CAPITOLO 5

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Stranamente stamattina mi sveglio particolarmente di buon umore. Nonostante siamo in piena estate, la giornata è fresca, e mi appresto per andare a lavoro.
Mi vedo con Sara al solito bar per la colazione prima del nostro turno, è da poco ma sta diventando ormai un’abitudine. Arrivo in anticipo, mi siedo e la aspetto. Dopo circa 10 minuti eccola che arriva, ordiniamo la nostra colazione e parliamo del più e del meno. È stato davvero un bene per me trovare una persona del genere, mi fa star bene parlare con lei, ed è l’unica persona finora che mi ha permesso di staccarmi da quel circolo vizioso che mi stava rinchiudendo in casa.
Mi fermo a pensare..
“Ma allora stasera verrai alla festa di Marco?” mi chiede lei vedendomi forse fra le nuvole.
“Oh... certo” pensandoci bene me ne ero quasi dimenticato, non sono mai stato un tipo da festa, ma andare a questa festa può farmi bene.
“Metto in conto che mi passerai a prendere allora” replica lei ridacchiando.
“Oh... si... certo.. se vuoi" rispondo sorpreso.
“Non essere così impacciato, ti aspetto alle 20.30” si alza e si incammina verso il lavoro senza neanche aspettarmi.
Forse me lo sono meritato, è vero, sono proprio impacciato, parlare è l’ultima cosa che mi riesce bene, praticamente sono il suo esatto contrario, ma sento che lei mi capisce nonostante conosca ancora poco di me. È l’ora di alzarmi, il turno inizia tra 5 minuti e il mio capo non accetta ritardi, il turno terminerà come al solito alle 13.30.
Finito torno a casa, preparo qualcosa e mangio (non mi piace cucinare, ma mi arrangio).
Ho passato il pomeriggio a dormire, fin quando non sono stato svegliato da un messaggio.. di Sara “Ciao, non dimenticare che ti aspetto alle 20:30😜”
“Certamente.. non lo dimentico” rispondo.
Mi preparo così per la festa, non ho molta scelta nell' armadio, quindi prendo la mia solita camicia blu con un paio di jeans.
Le 20.30 arrivano piuttosto velocemente, esco di casa e prendo la mia auto, si tratta di una vecchia auto lasciatami dai miei nonni in seguito alla loro morte, purtroppo non posso permettermi altro per il momento.
Passo da Sara e aspetto, come al solito è in ritardo. Dopo 15 minuti la vedo arrivare, con i suoi capelli biondo scuro e perfettamente pettinati , le arrivano fino alle spalle, sono bellissimi. Indossava un lungo abito rosa che le calzava a pennello, con uno spacco. Non l’avevo mai vista così vestita, è davvero bella, mi fa uno strano effetto.
Entra in macchina e mi saluta.
“Cos’è, hai visto un mostro?” dice lei notando forse il mio sguardo spaesato.
“Oh no.. stai davvero bene” dico cercando di rimediare.
“Va bene, non sei bravo con i complimenti. Parti.”
Metto in moto e ci avviamo verso la festa, non so cosa aspettarmi da questa serata, le feste non sono esattamente il tipo di serate che preferisco, e inoltre sono impacciato e forse distaccato(?) con le poche persone che mi apprezzano, vorrei solo superare questi miei limiti.
Arriviamo a casa di Marco, è davvero enorme, una villa con un giardino enorme e una piscina. Entriamo, la serata passa piuttosto tranquillamente, non mi diverto molto, come detto non mi piacciono le feste, ma parlando il tempo passa fin quando non parte la musica, dove tutti iniziano a ballare. Non mi sento proprio a mio agio in questa situazione, sono tra i pochi che restano seduti. È piuttosto tardi e vorrei andare a casa.
“Beh, non mi inviti a ballare?” sento la voce di Sara alle mie spalle.
“Oh... io... non sono bravo. Non so... vuoi ballare?” replico, con le mie solite “paure”...
“No, riaccompagnami a casa. Sei troppo strano per ballare con me” dice con un tono non so.. forse spazientito.
Rimango zitto, mi alzo e andiamo.. sono strano? Si sarà già scocciata di me? Sto allontanando da me le poche persone che ho conosciuto in questa città?
Sono troppe le domande che mi faccio, forse è vero, sono strano ed è proprio colpa mia se mi ritrovo quasi solo.
Riaccompagno Sara e vado a casa, la serata non è stata proprio perfetta, come d’altronde non lo è la mia vita.
Non mi rimane che andare a letto e “stare” un po’ con mia mamma.


12 Agosto 1979 , ore 21.30
“Le persone cambiano... oppure è solo una messa in scena?”

Ludovica
Caro Diario,
Oggi è tornato dal suo viaggio di lavoro. È molto più calmo rispetto al solito , e ciò mi risulta davvero alquanto strano. Sarà forse cambiato? Avrà forse capito che il suo comportamento verso di me nell’ultimo periodo non è dei migliori e che sta davvero esagerando?... A quanto pare questo viaggio gli è servito molto, e se davvero si fosse calmato e avesse imparato a ragionare un po’ di più sulla nostra situazione...beh.. allora in quel caso sarei davvero contenta e mi farebbe molto piacere, nonostante il suo comportamento in questo periodo è quasi imperdonabile. Spero che le cose possano evolversi in positivo e migliorare a passi da gigante. Tutti meritiamo di stare bene... o sbaglio? Speriamo bene!!!

Ore 23.30
Caro Diario,
Come non detto , mi sbagliavo completamente, le persone non cambiano, era tutta un'illusione o forse un sogno irrealizzabile. Non è cambiato per nulla.
Verso le 22 mi ha chiamata nella stanza per mostrarmi “un bellissimo regalo per me da parte sua” definito così da lui.
Immagini cosa possa avermi regalato caro diario?
Beh... tutto a un tratto mi mostra una valigia piena di abiti nuovi: maglioni a collo alto, pantaloni di tuta, cappelli, giacche e persino degli scaldollo orribili...
ora che tra l’altro è estate...
Per lui quelli sono gli indumenti adatti per una ragazza impegnata. Ti rendi conto?Sceglie gli abiti che devo indossare al posto mio, mi chiude in casa come se neanche stessi in un carcere per due interi giorni, si è addirittura sbarazzato di tutti i miei vecchi abiti a mia insaputa...
Stiamo scherzando? Come posso fermarlo prima che si impossessi completamente della mia vita? Questa è la mia vita. Non può manovrarmi , non può manipolarmi, non può decidere lui al posto mio come vivere la MIA vita.
Ma non so come muovermi , se facessi qualcosa lui potrebbe farmi del male, e sarebbe la fine.
Vorrei non averlo mai incontrato..
Ora vado caro diario, nella speranza che lui stia già dormendo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 29, 2018 ⏰

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