𝕿𝖚𝖙𝖔𝖗 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

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Prima del capitolo, volevo informare i miei lettori del fatto che il mio telefono è mezzo deceduto, infatti non fa altro che bloccarsi rip. Non ho aggiornato per questo. Mi si è bloccato giusto il giorno del mio compleanno Yay che bel regalo :)

Quindi boh, ora scrivo da computer e non dovrei avere problemi, a meno che wattpad non mi neghi di nuovo l'accesso

QUI E' TUTTO COSì DIVERSO E NON ESISTE LA "E" GRANDE CON L'ACCENTO CHE SCHIFO

>Jimin
Io e Tae camminiamo nel corridoio, in cerca di Yoongi
"T-Tae, tutto ok?"
Silenzio
"Tae, dai sfogati"
Silenzio
"Kim Taehyung!"
"Jimin e che palle che sei!"
"So che mi vuoi bene"
"Sì, ti voglio bene, ma in questo momento vorrei essere a casa, sotto le coperte, a gridare"
"Mi sembri più draammatico di Yoongi"
"Jimin, ti hanno quasi tolto la verginità e tu tormenti me? Io sto male per te, sto più male io per te che tu per te stesso"
Beh, ha ragione.
Cavolo, sono quasi stato stuprato
"Io guardo il lato positivo"
"Sarebbe?"
"Yoongi mi ha salvato, è il mio eroe"
"Jimin, vivi in un mondo tutto tuo"
"E nel mio mondo, Kim Taehyung è felice e sorride sempre, con quel suo dentino un po' più in basso e il sorriso quadrato"
Dopo ciò, Tae sorride, rallegrandomi un po'
"Ora va molto meglio!" esclamo soddisfatto
"Grazie Jimin, anche se a consolarti sarei dovuto essere io"
"Tranquillo Tae, a me basta vederti felice"
"Ragazzi"
Ci giriamo e vediamo Yoongi
"Hyung! Ero a andato a recuperare Tae"
"Sì, lo immaginavo. Come stai?" chiede rivolgendosi al mio amico
"Tutto ok...diciamo..."
"Ti senti male?" chiede Yoongi
"Emotivamente"
Yoongi mi guarda confuso
"Ha saputo del quasi stupro" spiego
"Ah"
"Ed ha una crush per Jungkook" continuo.
Yoongi spalanca gli occhi e Tae mi guarda malissimo
"Ops...forse ho detto troppo" dico passandomi una mano dietro al collo per l'imbarazzo
"Jimin, io ti ammazzo" fa Tae
"E se lo ammazzassimo insieme? si aggiunge Yoongi
"Questo è un complotto!"
"Si" rispondono all'unisono.
Sbuffo.
Dopo aver raccolto le nostre cose, andiamo a casa e Yoongi viene con me
"Si può sapere dove sono i tuoi?" chiede mentre apro la porta
"Mio padre è fuori per lavoro, mia madre da mia nonna, perché sta male"
"E lasciano un 15enne da solo?"
"Si fidano"
"Ma sei Jimin"
"Ehi!"
Entriamo in casa e mi chiudo la porta dietro le spalle, poi cingo il collo di Yoongi con le mie braccia
"Eh no, Jimin, prima ti vai a fare una doccia e ti disinfetti la bocca"
"Ma poco fa mi hai baciato" dico in un lamento
"Poco fa piangevi. Ora ti dai una sistemata"
Sbuffo
"Fai la doccia con me?" chiedo sorridendogli amorevolmente
"Che bella faccia tosta"
"Dai"
"Jimin, sbrigati"
Sbuffo nuovamente.

>Yoongi
La sfacciataggine di Jimin è una cosa unica.
Sono sul divano e lo aspetto ormai da un'ora.
È lento, sembra una ragazza per il tempo che ci sta impiegando.
Mentre cambio canale per l'ennesima volta, vedo spuntare Jimin con solo un asciugamano in vita.
Mi manca il fiato
"Ji-Jimin" provo a dire mentre spengo la tv
"Si, hyung?" fa con il suo solito faccino da falso angioletto
"Vai a vestirti, ti prenderai una polmonite"
"Suga, sei troppo palloso"
"E tu troppo cretino"
Si avvicina a me, sedendosi sulle mie gambe.
Deglutisco
"C-Chim, ascoltami"
"Mi piace quando ti trovi in difficoltà" dice ridendo
"A me no"
"Ma dovresti vedere la tua faccia" continua ridendo
"Ti picchio"
"Sculacciami, ti prego"
"Io mi arrendo"