Capitolo 18

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L'uomo guarda i due ragazzi e si sofferma a fissare Thomas. L'affermazione di quest ultimo lo ha scosso non poco: da quanto ha capito in precedenza i due sono fuggiti in seguito ad un golpe che sembrerebbe aver provocato la morte della famiglia di lui. Eppure il giovane sembra tutt'altro che turbato da ciò che afferma di aver sognato o rivissuto, per usare le sue parole, quasi che l'aver rivisto qualcosa di che aveva dimenticato l'abbia in qualche modo rassicurato.

"Credo sia meglio se ci racconti tutto quando siamo dentro: lì ho più mezzi per capire i vostri discorsi su entità aliene e quant'altro."

. . .

All'interno del laboratorio della struttura c'è un uomo dalla carnagione scura che sta armeggiando con degli schermi olografici. Come i trio entra nella stanza, egli si volta e li osserva, poi si rivolge ad Iron Man con uno sguardo di rimprovero negli occhi.

"Anthony Edward Stark, dovresti smetterla di reclutare adolescenti."

"Non li sto reclutando, Rhodey..."

"Non vorrai dirmi che mi sono perso la giornata del porta i tuoi figli al lavoro?" sorride War Machine.

A quell'affermazione, Bianca e Thomas si scambiano uno sguardo sorpreso, danno un'occhiata veloce a Tony e, all'unisono, emettono un verso di disgusto.

"Grazie mille! Non so se ritenermi più offeso dalla tua insinuazione, Rhodey, o dalla vostra reazione, ragazzi..."

"Veramente quest'erronea supposizione dovrebbe essere un onore. -gli fa notare la fanciulla- In ogni caso abbiamo faccende: volevi che ti raccontassimo di Asgard o mi sbaglio?"

"Asgard? -interviene l'uomo afroamericano- Cos'è successo ad Asgard?"

"È stata attaccata e conquistata." risponde atono Thomas con uno sguardo spento accentuato dalla tonalità grigiastra che l'azzurro delle sue iridi ha preso da una manciata di secondi, i due spicchietti di cielo che si ritrova in volto sembrano essersi rannuvolati dalle nubi di una tempesta inaspettata. Prima di poter aggiungere altro il ragazzo fa una strana smorfia e tossisce violentemente.

Un istante dopo il figlio di Loki strabuzza gli occhi per poi cadere a terra.

"Tommy!" esclama Bianca precipitandosi su di lui. Il ragazzo comincia ad avere delle convulsioni e non sembra in grado di respirare. "No, Tommy! Ti prego, riprenditi!" quasi grida la figlia di Ade inginocchiandoglisi accanto.

"Ha il cuore in fibrillazione. -comprende War Machine mantenendo la calma- Dobbiamo agire subito."

"Puoi salvarlo tu stessa, Bianca." afferma sicuro Iron Man.

"Sei impazzito? I miei poteri sono pressoché tutti legati al trapasso: vorrei evitare la sua morte non causarla!"

"Fidati di me, bambina: devi fermargli il cuore prima che sia troppo tardi."

"Fermarglielo?!"

"Fidati di me. -ordina gentilmente il signor Stark- Poi ti spiegherò. Fermagli il cuore per un secondo."


"Va bene." la ragazza poggia entrambe le mani sul petto del ragazzo in preda agli spasmi e chiude gli occhi.

Obbliga il cuore di Thomas a immobilizarsi per un istante. Poi lo lascia ripartire.

Le convulsioni si fermano e il cuore ricomincia a battere più regolarmente.

"Come... Cosa ho fatto? Cos'è successo?" domanda in un sussurro la mora all'uomo che le sta accanto, prima di iniziare a tremare per lo spavento.

* * *

AVVISO: NON RISPONDO DI QUANTO SEGUE.

Volevo fare questo capitolo più lungo, ma (non volendo scrivere in stato di ebbrezza) mi fermo qui (dove l'ho lasciato qualche giorno fa).

Continuerò quando ci saranno condizioni più favorevoli (vale a dire quando sarò al 100% sobria).

Buonanotte! 😘

🌋Leti🌌

P.S. Mannaggia alle prozie delle amiche che vi offrono il liquore raccontandovi di come l'abbiano comprato e insistendo sul fatto che dobbiate assaggiarlo!

🐐🍸

Ok, basta: sto delirando!

Nuovi Mondi - Ritorno A MidgardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora