Capitolo 39.

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Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

💛💛💛

Jamie's pov

"Ragazzi, passerò la mia pausa pranzo in camerino.. ci vediamo dopo." Informo la crew, che nel frattempo si sta organizzando su dove passare la pausa pranzo. Non potrebbe fregarmene di meno: io voglio solo parlare con Dakota. Mi manca sempre di più e non vedo l'ora che queste cazzo di riprese finiscano per poter stare con lei ogni giorno. Mi manca addormentarmi con lei e svegliarmi accanto a lei, mi manca fare colazione insieme... mi manca tutto di lei. Mentre la crew si allontana, io vado dritto verso il mio camerino e mi chiudo dentro. Non voglio rotture di coglioni. Mi siedo sul divano e chiamo la mia bellissima fidanzata, agitando nervosamente un piede per la voglia di sentire la sua voce. Cazzo, Dornan.. datti una calmata.

"Pronto?" Risponde, facendomi sorridere

"Ciao." Riesco a dire, dato che il cuore comincia a battere fortissimo. Potrebbe uscirmi fuori dal petto in questo preciso momento e non potrebbe fregarmene di meno. "Sono in pausa pranzo, volevo sentirti. Ti prego, distraimi da tutto questo." La imploro, rilassando la schiena contro il divano.

"Giornataccia?" Chiede, ridacchiando.

"Si. Per il semplice fatto che non ne posso più di stare qui e ogni fottuta mattina sono tentato di prendere il primo aereo per venire da te e mandare tutto a puttane." Sbotto, passandomi una mano tra i capelli. "Cazzo, io dovrei essere con te.. dovremmo svegliarci ed addormentarci insieme. Mi manchi da morire. E soprattutto dovrei esserci io con te ad organizzare questo matrimonio." Mi lamento.

"Jamie..." Si allontana per un secondo dal telefono, e la sento dire: "Mi dai un secondo?", poi torna da me. "Jamie, amore, mi manchi tantissimo anche tu e in questo momento vorrei solo stare con te, questa situazione è difficile per me quanto per te, ma sapevamo a cosa stavamo andando incontro.. lo sapevi, quando hai accettato questo lavoro." Mi dice.

"Non avevo calcolato questa distanza." Confesso, passandomi una mano tra i capelli. "Non vedo l'ora di partire per l'Italia con te.." Mormoro, immaginando quando finalmente saremo insieme e lontani da tutto ciò che ci tiene così distanti.

"Anche io." La sento sorridere. "Sai.. oggi io e mia madre siamo andate a quell'appuntamento di cui ti parlavo per il mio abito da sposa." Mi informa.

"Davvero?" Alzo un sopracciglio, sorridendo.

"Credo che ti piacerà da impazzire. Non posso dirti nulla al riguardo, ma... non so, è stata una sensazione magica." Mi dice, e per un secondo il mondo attorno a me smette di muoversi quando mi perdo ad immaginarla in abito da sposa, che percorre la navata verso di me. Amore mio.. "Sai, dicono sempre che lo senti quando é l'abito giusto. Ed è stato così.. io l'ho sentito. L'ho guardato, riconosciuto tra mille e l'ho scelto. Era... perfetto."

"Come te." Replico, sorridendo come un idiota. Quel giorno sarà ancora più bella del solito, e io non sono psicologicamente pronto a tutto ciò. Mi toglie il fiato ogni giorno, ma non riesco nemmeno ad immaginare quanto sarà bella con quel vestito addosso, che cammina verso di me, che mi giura amore eterno. Accetterà di diventare mia.. sarà mia in cielo e in terra. Ed ecco che quello strano senso di possessività che provo sempre verso di lei torna a galla. "Io.. io non riesco nemmeno a crederci che tutto questo sia reale. Lo sai, non mi pento del mio matrimonio con Amelia perché altrimenti non avrei le mie figlie, ma in questi momenti vorrei tanto averti aspettata."

"Ci siamo aspettati anche troppo." Mi fa notare.

"No.. voglio dire, hai presente quando sei ragazzo e la gente ti fa mille discorsi dicendoti di non mandare tutto all'aria, di aspettare la persona giusta e di non sprecare le tue possibilità? Ecco, in questo momento vorrei tanto averlo fatto." Ammetto, a voce bassa.

"Jamie, è così... è così se tutto ciò che hai vissuto prima non conta nulla confronto a ciò che stai vivendo adesso." Mi dice. "È questo ciò che abbiamo sempre detto, no?" Aggiunge, ed io sospiro.

"Forse non è un bene il fatto che io stia per sposare una donna molto più saggia di me..." Mormoro.

"Sei tu quello saggio, di solito. Io sto solo imparando dal mio maestro di saggezza." Replica, ridacchiando.

"Maestro di saggezza.. mi piace." Ridacchio a mia volta. "Hey, dove sei? Sei ancora con tua madre?"

"Si. C'è anche Alexander. Siamo al cinema." Mi dice.

"Anche stasera?" Aggrotto la fronte.

"Già. Devo pur consolarmi in qualche modo quando tu non ci sei." Mi dice. "Preferisci che lo faccia in qualche altro modo?" Chiede, con tono malizioso.

"No, amore mio.. risparmia le energie per quando ci sarò io. E fidati, non ti permetterò di lasciare la camera da letto almeno per una settimana." Le dico,  con una voce carica di promesse. Lei ridacchia in risposta. "Che c'è non mi credi?" Chiedo, ma lei continua a non rispondermi. "Non mettermi alla prova, Johnson. Potrei presentarmi alla tua porta da un momento all'altro." Le ricordo, alla fine.

"Oh, lo spero proprio..." Mormora, sorridendo.

"Stai attenta, allora. Perché quando arriverò ho intenzione di mantenere la mia promessa, Johnson. Sei pronta a non poter camminare per una settimana?" Le chiedo, incrociando le braccia.

"Mi porterai in braccio tu?" Chiede, a voce bassa.

"Beh, considerando che ti terrò chiusa in camera, temo che il punto massimo dove tu possa allontanarti sia il bagno.. quindi, si, se vuoi ti porterò in braccio." Le dico, soddisfatto della mia risposta.

"E se dovessimo avere fame?" Mi chiede.

"Mi assicurerò che in camera nostra ci sia una scorta immensa di Toblerone per la mia splendida futura moglie. Che ne dici?" Le chiedo, ridacchiando.

"Mmmmmh si può fare." Mormora. "Ho già qualche idea che comprende te e tutto quel Toblerone. Devo essere sincera: sarà uno spuntino delizioso. Te e la mia cioccolata preferita." Ridacchia. "Cosa potrei chiedere di meglio?" Chiede, con tono innocente.

"Io il meglio ce l'ho già." Replico, riferendomi a lei.

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Buonanotte a tutti! 🙏🏻

Damie • The love affair IIIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora