parte 1: primo incontro

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T/N's pov

Flashback

Avevo 6 anni. Ero al parco con tutti i vestiti bruciacchiati per colpa di un villain e i capelli anch'essi bruciacchiati sulle punte.
Me li dovetti tagliare, erano cortissimi, per me. Fino all'inizio del collo, c'erano solo delle ciocche lunghe intorno al volto.
Ormai avevo solo questo ora. Mamma era andata via e papà era ricoverato in ospedale.
Mi faceva pure male la gamba per colpa del fuoco.
Non sentivo nulla, non vedevo nulla, non percepivo nulla...

Ad un certo punto un pallone mi colpisce la faccia e cado sulla panchina
"Chi è quello stupido che lancia i palloni alle persone?!"
Arrivò un bambino a prendere il pallone e mi ignorò

T/N: stupido! Hai mai sentito parlare di educazione?!
?: eh?! Sta zitta sce...ma... che ti è successo?
T/N: non ti riguarda...
??: ehi! Katsuki! Devi rispettare le ragazze!

Gli da uno schiaffo alla testa e rido un po'
almeno non mi concentro troppo...
Questo bambino è molto più strano di quanto pensassi

??: poverina... che ti è successo?!
Katsuki: lasciala stare vecchia!

Gli da un pugno alla testa e poi rido

??: ti prego di perdonarlo, per questo suo caratteraccio
T/N: ehehe n-non è niente per me...
Katsuki: sta zitta o ti farò di peggio di quello che è successo a te!

Iniziai a piangere e sua madre gli diede un pugno
Misi le mani sugli occhi e mi asciugai le lacrime
Mi accorsi che qualcuno mi stava abbracciando solo quando Smisi di piangere.
Però era troppo piccolo per essere quella donna

Katsuki: scherzavo... non volevo farti piangere...
T/N: h-huh?
Katsuki: ora smettila... scema

Piango di più e si stupisce, appena sorrido lo vedo un po' rosso e mi da delle pacche sulla spalla
A quel punto, pensavo che fosse davvero carino...
Quei capelli sparati, occhi rossi che mi guardavano, se c'era anche il rossore, non so perché ma sentivo qualcosa nel cuore...

Katsuki: forza scema, smettila di piangere e-e su con la vita... credo
M: non so come hai fatto, ma bel lavoro ragazzina...
T/N: di che parla?
M: hai fatto arrossire mio figlio e gli hai fatto dire una cosa gentile. Ti ringrazio

Sì stacco subito e usò il dito medio contro di lei
Gli tirò un'altro pugno e risi, mi accarezzò la testa e mi guardò gentilmente

M: non credo che la smetterà mai di farmi arrabbiare, per quanto lo conosca
T/N: .......
Katsuki: fammi vedere quella collana!

Me la prese e urlai così forte che gli spaccai un timpano

T/N: non provare a toccarla! Me l'ha regalata mio padre... è... è da tanto che non lo vedo...
M: dov'è ora?
T/N: a-all'ospedale
M: e tua madre?

Non dissi nulla e mi rimise la collana al collo
Non credo che la madre me l'avrebbe chiesto ancora a questo punto...
Mi alzai e zoppicando, andai sull'altalena

Katsuki: ma tu stai male!
T/N: mai quanto te!
Katsuki: che hai detto brutt-
M: non ci provare neanche ha dirlo... senti, vado a chiamare un eroe, tu stai qui con mi figlio va bene?

Feci si con la testa e poi andò via, katsuki rimase con le braccia incrociate e poi si avvicinò col pallone
Sì mise sull'altra altalena e poi si dondolò lentamente
Mentre stavo zitta lo vidi indeciso su cosa dire, aprì la bocca e mi guardò, ma non credo che sapesse da dove iniziare per una conversazione

T/N: tua madre è gentile...
Katsuki: non la conosci come la conosco io, stupida...
T/N: non mi hai detto come ti chiami Katsuki...
Katsuki: Katsuki bakugou...

Lo guardai, cercando di sorridere, ma sembrò anche impossibile...
Guardai di nuovo giù e poi arrivò sua madre con un eroe, che non conoscevo molto bene
Lo guardai meglio e poi lo riconoscei... All might, era davvero lui!

T/N: ........
M: all might è lei, la bambina di cui ti ho parlato...
Katsuki: tsk

Sì avvicinò a me e mi prese le mani

T/N: ..... non sei arrivato in tempo...
All might: e mi dispiace per questo, spero che tu possa perdonarmi...
T/N: non so se ce la farò in questo...
All might: non ne dubitavo, hai tutte le ragioni
Katsuki: ma tu sei scema?! Cos'hai perso di tanto importante sentiamo!
T/N: ricordi... ricordi che non si cancellano tanto facilmente...

Mi misi in piedi e lo guardai piangendo

T/N: RICORDI CHE NON POTRÒ PIÙ AVERE! MA TU NON LO CAPISCI PERCHÉ SEI STUPIDO! IDIOTA!

corro via, non mi importava dove. Bastava solo stare lontano da lui...
Andai a sbattere contro diverse persone e poi mi nascosi in un vicolo, almeno non mi avrebbe disturbato nessuno li...
Arrivò la notte e sentii la voce di un bambino che urlava

Katsuki: scema!!! Dove sei!!!?? Esci fuori! Altrimenti te la vedrai con me! È chiaro?!

