Vampires

#10

Il giorno seguente
Per mia fortuna oggi è sabato quindi ho dormito fino alle 11.30 -cavoli! Nn ho mai dormito così tanto in vita mia- penso sbadigliando e stiracchaindomi facendomi scrocchiare delle parti del corpo per esempio la schiena e le braccia. Scendo e inizio a preparare il pranzo perché ormai è tardi per fare colazione. Una volta pronto mangio e vado a cambiarmi "ho ancora sonno quasi quasi faccio un pisolino in terrazzo" dico uscendo dal bagno vestito e lavato. Esco sulla terrazza e mi sdraio su una straio e mi addormento subito.

Dopo qualche ora mi sveglio e mi stropiccio gli occhi e noto che, per quello che vedo, è ormai notte fonda. Vedo una figura davanti a me e la metto a fuoco e capisco subito chi è "Perché sei ancora qua. Vattene" il ragazzo in nero, come l'ho soprannominato io, si avvicina "nn voglio farti del male" "non mi fido di uno sconosciuto, per lo più vampiro" "ti faccio così schifo?" Mi chiede io senza pensarci più di tanto annuisco "per te sarei un mostro venuto per bere il tuo sangue vero?!" Lo guardo nn capendo dove volesse arrivare "se tu credi che noi vampiri siamo così allora mi comporterò come tale..." Detto ciò con uno scatto velocissimo mi prende per i fianchi bloccandomi e affondando i suoi canini nella mia tenera e delicata pelle "n...on v..ole..vo off..enderti" dico con fatica prima di svenire.

-apro gli occhi "dove sono?- dico. Mi inizio a guardare intorno vedendo solo bianco e nient'altro "c'è qualcuno" dico per avere in ricambio l'eco delle mie stesse parole. Inizio a camminare non sapendo dove andare, dove girare, niente di niente...in lontananza vedo una figura nera che si trova alla mia destra mentre un'altra figura più chiara a sinistra "quale strada scegli?!" Mi chiede una voce sconosciuta che sembra venire dall'alto, ma alzando la testa non vedo nessuno ritorno a fissare le due strade davanti a me "e se non volessi scegliere?" Chiedo sentendo in me l'impulso di non scegliere perché potrei fare una scelta che poi rimpiangerei di sicuro "se non sei pronto a scegliere allora ti riporterò nel mondo reale" "non sono ancora pronto" le parole escono da sole senza il mio comando "allora va bene, ma sappi che un giorno dovrai per forza decidere" dice prima che il bianco sparisse e chi io iniziai a precipitare in un vuoto oscuro-

Mi risvegliai nel mio letto di scatto mi misi seduto tenemdomi la testa con uma mano -cos'era quel sogno?-

Neko
Salve ragazuoli ecco il 10ecimo capitolo a presto!!

Un bacio 😘