Abbi cura di me - Mattia Briga

Roma 01/03/2017

La sveglia del mio iPhone suona, apro gli occhi e la prima cosa che vedo è il braccio tatuato di Mattia che mi circonda la vita tenendomi appiccicata a sé. Sorrido, sono felice. Guardo l'ora sono le 8:40, avrei lezione alle 9:30, dovrei alzarmi ma sono stanchissima e ho male ovunque, ieri ci siamo dati da fare, inoltre non voglio svegliarlo quindi richiudo gli occhi e cullata dal suo respiro regolare mi riaddormento.
Sento qualcosa muoversi e intuisco che sia Mattia che si è svegliato, così apro gli occhi dal mio dormiveglia e gli sorrido.

"Buongiorno amò" esclama sorridente

"Buongiorno dormiglione" sorrido girandomi per guardarlo in faccia

"Stavi a dormì pure te eh" borbotta tirandomi sul suo petto nudo

"In realtà mi ero svegliata un'ora fa però se mi alzavo ti svegliavi" sospiro "e comunque ho male ovunque" borbotto

"Però ne è valsa la pena" sorride capendo subito che mi riferisco all'attività di ieri sera

"Si" sorrido nascondendo la faccia contro il suo petto sul quale lascio qualche bacio "anche se dovevo andare in uni"

"Avevi lezione?"

"Si" rido "avevo"

"Marti" mi rimprovera con lo stesso tono che userebbe un genitore

"Ho preferito rimanere qua con te cosa vuoi di più" borbotto paraculandomi

"Un bacio" sorride dopo aver sentito la mia frase

"Cretino" ridacchio prima di alzare la testa per baciarlo

"Colazione?" propone dopo un po' di coccole

"Si al bar" rido "potrei non aver fatto la spesa" arrossisco

"Vestiamoci allora, così dopo mi molli a casa mia"

"Si dai così riesco anche ad andare alla lezione delle 11:30"

"Ecco brava" sorride alzandosi dal letto "vado in bagno" esclama dopo essersi infilato un paio di boxer puliti presi dalla sua valigia

"Che sei cretino?" quasi urlo mettendomi a sedere sul letto

"Che hai?" si ferma di colpo mentre io mi copro col lenzuolo essendo ancora nuda

"Ho una coinquilina che ti muore dietro e tu credi di uscire dalla mia camera in boxer" borbotto mentre lui mi fa un sorrisone "cazzo ridi" esclamo irritata

"Sei gelosa" continua a sorridere venendo verso di me

"Levati quel sorriso dalla faccia" borbotto mentre lui sale sul letto

"Sorrido perché me piaci ancora di più quando fai la gelosa" sorride per poi baciarmi "dovresti vestirti se non vuoi un secondo round" esclama

"Non ne avrei le forze" sospiro ricadendo di schiena sul materasso mentre lui si infila un jeans prima di uscire e sparire in bagno

"Dai alzate" esclama tornando "ho fame"

"Passami dell'intimo pulito" sospiro con zero voglia di alzarmi, mi alzo solo perché sto morendo di fame

"Ndo sta?"

"Secondo cassetto"

"Scusa ma questi completini?" borbotta a metà tra l'eccitato e il geloso

"Qual è il problema?" faccio la finta tonta

"Che nun li ho mai visti"

"Mattia ti ho chiesto di passarmi dell'intimo non di analizzarmi il cassetto" ridacchio