Il sole sta tramontando piano dietro alle colline. Ormai la scuola è finita.
Prendo il cellulare, la borsetta mi do un'ultima occhiata allo specchio e corro giù dalle scale.
"Ciao mamma! Torno alle 23!" Urlo a mia madre.
"Ciao amore comportati bene" mi risponde dalla cucina. Sospiro sollevando gli occhi al cielo.
Le vacanze sono cominciate da una settimana e io, Sofia, 15 anni, magra, pelle pallida, occhi e capelli di un banalissimo marrone scuro, ho promesso a Laura, la mia migliore amica, che quest'estate sarebbe stata indimenticabile. Più per me che per lei. Quindi usciamo ogni santa sera. Lei è l'esatto contrario di me, ha una pelle bellissima e abbronzata, capelli biondi e occhi verdi smeraldo (che le invidio un sacco), popolare, conosciuta da tutti e bella, molto bella.
Controllo il cellulare mentre mi dirigo alla piazza dei Signori, a cinque minuti da casa mia.
Tre chiamate perse è un messaggio: "Ma dove sei???".
Laura la conosco da quando sono nata praticamente. Mia mamma e la sua erano (e sono ancora) migliori amiche e siamo nate lo stesso giorno, nello stesso ospedale. Un classico da film insomma. Da allora non ci siamo più separate però. Cosa strana considerato che sono ritenuta "sfigata" e tutte le ragazze della mia scuola vorrebbero essere le migliori amiche di Laura. Ma lei non mi ha mai lasciata, nemmeno quando abbiamo fatto le litigate più brutte.
"ARRIVO SCUSAMI MIO FRATELLO CONTINUAVA A PIANGERE HO DOVUTO DARGLI DA MANGIARE E ASPETTARE CHE SI ADDORMENTASSE PERCHÈ MIA MADRE ERA STANCHISSIMA." Le rispondo velocemente. Adoro scrivere in maiuscolo così a caso. Controllo l'orologio. Sono in ritardo di 15 minuti!
Arrivo nella piazza e mi dirigo verso la gelateria, nonchè nostro punto d'incontro.
Ed eccola lì, pantaloncini corti , maglietta aderente e capelli raccolti in una treccia sciolta che le lasciano alcune ciocche spettinate di proposito ad incorniciarle il viso. Bellissima come sempre. A dire che io ho optato per un paio di pantaloncini corti che mi stanno anche abbastanza larghi, una maglietta del tutto normale degli AC/DC e non ho nemmeno fatto caso ai miei capelli. Mi passo una mano sulla testa nel tentativo disperato di sistemarli.
"Tesooooro lo sai benissimo che finché non imparerai a curarti un pochino di più non verrai mai notata da nessuno!" Mi ricorda lei. Mi guardò intorno. In effetti ci sono 4/5 ragazzi che la stanno guardando con un rivolo di bava alla bocca (è vero che c'è un po' di gente che la sta guardando ma non con la bava, si fa per dire).
"Ma io non voglio essere notata da nessuno. Sto bene così, da sola, non mi serve un ragazzo che mi controlli minuto per minuto o che mi mandi messaggini dolci con i cuori, e tu lo sai benissimo." Esattamente. Non voglio avere nulla a che fare con i ragazzi, non per esperienza personale, figuriamoci, non sono mai durata più di un giorno con lo stesso ragazzo. Semplicemente ho paura delle relazioni. Esatto. Non riesco a mettermi con nessuno. Se ci provo mi viene una specie di attacco di panico e dopo cinque minuti faccio di tutto per lasciarlo. Anche se "attacco di panico" non è la definizione più corretta.
Più che altro mi sento perennemente sbagliata, ho paura di soffrirci e non uscirne, ho paura che dopo poco quella persona si dimenticherà di me. E quindi spiegato perché tutte quelle che conosco sono fidanzate tranne io. E questa non è una cosa consolante.
"Sofì stai tranquilla che riusciremo a farti passare la fobia per i ragazzi! Devi solo... beh fare esperienza ecco..."
Credetemi se vi dico che lei di esperienza ne ha, e molta. Diciamo solo che ha avuto tipo una trentina di ragazzi dalla terza media, e tutti piuttosto carini.
"Mhmh" annuisco poco convinta.
"Senti domani c'è un party in discoteca, e quindi noi ovviamente ci andremo, solo vieni da me a prepararti così vediamo di metterti qualcosa di più carino... mi sa che ti presterò qualche mio vestito..." mi dice squadrandomi dall'alto in basso.
"Hey non sono così male gli AC/DC!" Mi difendo facendo uno sguardo da finta offesa.
"Chi ha parlato degli AC/DC?" Ridacchia Laura.
Alzo gli occhi al cielo e ridacchio anche io.
*ANGOLO AUTRICE*
HOI SALVE A TUTTI MI CHIAMO CHIARA E STO SCRIVENDO QUESTA STORIELLA CHE FA ALTAMENTE SCHIFO MA SHH...
BOH VOI CHE NE PENSATE? VI PREGO DI LASCIARE UN COMMENTO QUA SOTTO E LA CONTINUERÒ PERÒ SE NON VI PIACE LASCIO PERDERE QUINDI GRAZIE OGNI COMMENTO SARÀ ACCETTATO! VI VOGLIO BENE.