Uscii dal mio nascondiglio e lo guardai

T/N: non serve urlare...

Sembrò che avesse pianto, aveva ancora gli occhi un po' lucidi e rossastri
Mi prese la mano e mi trascinò via

Katsuki: se mia mamma scopre che, voglio che tu venga a dormire da noi non mi crederà mai...
T/N: no non voglio! Lasciami!
Katsuki: .... non posso lasciarti al freddo...

Mi sorpresi e lo seguii senza più dire una parola
All'improvviso mi sembrò che mi avesse fatto vedere una parte di sé, quella parte che non voleva far vedere a nessuno
... a parte me?

Appena arrivammo, katsuki le disse che voleva che dormissi li per la notte
Pure lei si sorprese
la madre mi disse di andarmi a fare una doccia e che ci avrebbe pensato lei ad alcune cose
Mi misi a fare una doccia e poi, appena finii, entrò e mi disse che mi avrebbe tagliato le punte bruciacchiate dei capelli
Annuii e mi tagliò le punte dei capelli bruciacchiati

T/N: non tagliare le ciocche davanti
M: sei sicura?
T/N: si

Appena finimmo mi diede dei vestiti e me li misi
Erano più grandi dei miei ma mi stavano, quasi...
Uscii dal bagno e poi andai in giro per la casa, la madre di Katsuki mi disse di venire a mangiare e andai a tavola

T/N: sicuri che non vi do disturbo?
M: stai tranquilla, non ti preoccupare, siamo più che felici di averti a casa nostra
T/N: se lo dite voi....
Katsuki: smettila di parlare scema
M: non si parla così ad un ospite Katsuki ...
Katsuki: almeno non sono una strega come te
T/N: zitto e rispetta tua madre...
M: grazie

Risi un po' e mi guardò male, poi si mise a mangiare, accesero la tv e parlavano già della casa che andò a fuoco
Per poco non mi strozzai
Guardai la tv e katsuki mi mise le mani sulle orecchie
Cambiarono canale e poi il padre mi toccò la spalla per chiedermi se si doveva preoccupare
Feci no con la testa e katsuki tolse le mani dalle orecchie

Katsuki: la prossima volta non ti coprirò le orecchie, sia chiaro
T/N: grazie...

Avevo lo sguardo basso, continuai a mangiare guardando la tv

M: senti, stasera c'è un film molto carino, lo vuoi vedere insieme a Katsuki? Noi andiamo a dormire presto, ma tu puoi stare con lui
P: per te va bene Katsuki?
Katsuki: non me ne frega, vado a dormire tardi o no...
M: e come un si, dai andiamo, e guai a te Katsuki se provi a lasciarla sola va bene?

Se ne andarono in camera e katsuki si mise vicino a me sul divano
Misi il canale e poi guardammo il film, della Disney....

Katsuki: no sta merda no, non la guardo. Dimmi quando finisce
T/N: sul divano?
Katsuki: si, no guarda, nel pavimento! Ma sei scema?
T/N: ......

Si sdraiò e abbassai un po' il volume per farlo dormire.
Lo guardai e poi sentii degli strani rumori
Quando mi girai non lo vidi più
Ero così concentrata che non me ne accorsi
Dove poteva essere?
Mi guardai intorno e poi sentii che qualcuno correva
Mi coprii le orecchie con le mani e per poco non mi venne un colpo
Sì era buttato sul divano e si mise a ridere

T/N: n-non è divertente bakugou!
Katsuki: ahahaha si che lo è, ti sei presa un infarto ahahaha
T/N: dov'eri?!
Katsuki: in bagno
T/N: d-dirlo no eh?!

Lo guardai sull'orlo di scoppiare in lacrime, mi guardò arrabbiato e poi si girò

Katsuki: no
T/N: non pensi di esagerare?

Si girò

T/N: casa mia è bruciata, i ricordi più belli che avevo non ci sono più, il vestito che mi ha regalato mio padre, andato. Mi è rimasto solo la collana. Tu non puoi capire cosa si prova...

Guardai la televisione, cercando di non piangere...
Iniziò ad abbracciarmi e lo guardai, era un po' rosso in viso, di nuovo

Katsuki: .... non provare più a piangere, fai schifo con quella faccia di merda... q-quando sorridi e meglio...
T/N: ......... davvero?
Katsuki: smettila e basta, ora spegni, tanto è finito il film
T/N: s-si... accendi prima la luce?
Katsuki: non dirmi che hai paura del buio...

Stetti zitta e poi mi prese la mano

Katsuki: tu non la lasciare e fidati va bene?!
T/N: si

Spensi la tv e poi mi portò in camera sua piano piano
Mi misi subito sotto le coperte e poi ci si mise pure lui
Mi tenne stretta tutta la notte finché non mi addormentai
Strano... ma vero...

Katsuki bakugou×reader 《sei una scema, però la mia》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora