♣7° Capitolo:♣

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Jane's Pow

La situazione si ribalta e quindi mi trovo io sotto di lui, il suo modo di fare, di baciare e il suo sguardo mi sta facendo impazzire, i suoi baci si spostano sopra il mio seno e ad un' tratto entra dentro di me, gemo alla sua azione e mi scappa una lacrima, lui me la asciuga poi si ferma e mi chiede "Vuoi che smetta?" Gli faccio cenno con la testa di continuare e cosi riprende i suoi lenti movimenti fino a toccare il mio punto debole, gemo ancora una volta e dopo un paio di botte piú forti veniamo tutti e due. Dopo ci stacchiamo l'uno dall'altro e ci addormentiamo abbracciati sempre con il fiatone.

Louis's Pow

La serata é diventata ormai noiosa anche con quella puttanela da 4 soldi intorno, con lei non mi spingo piú di qualche pomiciata perché comunque sento ancora di essere legato a Jane e mi sembra di tradirla. "Hey Louis, che ti prende, non hai piú voglia di continuare il gioco?" dice con aria maliziona la ragazza accanto a me tirandosi su un po il vestito mostrando cosi la parte alta della coscia "No sta sera ho finito" mi alzo buttandola bruscamente giú dalle mie ginocchia, mi dirigo verso Harry che si sta strusciando in mezzo a 5 ragazze, lo prendo per il braccio e lo trescino fuori a forza.

"Cazzo Louis, ma cosa ti prende?" mi chiede il riccio, con lui ho un certa confidenza quindi mi siedo sul marciapiede e butto fuori tutto quello che ho dentro, "Senti Harry, ti parlo chiaro, io sono ancora innamorato di Jane. É nei miei pensieri costantemente e non riesco a fare niente senza che ci sia lei" il ragazzo accanto a me si siede e mi mette una mano sulla spalla "Sai una cosa? sei propio irrecuperabile". Ma dico, cazzo Harry sto male mi confido con te e te mi dici cosí? Ma che razza di coglione sarai mai?!

"Harry te lo hanno mai detto che sei il miglior supporto morale che una persona possa avere?"

"Davvero?"

"No cretino! Si vede che hai bevuto troppo, dai vieni che ti riporto a casa".

***

Sento delle mani accarezzarmi la faccia e poi un corpo stingersi fra le mie braccia. Apro leggermente gli occhi e vedo una figura bellissima davanti hai miei occhi...

"Perché non vieni a svegliarmi cosí ogni mattina?" dico a Jane con voce dolce, lei si limita ad alzarsi mettendosi in ginocchioni sul letto, dandomi un bacio sulla guancia e dicendomi con un sorriso sulla faccia "Su alzati che é ora di pranzo" e poi usce dalla stanza lasciandomi incopleto.

Resto ancora qualche minuto a letto guardando fuori dalla finestra socchiusa dalle tende, l'inverno é  vicino e spero che una telefonata di mia madre fa  rimanere Jane tutto l'anno qui, percisamente accanto a me.

......

Scusate davvero tanto per lo scarso aggiornamento:(  questo é un capitolo che é importante piccolo ma importante... scusatemi ancora ma prometto che tra poco posteró un capitolo molto piú lungo;)

Baci. Lisa

Time Of CourageDove le storie prendono vita. Scoprilo ora