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- Signorine Lancaster e Blossom, se la lezione per voi è talmente noiosa da fare conversazione per tutta l'ora, siete pregate di accomodarvi fuori dice il professor Dickinson con un tono talmente autoritario da far paura

- Ci scusi per il disturbo sentenzia Kate prendendomi per un braccio e tirandomi fuori dall'aula

- Ma sei impazzita per caso? Dickinson ci metterà una nota come minimo!

- Quello? Ahahaha. Non scherziamo, pur avendoci "invitato" ad uscire fuori, non la metterebbe mai una nota. E poi ricordiamoci che mio padre finanzia questa scuola da tantissimi anni, quindi dovrebbe pensarci 300 volte prima di scrivermi una nota.

- Speriamo ci rifletta bene dico cercando di convincere più me stessa che Kate

- Comunque ho bisogno che tu mi dia un consiglio e no, non potevo aspettare l'ora di pranzo perché questo pensiero mi sta martellando la testa da un po' di tempo.

- Spara!

- Giorni fa, durante la pausa pranzo ero seduta al tavolo con Ryan e parlando è uscito fuori l'argomento "compleanno". Ho scoperto che lui non ha idea di cosa organizzare e questa confusione gli sta facendo perdere la voglia di festeggiare. Così ho pensato che magari tu e gli altri potreste aiutarmi ad organizzargli una festa a sorpresa

- E' una bellissima idea ma c'è una cosa che non capisco: Perché ti "martella" la testa?

- Perché ho paura che parlandone con gli altri possano pensare che lui mi piaccia.

- Scommetto che è così. A me puoi dirlo Kate, non c'è niente di male se provi qualcosa per Ryan. Certo è un po' troppo sicuro di se stesso per i miei gusti, però è un bell ragazzo e ricordati che la cosa più importante è che tu stia bene. Quindi oggi tu lo proporrai ai ragazzi senza alcuna preoccupazione. Non penso che potranno farti qualche pressione.

- Hai proprio ragione. Sei sempre la migliore esclama abbracciandomi.

Mi sento fortunata ad essere amica di Kate perché all'apparenza può sembrare una stronza sicura di sé, ma se scavi nella sua anima trovi una semplicissima ragazza, proprio come Ryan. Per questo penso che facciano una bella coppia.

Per l'ora di pranzo io e il resto del gruppo ci riuniamo e tra un morso al proprio panino e qualche risata, Kate approfitta dell'assenza di Ryan per proporre l'idea al gruppo. Inutile dire che si rivela un successo e allora cominciamo ad organizzarci. Andy metterà a disposizione la casa, visto che ha un'enorme giardino d'inverno, Shawn contatterà un suo vecchio amico che sembra essere un bravo dj e insieme creeranno una playlist di compleanno, Mike raccoglierà i soldi per comprare cibo e bevande e io con Zoe, Kate e Nicole penseremo alle decorazioni. L'ultima cosa che ci rimane da fare è parlarne con i genitori del festeggiato e sono sicura che Gina si offrirà di preparare una mega torta, d'altronde lo fa ogni anno.

Dopo pranzo, ognuno di noi si dirige verso casa visto che oggi mancava il prof dell'ultima ora. Appena mi chiudo la porta di casa alle spalle noto che non c'è nessuno. Probabilmente mio fratello sarà ancora a scuola e i miei a lavoro. Così prendo il cartone con la pizza avanzata dalla sera prima e mi piazzo sul divano con una bella puntata di "The 100". Improvvisamente mi arriva un messaggio da parte di Liam dove mi chiede se possiamo vederci da Starbucks per bere qualcosa e chiacchierare un po'. Entusiasta dell'idea accetto proponendogli un orario e vado a mettermi un po' sui libri così da poter stare fuori più tempo possibile senza la preoccupazione di dover ancora studiare. 3 ore dopo sono già davanti Starbucks e quando arriva Liam entriamo e ordiniamo da bere.

Anche stavolta scopro tanto su di lui come per esempio il fatto che ha un fratello più grande che vive a New York con la moglie e la figlia di pochi mesi. Ha un passato abbastanza pesante visto che ai tempi del college era un gran bastardo: feste diverse ogni sera, sbronze colossali e incontri da una botta via con molte ragazze. Praticamente un caso irrecuperabile. Fino a quando un giorno, durante il 2° anno, non incontrò una ragazza che era praticamente il suo opposto, perfetta in tutto. Ci fu amore a prima vista e in lui avvenne quel cambiamento che tutti aspettavano. Fra qualche mese, per le vacanze natalizie, lui e i suoi genitori partiranno per New York e finalmente conosceranno la piccola Ellie. La chiacchierata dura talmente tanto che ormai il sole sta tramontando, così Liam si offre di riaccompagnarmi a casa.

Durante la passeggiata verso casa mia le nostri mani si sfiorano più volte, come se indecise ma allo stesso tempo timide. Poi all'improvviso la mano di Liam prende saldamente la mia e la stringe e io non posso fare a meno che girarmi verso di lui e lasciargli un timido bacio sulla guancia.

In lontananza scorgo una sagoma che viene nella nostra direzione e ho come la sensazione, quasi certezza, che sia Shawn. Quando le distanze si accorciano vedo il suo tenero viso illuminato dagli ultimi raggi del sole che sta tramontando e senza pensarci mezza volta lascio la presa di Liam e corro verso di lui per abbracciarlo. Un brivido mi invade tutto il corpo e mi chiedo se sia per colpa della temperatura autunnale o per le braccia che mi stanno stringendo. Nel momento in cui si avvicina Liam, Shawn tira fuori il discorso della festa a sorpresa chiedendomi se ho già con chi andarci e Liam ammette che avrebbe voluto chiedermi se mi andava di andarci insieme. Noto la delusione nel volto di Shawn e la prima cosa che la testa mi dice è che devo chiedere ancora il permesso ai miei per la festa. Bella mossa Hazel!! A quel punto saluto Shawn e continuo la passeggiata nel silenzio più totale.

Non capisco questa confusione, pensavo che mi sarebbe piaciuta una proposta del genere da Liam e invece l'ho momentaneamente rifiutata solo per non far soffrire Shawn, convinta che lui volesse chiedermi di andarci insieme quando in realtà non l'ha mai fatto.

In che guaio mi sono cacciata!

Spazio autrice

Mie care lettrici, eccoci qua con un nuovo aggiornamento pieno di sorprese. Qui abbiamo ufficialmente il primo dei tanti momenti in cui Hazel si troverà a scegliere tra Shawn e Liam. Se volete saperne di più aspettate il prossimo aggiornamento. Se vi è piaciuto lasciate una stellina

Con affetto

Hazel Mendes

Since you came along // Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora