Bralette (reddie) traduzione italiana

ix: encounter in the boys bathroom

Eddie aveva detto di fare due cose a richie. Una, non dire a nessuno di lui essere in realtà una ragazza. E due, non picchiare henry bowers.

Richie ascoltò soltanto la prima.

—

Era un giovedì, e richie aveva la classe difronte a quella di henry. Lui non voleva iniziare un combattimento, oppure incasinarsi, ma sapeva che henry aveva perseguitato l'amato dei suoi sogni, e quello era abbastanza da voler uccidere henry.

Quindi quando la campanella suonò,
E henry uscì dalla classe di geografia, richie si avvicinò da dietro di lui, i suoi occhi bruciavano, "hey bowers, ti piacerebbe unirti ad un viaggio per il bagno?"

Henry si girò, squadrando il ragazzo occhialuto, "fottiti frocio"

Richie non si fece intimorire, rise fino a restare senza respiro e spinse henry nel bagno più vicino.
Henry era sorprendentemente leggero, considerando j puccoli myschi delle braccua. Guardò richie che lo osservava pieno di rabbia.

"Quando è diventato il tuo lavoro essere uno stupratore, hm bastardo?", disse, il suo corpo pieno di adrenalina.

Henry sembrò confuso all'inizio, finché non capì. Era richie tozier, il vero amore di eddie Kaspbrak!

"Credo che quel trans te lo abbia detto allora, lei non sa tenere la bocca chiu-"

Non riuscì a finire, che già il pugno finì sul lato della bocca di henry. Era fumante, la sua mano faceva mano dalla grande botta.
Vide henry balbettare leggermente, un piccolo sorriso cercava di trovare la via sulla sua faccia, ma diventò una piccola linea.

"Non ti azzardare a chiamare fottutamente lui una lei.
È un maschio, e se lo tocchi di nuovo, giuro su dio, farò il possibile affinché non sarà più solo tuo padre a picchiarti ogni giorno.", richie parlò con una pausa,
E per lui, henry sembrava spaventato.

"Tozier, tu pensi di essere duro, huh?", henry rise minacciosamente, "penso che un pugno mi fermerà dal giocare con la tua amica? Scherzi su di te, tozier.
Finché non realizzi che lei è fottutamente una ragazza, dopo potrei considerarlo magari."

Richie cadde all'indietro sul lavandino, attaccandosi prima che cadesse sul pavimento. Henry lo stava torreggiando, e richie sapeva che i tavoli erano stati girati. Ed era henry al comando ora.

"Tu sai che sei solo un debole, noisoso, pezzo di Merda, mostro. I tuoi amici non ti vogliono bene, perché pensi che ti chiamino boccaccia sennò? Huh?", spinse richie fortemente verso il lavandino, facendo emettere un gemito di dolore da parte di richie.

"Non toccarmi cazzo, e lascia questo da parte, o giuro su dio, o sfrutterò i segreti di quella ragazza più velocemente di quando mi ha permesso di fare cose su di lei, lui ghignò, sapendo che richie non avrebbe potuto reagire contro.

Henry aveva colpito un punto morbido di richie. Aveva allevato le sue più grandi paure.

Essere dimenticato e non essere abbastanza.

—

Eddie camminava cautamente verso la classe di scienze di richie, che aveva anche con beverly, e aspettò alla porta, aveva un sorriso sulla sua faccia lentigginosa, i suoi occhi si accartocciarono.
Una volta che vide beverly, guardò in giro cercando richie, ma senza risultato.

"È dal l'infermiera, ed", disse, vedendo il ragazzo che cercava il suo amico dia capelli ricci.

"Oh — aspetta, perché? Sta bene?", chiese nervosamente, ansia pompava nelle sue vene. Beverly fece spallucce, non sapendo della situazione di richie.

Eddie corse verso l'infermeria senza fermarsi, la sua mano dolorante che cercava l'inalatore nello zaino, prendendolo con tensione, portandolo alle sue labbra e respirando il medicinale che lo faceva respirare di nuovo.

Entrò dentro, sentendo delle parolacce da una stanzetta. Andò verso quella stanza, e senza essere sorpreso vide richie maledire il suo culo, mentre l'Infermiera esaminava la sua schiena, "caz- oh hey eds"

"Finalmente", la infermiera sospirò, "puoi chiudere la sua bocca? Stava terrorizzando le matricole", camminò via, lasciando i due ragazzi da soli.

"Cosa è successo?"

"Beh ciao anche a te, spaghetti"

"Bene. Ciao rich, che cazzo è successo?"
Eddie bisbigliò, attento s non farsi sentire dall'infermiera.
Richie rise, sussultando dal dolore.

"Il tuo ragazzo ha avuto una lotta con faccia di cazzo, e mi ha spinto contro il lavandino. Mi ha ferito la schiena, si lo ha fatto cazzo!", schrzò, ma Edie vide che provava dolore.

" Richie! Ti ho detto di non combattere!", eddie disse, cercando di essere arrabbiato con richie. Ma sapendo che richie avesse messo la sua vita a rischio pur di proteggerlo gli fece provare le farfalle nello stomaco.

"So come puoi farmi passare il dolore nella mia schiena!"

"Colpendoti sul braccio così il dolore va la?", eddie ghignò, sedendosi in fronte a richie.

Richie ruotò gli occhi, "no idiota. Puoi baciarmi invece", sorrise, aggrottando le labbra, e eddie guardò attorno, vedendo l'infermiera impegnata con un altro studente.

"Va Bene.", bisbigliò, avvicinandosi e connettendo le sue labbra con quelle di richie.  Le farfalle nello stomaco ritornarono, come la prima volta che si erano baciati, e eddie realizzò che avrebbe sempre sentito quell'elettricità quando avrebbe baciato richie.

"Grazie, ranuncoluccio! Ora, perché non mi pori a casa e guardiamo un film?", richie chiese, i suoi occhi cercarono la faccia di eddie.

Eddie sorrise, avvicinandosi all'orecchio di richie, "Beh potremmo fare un sacco di altre cose, bisbigliò, baciando il lobo di richie' "ma ho delle classi, ci sarò dopo"

Richie gemette, sdraiandosi sulla piccola branda, "mi ferisci eds", ammiccò, osservando eddie girarsi e iniziare a camminare via.

"Lo ami.", disse chiudendo la porta, andando alla lezione di storia.

"Lo amo."