La bacheca bianca || #wattys2018

Capitolo 23

~Mi piaci, perché mi fai battere
Il cuore all'impazzata.
Quando volevo
Non battesse più. ~

Sky
Oggi mi alzo prima del solito, la sveglia ancora non è suonata, quindi posso fare colazione con calma. Non so perché mi sia svegliata presto, forse perché tutti vedranno che sto insieme a Cameron, soprattutto Shawn. Perché mi mette ansia questa situazione? Cameron come la prenderà vedendomi arrivare con Shawn? Però Shawn non lo sa che io sto con Cameron, quindi sicuramente passerà da casa mia. Scendo in cucina e inizio a fare colazione con dei pancakes e un bicchiere di thè. Dopo aver finito salgo in camera e vedo che la sveglia è già suonata, mi vado a lavare, dopo torno in camera mi vesto e prendo il mio zaino. Scendo giù, saluto mamma e papà ed esco di casa. Vedo Shawn davanti al mio cancello, okay Sky sangue freddo.
«Buongiorno Sky.»
«Buongiorno Shawn.» ci iniziamo ad avviare, parliamo del più e del meno e siamo quasi arrivati a scuola.
«Sky, ascolta volevo farti sapere una cosa.» dice mentre varchiamo il cancello.
« Cosa?»
«Ieri ho passato tutta la giornata solamente per...» non riesce a finire la frase perché dietro di me arriva Cameron abbracciandomi.
«Buongiorno piccola.» dice dandomi un bacio a stampo.
«Piccola?! Ma che significa tutto questo?»
«Mendes, stai alla larga dalla mia ragazza.» mi trascina via da lui, mi giro e guardo Shawn ha una faccia, come delusa, non si aspettava di certo di vedermi con Cameron.

«Perché lo hai fatto?» chiedo a Cam.
«Fatto cosa?»
«Perché hai detto quella cosa a Shawn, siamo amici, veniamo tutti i giorni a scuola insieme.» dico staccandomi dal suo braccio posizionato nelle sue spalle.
«Beh, vorrà dire che da oggi ti passerò a prendere io.» è fulminato questo ragazzo.
«Non c'è bisogno, non sarai mica geloso?»
Dico sarcasticamente.
«Non sono geloso.»
«Mm... quindi non sei geloso però hai reagito così.»
«Io non sono geloso, ma detesto chi tocca ciò che è mio e tu, mia cara signorina, sei roba mia.» faccio una smorfia di disgusto, cerco di andare avanti ma lui mi blocca mettendosi davanti a me e non facendomi passare.
«Sky, piccola aspetta.»
«Che c'è?»
«Lui ti vuole, come faccio a stare tranquillo!»
«Cam forse non ti sei reso conto che a me piaci tu?Che c'è, non ti fidi di me?»dico sarcasticamente.
«No piccola, io mi fido di te, il problema è che io non mi fido di lui...»
«Okay Cam, capisco la situazione.»
«Che materia hai adesso?»dice cambiando il discorso.
«Storia.»
«Che schifo!»
«Perché? A me piace come materia!»
«Piccola sono tutti morti, che te ne importa! L'importante è che adesso tutti quanti siamo qui, non è importante il passato, ma il futuro!»
«Ma noi siamo qui grazie a quelle persone che sono morte, quindi ringraziale.»
«Grazie persone che siete morte.»dice guardando con gli occhi verso l'alto.
«Adesso va bene!»dico scherzando.
«Perfetto capo!» e fa come fanno i militari per salutare.
Ma quanto è cretino?! Però mi piace molto questa cosa che mi fa sempre ridere.
La campanella suona ed io saluto Cam con un bacio e mi dirigo verso il laboratorio di storia.

Entro in classe e mi siedo vicino a Gabi che mi fa segno di sedermi accanto a lei.
«Buongiorno ragazzi!»dice il professore mentre varca l'entrata dell'aula.
«Buongiorno!»diciamo tutti quanti all'unisono mentre ci alziamo.
Ogni cavolo di volta, non mi alzerei neanche se entrasse il re, figuriamoci per un professore.
Posa le sue cose nella cattedra e ci illustra l'argomento di oggi.
Così prima ci spiega la lezione e ci dice che dobbiamo iniziarla a studiare in classe perché giovedì già fa un compito.
Iniziamo bene l'anno scolastico!
In seguito alla lezione di storia, c'è stata quella di matematica e letteratura inglese.
Vado verso il mio armadietto per posare il libri e mettermi nello zaino quelli delle ore successive per poi andare in sala mensa, ma all'improvviso sento due voci familiari parlare nel bagno dei maschi così mi avvicino per origliare e riconosco che sono Emilio e Shawn.
«Ma non l'ha scoperto vero?»dice Shawn.
Ma chi deve scoprire cosa??
«No no, però ha fatto molte domande.»risponde Emilio.
Stanno parlando di me? Quando ho visto i disegni di Clara, la sorella dei gemelli.
Ma cosa c'entra Shawn in tutto questo?
Insomma non capisco perché loro stiano parlando di quello che è successo, devo assolutamente indagare, è proprio in queste situazioni che la mia curiosità arriva alle stelle ed io mi sento l'agente 007. Immaginate Sky 007 sotto copertura. Nah chi voglio prendere in giro a mala pena mi muovo dal divano.
Sento la maniglia che si muove, così indietreggio ma mi cade il cellulare a terra quindi mi chino per raccoglierlo, in fretta per non farmi scoprire, se fossi davvero un'agente segreto non durerei neanche un nano secondo.
Si apre la porta e Shawn mi nota ma passa liscio, invece Emilio, almeno penso che sia lui visto che comunque gli ha raccontato della cena, mi saluta ed io ricambio.
Vado verso la sala mensa, ma cosa ha adesso Shawn, non mi saluta più solo perché sto con Cameron, i bambini hanno un comportamento più maturo di lui! Perché comportarsi così?! Lui ha avuto la sua occasione. Vuol dire che non gli interessavo più di tanto, ma adesso fa così? Non può permettersi di baciarmi poi comportarsi come amico e fare finta di niente, però appena ha saputo di me e Cam, non mi saluta più? Ma davvero?! Ma fottiti.