Capitolo 39. Isabella.

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È sabato pomeriggio, e per fortuna anche questa settimana sta per concludersi.

Arrivo davanti casa di Federico e cerco le chiavi in borsa, per aprire la porta.

Ho paura ad entrare in casa, e per di più sono da sola e il mio ragazzo non è in casa.

Negli ultimi giorni Federico non mi ha lasciato da sola per un secondo, proprio come detto da lui quando volevo andare via di casa, ma adesso si trova da sua madre per aiutarla in alcune faccende.

Proprio in questi ultimi giorni, dato che sono stata in sua compagnia, non ho avuto avvenimenti strani anche se la paura c'è sempre stata, e adesso che sono sola non oso immaginare cosa possa succedere.

Infilo la chiave nella fessura e dopo alcuni movimenti la porta si apre, apro molto lentamente e osservo dentro, per poi entrare in casa.

Mi tolgo il cappotto e poso l'ombrello nell'apposito portaombrelli, per poi posare le chiavi sul mobile di casa.

Vado in cucina e controllo se gli ingredienti sono tutti presenti come avevo ordinato a Federico, trovandoli posizionati sul tavolo.
Perfetto, non né manca nessuno.

Preparerò la cena dopo aver finito un compito di filosofia, così mi incammino verso il soggiorno posizionandomi davanti la libreria, dove tengo i miei libri di scuola.

Mentre osservo i libri sento una strana sensazione invadersi dentro il petto, dopo aver sentito la presenza di qualcuno dietro le mie spalle.

Tiro un lungo respiro e chiudo gli occhi, voltandomi verso dove stavo dando di spalle e sperando di non trovare nessuno dopo aver aperto gli occhi, ma purtroppo stavo solo sperando.

Il mio cuore fa i salti mortali alla vista di Isabella, dove subito noto il suo sguardo pieno di odio e rabbia, a spiegarlo meglio ha uno sguardo di chi vorrebbe vendicarsi.

-Ciao Chantal.- sento il fiato spezzarsi dopo aver sentito la sua voce e capisco subito che era lei, la ragazza con cui ho dialogato una delle sere precedenti quando è andata via la luce.

Come fa ad essere dentro questa casa?

Dio, come ho fatto a non capire che fosse lei la persona che mi ha torturata per tutti questi giorni?

-Isabella!- deglutisco rumorosamente- Cosa vuoi?-

Il mio tono di voce è quasi flebile, ma cerco di rimanere calma non sapendo cosa ha in mente, ma è solo calma apparente.

-Io voglio lui.- inizia a parlare- Voglio Federico, la persona con cui ero fidanzata e che tu mi hai portato via.- ad un tratto ride isterica e alla scena che sto assistendo mi mette ansia e paura.

Cos'ha? Sembra lei la pazza, non più io.

In questione di secondi ritorna seria e mi fissa con sguardo assassino, ma allo stesso tempo con frustrazione.

-Cosa hai tu in più di me?- chiede, con voce scoraggiata.

-Niente, non ho niente.- cerco di persuaderla.

-Sei affascinante, solare, simpatica...- parla facendo le pause ad ogni parola- Se Federico mi ha lasciata è solo per te.-

Scuoto la testa lentamente e cerco di negare, ma poi lei continua.

-Lui dorme tranquillo accanto a te. Ti bacia, ti accarezza, ti abbraccia e lo fa di continuo.-

-Come fai a saperlo?- chiedo.

-Vi ho osservati.- risponde lei con odio.

Si avvicina verso di me facendo una piccola corsa e indietreggio, finché sento le sue mani nel collo.

Accanto A Te- Federico Rossi|| Benji E FedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora