Qualcosa di più

Capitolo 76: Codardo

                                                                                                Lui 

    < Avrei la possibilità di fare delle esperienze pazzesche, davvero epiche. Fotografare l'alba del paesaggio dell'India è una cosa che potrebbe davvero capitarmi una volta sola nella vita, devo davvero farcela. Non me lo perdonerei mai se non ci provassi. >

< Potrei venire con te? > mi chiede Josh ridendo.

< Come hai fatto a metterti in contatto con loro? > mi chiede, curioso, Erik.

< E' un concorso a cui ho sempre ispirato di partecipare, l'ho conosciuto grazie a mio nonno e anche lui ha partecipato, anni fa. Naturalmente non ho mai perso i contatti con queste persone, ma non avevo l'età giusta e poi non sembrava nemmeno il momento giusto. Ma adesso... è diverso, niente mi impedirà di andare. >

< Quanto tempo dovrai stare via? > mi chiede Dylan, cacciandosi una manciata di noccioline in bocca.

Sorrido < non saprei esattamente, dalle tre settimane a un mese. >

< E come farai a stare, così tanto tempo, lontano dalla tua Bambina? >

Sento il mio sorriso affievolirsi e la mia emozione spegnersi un po' < beh, a questo non ho ancora pensato sinceramente. >

Ho sempre sognato la possibilità di fare questo viaggio, è il top dell'esperienze. Ho una possibilità immensa di farmi conoscere dai più grandi fotografi e giornalisti che potrebbero interessarsi a me e alle mie fotografie. E' un esperienza unica, irrepetibile. Fin da quando avevo undici anni il mio obiettivo è sempre stato questo, ma mai avrei pensato che potesse mancarmi la presenza di una ragazza nel momento in cui inizierò a fare i bagagli per lasciare questo posto per un po'.

E' una strana sensazione perché sto iniziando adesso a gioire della presenza di Mia e devo già immaginarla lontana; quando è piombata nuovamente nella mia vita non credevo che sarei arrivato a tanto, anche se avrei dovuto immaginarlo.

< Piuttosto > esordisce Will < non ci hai più detto nulla di come vanno le cose tra voi due. >

< E sono passati ormai tre mesi, ma di lei neanche l'ombra. Che c'è? Vuoi tenercela nascosta? > mi accusa David.

Oscar alza gli occhi al cielo sotto il mio sguardo infastidito e imbarazzato < abbiate pietà di me ragazzi, per favore. Non ne posso più di sentirlo parlare di sdolcinatezze > e si alza per andare a prendere una bibita zero zuccheri.

< Ma stai un po' zitto. > Borbotto in modo piuttosto patetico.

< E dai, raccontaci qualcosa. Non farci stare sulle spine. >

< Dopo che siamo usciti insieme ci siamo visti altre volte nel mio studio oppure da lei in palestra. >

< E...? >

< No, non siamo andati oltre il bacio, se proprio vuoi saperlo. >

< Non riesco a capire. >

< Mi pare di avervelo già detto, ragazzi. Mia è diversa e, quando dico diversa, intendo soprattutto che non va a letto con il primo ragazzo che gli fa gli occhi dolci. Lei vuole di più. Vuole di più perché... perché merita di più. >

< Ehi amico > sbotta Josh < non pensi mai che Mia sia ancora innamorata di quello sbruffone di Collins? >

Sospiro sentendomi già impazzire alla sola possibilità, quella possibilità che mi ossessiona e che Mia non mi ha ancora fatto escludere.