Da quel giorno, la mia vita cambiò. Cambiò tutto, perché sarei rimasta sempre con lui. Ma non mi aspettavo che lui in realtà è un ghoul...Era solo un sogno, tu eri solo un sogno.
TN: tuo nome
CP: colore preferito
CO: colore occhi
CC: colore capelli
Camminavo per le strade di Tokyo, senza meta. È così, le mie giornate passano sempre così. A un certo punto mi squilla il telefono.
<<Pronto?>> risposi. <<TN dai non fare l'asociale e raggiungimi all'Anteiku>>. Ah è vero, io ho amici! La voce della persona che mi parlò è quella della mia amica Yuri.
Io e Yuri ci conosciamo praticamente dalla quarta elementare e ancora un po' e le persone che ci vedono ci potrebbero considerare sorelle . Siamo due cose uniche. Io sfotto lei, lei sfotte me. Che amicizia unica! Ma basta parlare di unicità, di My Hero Academia forse ne parleremo più tardi.
Stavo dicendo, Yuri mi è sempre stata al mio fianco, anche quando stavo veramente male. Risposi <<ma dove sta?>> <<Dietro l'angolo>> cos, mi sta spiando per caso?? <<ehm, ok>>. Girai l'angolo, e in effetti, era proprio lì. Riattaccai il telefono ed entrai all'interno del soffisticato locale. Almeno così mi appariva.
Cercai quella scema di Yuri, che come sempre, cerca di attirare l'attenzione. <<TN!!!! SONO QUIIIII>>. No guarda, non ti vedo. Mi avvicinai da lei con il sorriso stampato in faccia, per risultare cortese alla gente, ma in realtà all'interno della mia testolina c'era solo "datemi un letto e non vi faccio male".
Y: << allora, ho gli appunti di Filosofia, se ti servono sono pro->> TN: <<Yuri, stai zitta per favore. Mi insanguini le orecchie.>> e finalmente tacque. Non mi piace tanto socializzare, specialmente se l'argomento è la scuola.
Tirai fuori il mio libro, "l'uovo della capra nera" e continuai a leggerlo. Questo si che è relax. Fin quando non arrivò un cameriere rompiballe ma alquanto figo con i capelli neri e una benda sull'occhio che mi chiede il numero, facciamo i figli, ci sposiamo e invecchiamo insieme.
FINE
hahahah ok no, faccio schifo. Magari me lo chiedesse.
X:<<Cosa vi porto?>> disse. TN:<< Io un caffé liscio>> amo il caffé,voci dicono che in questo bar lo preparano che una meraviglia. Se è così, allora hanno conquistato la mia stima. Y:<<anche io un caffé liscio>> disse Yuri, e con occhi seducenti,si alza dalla sedia e disse al povero cameriere <<quello che sai fare solo tu :)>>. Il povero cameriere, tutto rosso in faccia, annuisce, prese appunti e si dirisse verso il bancone, ancora imbarazzato.
Certo che è davvero carino....
||ANGOLO AUTRICE||
Ciao tizi!! Questa è la mia prima storia, si ci saranno tanti errori ma... Ehi anche io sono una persona!! Spero che vi sia piaciuta, e niente, al prossimo capitolo ciauuu.
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