.
«Comunque, visto che io le cose non me le dimentico, cosa intendevi dire con"mi raccomando con Shawn!"?» dico facendo le virgolette in aria.
«Intendevo dire che...»
E squilla il telefono, è Cameron.
«Tay aspetta un attimo!»
«Okay!»