1. Le sue labbra

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Come ogni giorno mi alzo per andare a scuola. Però desideravo molto le labbra di Derek, ma non era possibile fin o al pomeriggio. Mi manca, non lo sento da una settimana e passa. Se vi state chiedendo se i miei amici e mio padre lo sanno, bè sì lo sanno, e a loro basta che io e Derek siamo felici.

Papà: "ehm stiles, sò che ti sei appena svegliato ma... ti posso parlare?" Disse seriamente.

Io: "certo. Spara."

Papà: "ho visto Derek con una ragazza." Sbiancai completamente, i miei occhi pizzicavano.

Io: im-impossibile, io e lui ormai siamo gay.

Papà: lo so, ma magari ha cambiato idea.

Io: non credo. Mi misi a piangere

Papà: mi dispiace. Mi abbracciò più forte che mai

Io: n-non c-ci credo. Pianssi ma allo stesso tempo singhiozzavo.

Papà: scusa, se tel'ho detto.

Io: hai fatto bene... Mi asciuga le lacrime e mi preparai per andare a scuola.

Io: papà io esco, ciao dissi nervoso.

Papà: ciao...

Pena andai a scuola incontrai Scott e Malia.

Malia: ciao Stiles. Qualcosa non va?

Scott: stai bene...

Io: no... mio padre mi ha detto che... derek mi ha tradito con una ragazza. Erano tutti e due sconvolti.

Scott: si sarà sbagliato, lui è Gay.

Malia: già.

Io: non credo. Magari ha voluto rimpiazzarmi. Perchè è da una settimana che non ci sentiamo.
E poi spero che non l'abbia baciata o magari sel'è fatta.

Scott: ma no. Tuo padre si è sbagliato

Io: No!! Ragazzi è la verità. È impossibile che mio padre si sbagli. Suonò la maledetta campanella

Io: è suonata, io vado.

Durante la lezione di matematica...

Non seguo il prof perchè non riesco, sto solo pensando a Derek che si sbaciucchia con quella troia. O magari ci fa altro. Iniziai a piangere e chiesi al prof se potevo andare in bagno per sciaccuarmi l'occhio. E lui annuì. Io inizia ad andare in bagno, ma invece che sciacquarmi l'occhio sclerai e piansi allo stesso tempo. Dissi:

Io: perchè Derek?! Io ti amo, e tu? Mi lasci e ridiventa etero, io ho aspettato una settimana forse di più solo per poterti abbracciare e bacia e fare cose, e tu?! Ti odio!?

All'improvviso comparì Scott e mi Calmò. Poi tornai in classe, e nessuno mi chiese niente.

Dopo un paglio d'ore.

Finalmente sto lunedi è finito. Chiusi gl'occhi e camminai, però sentivo una voce chiamarmi.

??: Stiles, stiles.

Io: D-Derek?!

Derek: sorpreso? Mi prese il mento tra il pollice. E l'indice, e si abbassò per baciarmi. Ma io gli tirai uno schiaffo, anche se non sentiva niente. ( ovviamente io si) mi guardò schioccato, scappai. Ma lui mi inseguì, e mi prese per il braccio.

Io: lasciami!

Derek: perché?!

Io: mi hai fatto le corna con una Ragazza.

Derek: no.

Io: certo, mel'ha detto mio padre.

Derek: ah, lei era la mia amica d'infanzia.

LUI+LUI  \\STEREK//  Derek + stilesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora