Damie • The love affair III

Capitolo 35.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte  qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov

"E quindi adesso tutti sanno tutto.. non potrei esserne più felice." Esclama Blake, dando un bacio tra i capelli ad Addison ed accarezzandole la pancia in modo dolcissimo. Addison, in risposta, arriccia il naso e sorride. Ed io con lei. Ancora non ho realizzato che la mia amica è davvero incinta, ma vederla in questo stato è una gioia meravigliosa. E devo ammettere che sto anche fantasticando molto al riguardo: sia come zia che come futura mamma... un giorno. In occasione della giornata dell'indipendenza, ho deciso di invitare alcuni amici per festeggiare tutti insieme. E così stiamo facendo. Qui accanto a me, a bordo piscina, ci sono Blake ed Addison, mentre il resto degli ospiti è momentaneamente dall'altra parte del giardino. Stiamo chiacchierando tra di noi in pace. "Dakota, quanto sei rimasta scioccata da questa notizia?"

"In senso positivo, ovviamente: molto!" Le rispondo.

"È rimasta a bocca aperta per circa quindici minuti!" Aggiunge poi Addison, prendendomi in giro. Blake ride e io alzo gli occhi al cielo, sorridendo.

"È solo che.. non me lo aspettavo." Mormoro, guardandole la pancia. "Però sono super contenta. Sarò la zia più pazzesca del mondo, lo prometto."

"Questo di sicuro." Mi dice Addison, sorridendo.

"Quindi.. Addison ed Emily saranno mamme, Chase è in giro per il mondo da mesi.. e tu.." Si interrompe, mettendomi un braccio intorno alle spalle. "Tu e Jamie finalmente vi sposate... dopo un'eternità!" Mi prende in giro e io gli tiro una pacca sul petto.

"Ehi!! Non prenderci in giro!!" Dico in mia difesa.

"Hai ragione: Jamie è capace di farmi volare dal settimo piano se solo mi sente dire una cosa del genere su di voi." Dice, facendo una smorfia strana.

"Beh detto." Replico, con aria di superiorità.

"Sei sicura che non vuoi venire in Texas con noi?" Mi chiede Addison, mettendomi una mano sul ginocchio. In occasione del matrimonio di Cassie, tutti le hanno organizzato un addio al nubilato da favola in Texas, ma purtroppo io non potrò particolare perché l'ho saputo troppo tardi e quindi ho già altri programmi: ovvero raggiungere Jamie in Irlanda. Fanculo gli impegni per il matrimonio. Mi prendo una pausa e basta. Mi manca troppo e voglio andare da lui, almeno per qualche giorno.

"No, non posso..." Mi stringo le ginocchia al petto. "Mi piacerebbe, ma non me la sento... Non vedo Jamie da tanto tempo ormai e ho già programmato di andare da lui in Irlanda per qualche giorno." Gli spiego. "E poi.. magari se me lo aveste detto prima!" Mormoro, alzando gli occhi al cielo. Lei ridacchia.

"Ma sentila!!" Mi rimprovera Blake. "Sbaglio o sei tu quella che non si è fatta sentire per mesi e mesi?!" Mi fa notare. Addison gli tira addosso una patatina. "Hey!" Protesta Blake, alzando le braccia.

"Non fare incazzare una donna incinta." Sibila.

"E nemmeno una che sta per sposarsi." Aggiungo io.

"State sparlando di me?" Chiede Cassie, sedendosi a bordo piscina con noi. "Allora, che confabulate?"

"Non devo fare incazzare una donna incinta." Dice Blake, indicando Addison. "E nemmeno una donna che sta per sposarsi." Indica me. "E quindi anche te!" Sbuffa, buttando giù un sorso di birra. "Ugh, meno male che tra poco partiamo!" Mormora. Io sorrido e gli accarezzo una spalla, scuotendo la testa.

"A proposito.. qualcuno mi ha detto che tu non vieni con noi, dimmi che ho capito male per favore." Dice, riferendosi a me. Io scrollo le spalle, mi dispiace da morire.. ma in queste settimane ho preferito troppe volte loro a Jamie, e non va bene. Così come in passato ho preferito Jamie a loro, ed ecco perché mi sono allontanata. Devo trovare un certo equilibrio.

"Mi Dispiace, Cassie." Le accarezzo i capelli. "Ho già tutto pronto per partire stanotte per l'Irlanda, ho già fatto dei programmi..." Le dico. Lei annuisce, delusa. "Vieni qui." L'attiro tra le mie braccia e la stringo. "Mi Dispiace perdermi il tuo addio al nubilato, ma sappi che ho contribuito anche io.. ti voglio bene."

"Anche io." Mormora, abbracciandomi. Veniamo interrotte dal suono del mio cellulare. Blake lo prende prima di me, Mormora qualcosa che non riesco a capire, ma Addison ridacchia e lui risponde alla chiamata prima che io possa protestare.

"Pronto?" Risponde. Cassie nel frattempo si stende tra le mie gambe, con la schiena contro il mio petto e io incrocio le braccia sul suo. "Amico, hey!!" Credo che sia Jamie. "Io tutto bene.... Tu, invece, sei la ragione per cui Dakota non parte con noi: fai qualcosa e sentiti in colpa per questo." Dice Blake, assumendo un tono drammatico.. molto teatrale. "Potremmo morire tutti in viaggio e lei si sentirebbe in colpa, hai idea di ciò che significhi?" Continua, poi si porta una mano al petto. "Vorrei tanto odiarti ma, cazzo, sei troppo sexy per essere odiato.. io.."

"Dammi!!" Lo rimprovero, prendendo il cellulare con la forza. Addison e Cassie stanno morendo dalle risate. "Pronto?" Rispondo, giocherellando con i capelli di Cassie. "Scusa, era quello scemo di Blake."

"Lo avevo capito." Ridacchia. "Cos'è questa storia? Perché sarei la ragione della loro morte?" Mi chiede.

"Credo che Blake sia un tantino melodrammatico." Dico, girandomi verso di lui.. che sta bevendo un drink facendo delle facce buffe. "E credo che ci abbia anche rovinato la sorpresa." Sospiro. "Perciò.. sorpresa! Parto stanotte per l'Irlanda!" Esclamo.

"Cosa, davvero?" Chiede, sorpreso. "Hai fatto bene a dirmelo, così ho tutto il tempo di mandare via la mia amante..." Mi dice, prendendomi in giro. Scemo!

"Forse sarebbe meglio, si.. se ci tiene ai suoi capelli. E se tu tieni alle tue palle." Sibilo, e i miei amici mi guardano scioccati. Non hanno la minima idea.

"Le preferisco intere, grazie." Risponde, ridendo. "Cavolo, sono davvero felice..." Sospira, e io riesco a percepire il suo sorriso. "Non potevi farmi sorpresa più bella. Vedrò di farmi trovare presentabile." Dice.

"Spero che tu non lo sia, in realtà." Ribatto.

"Vedrò di accontentarti, allora." Mormora, con un tono malizioso. "Scusami se ti ho interrotta, volevo solo sentirti.. nulla di speciale. Torna alla vostra festa, chiamami quando finisce, okay?" Mi chiede.

"Okay. Ti amo." Gli dico, piegando la testa di lato.

"Ti amo anche io." Replica.

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