Pov. Nagisa
<<Io esco>> affermai chiudendomi la porta di casa alle spalle e dirigendomi al punto di ritrovo stabilito con il resto della classe, domandandomi mentalmente come abbia fatto a lasciarmi convincere, sospiro sconfitto ripensando al discorso avvenuto ieri mattina in classe, colpevole principale della situazione a dir poco scomoda in cui mi trovo al momento...
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<<Il Tanabata?>> domando perplesso, perché uscirsene con un'idea del genere proprio ora?
<<Koro-sensei la trova un'ottima idea per svagarsi un po' dato che ultimamente sono successe parecchie cose e poi->> inizia a spiegarmi Kayano e se Nakamura non l'avesse interrotta nel bel mezzo del discorso non avrei trovato la cosa per niente sospetta, ma qualcosa in questa storia mi puzzo quindi farei decisamente meglio a tirarmene fuori <<Io questa volta penso che passerò, scusate ragazzi>> affermo cercando di dileguarmi il prima possibile, ma Sugino mi precede costringendomi a rimanere <<Mi dispiace Nagisa, ma proprio non puoi filartela>> afferma poco dopo avermi fermato <<E perché no?>> domando tra lo scocciato e il perplesso, infondo con o senza di me non penso gli cambi molto <<Tanto vale dirglielo, è inutile far finta di niente>> propone agli altri Nakamura, facendomi diventare ancora più perplesso, cos'è che non volevano dirmi si può sapere? <<In realtà l'uscita oltre che per svagarci serviva anche per un'altra ragione>> mi informa Maehara <<Nell'ultimo periodo abbiamo notato che tra te e Karma si è creata una strana tensione...>> l'affermazione di Kayano mi fa sussultare leggermente, non pensavo che fosse cosi evidente <<Siete i migliori assassini della classe, se il vostro rapporto si incrinasse ne risentiremmo anche noi, quindi abbiamo pensato perché non approfittare della situazione per far rilassare un po' quei due>> mi spiega Terasaka tirandomi una sonora manata sulla schiena facendomi barcollare in avanti <<Proviamoci>> affermo osservandoli uno a uno per poi sorridere...
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Sorrido ripensandoci, alla fine insistettero sul fatto che fosse una cosa importante e che il loro piano era perfetto perciò non poteva assolutamente fallire, quindi tanto valeva tentare; comunque la cosa torna comoda anche a me dato che persino io sono rimasto perplesso dal comportamento di Karma, che all'improvviso ha iniziato a tenere le distanze allontanandomi come già successo in passato.
Con tutto questo rimuginarci su non mi resi nemmeno conto di essere arrivato al punto di ritrovo, finche Isogai non mi toccò la spalla per attirare la mia attenzione <<Nagisa se non fosse per i capelli non ti avrei riconosciuto, si può sapere come diamine ti sei conciato?>> mi domandò il nostro rappresentante di classe mal trattenendo una risata, che gli altri non si presero nemmeno la briga di nascondere, li guardai male per qualche secondo prima di sospirare e aprir bocca spiegandogli cosi la situazione <<Mia madre non mi avrebbe lasciato uscire se non avessi indossato questo!>> affermai indicando lo Yukata femminile che fasciava il mio corpo <<Bè però bisogna ammettere che ti sta proprio bene>> constatò Okajima ridacchiando <<In più devo dire che se non sapessi che sei un ragazzo vestito cosi ti scambierei tranquillamente per una ragazza>> prosegue Maehara, mentre io mi rabbuiai un pochino <<Non mi sembra proprio un complimento>> borbotto facendoli ridere, mettendomi poi a ridere con loro, so che non lo dicono con cattiveria infondo quindi non mi da veramente fastidio <<Consolati Nagisa, sta molto meglio a te che a molte ragazze della classe, tipo Kayano>> mi sussurra Okajima, ma le ragazze lo sentono e il mio compagno di classe tenta una ritirata strategica fallendo però nell'intento, venendo alla fine inevitabilmente pestato. Dopo una buona mezz'ora impiegata per riunirci tutti i miei compagni mi guardano decisi a mettere in pratica il loro piano e inevitabilmente i miei occhi ricadono sulla figura che ora mi sta dando le spalle, l'unico che non è al corrente della situazione, Karma. Non faccio in tempo a voltarmi per chiedere cosa abbiano in mente di fare che sono già tutti scomparsi, persi in mezzo alla folla della festa e solo ora comprendo a pieno la situazione, il loro intento fin dall'inizio era lasciarmi da solo con Karma, che come richiamato dai miei pensieri si volta a guardarmi e capisco quello che sta per chiedermi solamente guardandolo <<Che fine hanno fatto tutti gli altri?>> io nego con la testa fissando il terreno in preda al panico, anche se da come sembro calmo non si direbbe proprio, era bello pensare di potersi chiarire, ma adesso che siamo da soli mi rendo conto che non so assolutamente cosa fare e come se la situazione non fosse già abbastanza complicata di per se, ci mancava una complicazione ulteriore, ma perché tutte devono capitare proprio a me!
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The stars bring advice ~ KarmaxNagisa
FanfictionSalve so che è da un bel po' che non mi faccio più sentire, ma sto cercando di riprendere il ritmo piano piano, nel mentre spero che questa One-Shot vi piaccia e che mi perdoniate se non pubblicherò per un altro po', giuro che presto avrete di nuovo...