giorno 15
anno 2000
Andres.
Allora...oggi a scuola non ci sono andato.
Ho portato Hay dal dottore.
Non mi ha voluto dire cos'ha.
Lei l'ha implorato con gli occhi di non dirmi nulla quando ho chiesto cosa avesse.
L'ho visto.
Mi ha fatto male...Nel pomeriggio siamo stati al Luna Park. Ho visto un Hailey rinascere.
E poi, ho vinto un orsacchiotto ENORME per lei.
L'ho riportata a casa e, visto che i suoi genitori erano a lavoro, le ho cucinato la cena.
O almeno ci ho provato ahah.
Non ha mangiato molto però...Dopo aver finito, l'ho sollevata e l'ho stretta a me.
L'ho fatta sdraiare sul letto e le ho rimboccato le coperte.
Sono andato in cucina, ho lavato i piatti che abbiamo usato per la cena, e mi sono rannicchiato sul suo divano.
Avrei aspettato il ritorno dei suoi genitori e poi me ne sarei andato a casa.
Non potevo lasciarla da sola.. e se avesse bisogno? se stesse male?
Tutte queste domande mi girano per la testa Andre.
Non ce la faccio più.
Non sono capace di badare a me stesso, pensa ad un altro essere umano.
Ma io credo di Amarla...e se ami una persona non la lasci nel momento del bisogno.
Sai perché dico di amarla?
Perché non riesco a stare un secondo senza di lei.
Quando mi allontano, sento che mi manca l'aria e quando le sono vicina, mi sento in paradiso.
È una sensazione così bella.
Comunque, sono le quattro del mattino, e sono appena tornato a casa.
I suoi hanno insistito tanto per rimanere ma non mi è sembrato adeguato, quindi ho ringraziato e me ne sono andato.
Non penso di andare a scuola domani.
Non ne ho molta voglia e poi non mi sento bene.
Mi gira la stessa da stamattina.
Mi sa che è la stanchezza.
Prendo un'oki e vado a letto.
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Caro diario
Short StoryNash scrive, sotto consiglio del suo psicologo, un diario segreto. Giorno per giorno. Affronterà varie sfide in così poco tempo, che metterà in dubbio chi è il vero Nash. *Spero vi piaccia la storia. Kiss 💋*