The door

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<<Un caramel frap senza panna, taglia media e con caffè, grazie.>>
<<Io un the nero alla fragola.>>
<<Mi fai sentire un ciccione coi tuoi ordini dietetici!!>>
<<Tu sei ciccione>>
Dissero tra le risate, e dopo aver ritirato i loro ordini li sorseggiarono dirigendosi alla fermata della metro.
Nel silenzio tra loro correvano inesistenti tutte le parole che non si erano mai detti.
Arrivata a casa Andrea si fiondò sul suo pigiama: una comoda camicia a maniche corte e un pantaloncino con un fiocco sul davanti.
<<Pollo per cena?>>
Chiese allegra passando davanti a Michael, che stava leggendo Nel mare ci sono i coccodrilli, acquistato pochi giorni prima.
<<NO!>> Urlò il fratellino.
<<Ei va bene, se vuoi faccio gli hamburger, calma>> Scherzò Andrea.
<<Ma no scema. Il pollo va benissimo. È che il protagonista stava per morire. Di nuovo>>
<<Beh, allora abituati o almeno non urlare, mi stavo prendendo un infarto>>
<<GNE, GNE, GNE>>
<<Tu apparechia intanto>>
Poco più tardi arrivò in tavola con i petti di pollo al latte che la mamma faceva tanto spesso.
<<Philip si trasferisce in Australia>> Disse Andrea per iniziare la conversazione, ma se ne pentì subito dopo sentendo la gola formare un nodo per impedire alle lacrime di raggiungere i suoi occhi.
<<Oh no! Quando venivano a cena il suo ragazzo portava una cheesecake al cioccolato strabuona. Uffa>>
Michael si accorse dell'umore di sua sorella, così cercò di cambiare argomento.
<<Sai oggi è venuta una supplenente di storia: Mrs Doubtfire. Era divertente>>
<<Mh>> Rispose Andrea, ancora immersa nei suoi pensieri.
<<Guardiamo qualcosa in TV?>>
<<Okay>>

Il dugongo è un mammifero acquatico che...

<<Il cooosa? Ahahahahah>>
Michael fu felice di essere riuscito a distrarre la sorella. Passarono la serata ridendo di quello strano documentario, e poi si addormentarono insieme sul divano. Il mattino seguente, come sempre, Andrea si alzò per prima, bevve il suo caffè e svegliò suo fratello, poi si diresse verso l'armadio per prendere i vestiti. Ma qualcosa quella mattina non fu come sempre.
<<Michael>>
<<Michael alzati>>
<<Ora>>
<<Mphf, che c'è?>>
<<Guarda>>
Fermi, sconcertati, col respiro corto  e la curiosità che questa volta aveva preso il posto della disperazione, rimasero a guardare quella porta, la stessa che tre anni prima bruciava davanti a loro.

N.A.
Ciao gente. Le cose si fanno interessanti lol, che ne pensate fin'ora?
p.s. c'è un esteregg nel capitolo, chi lo trova?

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