L'amortentia profuma di te

15.

Mi svegliai la mattina dopo a causa dei raggi del sole che filtravano dalla finestra.
Mi alzai a sedere sul letto e osservai Domi dormire.
Lei fa così tanto per me... oltre ad essere mia cugina é anche mia amica, mia sorella.
Mi alzai in silenzio e mi avvicinai al suo letto.
É inutile Dominique era proprio bellissima.
Boccoli biondi posati sul cuscino, occhi azzurro cielo nascosti sotto le palpebre, ciglia lunghe, labbra carnose e rosee.
Aveva un'espressione serena.
Le posai un bacio sulla fronte delicatamente per svegliarla.
"Domi, é ora di alzarsi" le dissi prima di alzarmi dai piedi del suo letto e dirigendomi verso il bagno con la divisa in mano.
Mi chiusi in bagno, aprii il getto della doccia, mi spogliai e poi mi ci fiondai sotto.
L'acqua lavó via il sonno appena interrotto a causa del sole.
Uscii dalla doccia, mi vestii e mi guardai allo specchio.
Cercai di sistemare quell'ammasso di ricci rossi che tutti i comuni mortali chiamano capelli.
Non so come ma riuscii a metterli a posto.
Mi lavai i denti e mi truccai un po', solo un po' di matita, mascara e un po' di lucidalabbra.
Uscii dal bagno e trovai Dominique già vestita e truccata.
"Andiamo?" le chiesi.
"Andiamo Rosellina del mio cuore" mi disse lei passandomi un braccio sulle spalle e scoppiando a ridere.
"No ti prego... anche tu con questi nomignoli no eh..." dissi ridendo a mia volta.
Scendemmo in sala comune e stranamente non trovammo nessuno.
"Domi ma che ore sono?" le chiesi curiosa.
Lei, allora, guardó l'orologio da polso che portava.
"Le 6:45, che strano..." disse lei guardandosi intorno.
"Hai ragione... andiamo in sala grande?" le chiesi.
"Si andiamo." Mi rispose lei prendendomi a braccetto.
Uscimmo dal quadro e ci avviammo verso la sala grande.
Entrammo in sala grande e li trovammo tutti lì.
Io e Domi ci avvicinammo al tavolo dei grifondoro per augurare il buon giorno alla maggior parte della nostra famiglia.
Mi separai da mia cugina e mi dirigetti verso il tavolo delle serpi.
"Hey ragazzi" dissi baciando la guancia a mio cugino e sedendomi al mio solito posto.
"Come va?" chiesi sollevando lo sguardo verso i miei amici.
"Tutto bene Rosie" mi risposero in coro.
"Bello usare i trucchi??" Chiesi a tutti ghignando e sfottendoli.
Arrossirono per un millisecondo per poi tornare del loro colore naturale.
"Come hai...?" mi chiesero increduli.
"Al vieni qui" dissi appogiando le mani sulle guance di mio cugino e cominciando a spalmargli meglio il correttore per coprire le occhiaie.
"Avete fatto le ore piccole neh?" chiesi sarcastica facendomi scappare una risata.
Poi mi ricorda che nel gruppo dei ragazzi a cui stavo "spalmando" meglio il correttore c'era anche il mio ragazzo.
Sistemai meglio il correttore a Al, Chris e Alex.
"E a me non lo sistemi il trucco rossa?..." disse Scorpius guardandomi e ghignando.
Lo fulminai con lo sguardo.
Lo sistemai velocemente anche a lui.
"Nuove conquiste?" chiesi ridendo e osservandoli in attesa di una risposta.
"Si" dissero Al, Chris e Alex.
"E dovevi vedere la tipa che si é portato in camera Scorp era proprio una bomba... vero Scorp?" dissero Al e Alex in coro facendo alzare il capo alla persona nominata.
"Guardate ragazzi sinceramente non mi interessa...a me piacciono i maschi" dissi nascondendo le mie emozioni.
Guardai per un secondo Scorpius. Aveva lo sguardo basso e mangiava silenziosamente.
"Al non sto molto bene lo dici tu a Domi così magari lei lo dice ai prof? Grazie" dissi stampandogli un bacio sulla guancia.
Afferrai tutta la mia roba e mi diressi fuori dalla sala grande.
Appena fuori salii le scale e appena fui certa che nessuno potesse vedermi cominciai a correre verso la mia sala comune.
"Imperio" dissi come parola d'ordine alla signora grassa.
Corsi fino al mio dormitorio e mi ci chiusi dentro.
Lacrime amare cominciarono a sgorgare dai miei occhi.
Dopotutto dovevo aspettarmelo...insomma andiamo é pur sempre Scorpius Malfoy.
Lui non é tipo da relazioni fisse... lui é più tipo da un'avventura e basta.
Mi accasciai contro la porta cercando di reprimere i singhiozzi con scarso successo.

Albus pov's

Strano, appena abbiamo detto a Rose che Scorpius sta notte si é portato a letto una tipa é uscita dalla sala dicendo di stare male...qui c'é sotto qualcosa.
Guardai Scorpius.
Era silenzioso e teneva la testa bassa.
Feci due più due e... non ci posso credere il mio migliore amico sta insieme a mia cugina.
Mi alzai di scatto e andai al tavolo grifondoro sotto lo sguardo incuriosito dei miei amici.
"Domi mi diresti per favore la parola d'ordine della vostra sala comune?" le chiesi.
"Perché?" mi chiese lei curiosa.
"Rose mi ha detto che non sta bene ed é tornata in camera sua peró si é dimenticata di ridarmi la mia penna" dissi cercando di suonare convincente.
"Oh ok...la parola d'ordine é Imperio" disse lei.
La ringraziai velocemente, le stampai un bacio sulla guancia e mi apprestai ad uscire dalla sala grande per dirigermi verso la sala comune dei grifoni.
Arrivai davanti al quadro della signora grassa.
"Imperio" pronunciai la parola d'ordine é il quadro si sposto per farmi entrare.
Applicai l'incantesimo alla scala del dormitorio femminile per riuscire a salire e mi dirigetti verso il dormitorio di mia cugina.
Arrivai davanti alla porta, accostai l'orecchio alla porta e sentii dei singhiozzi.
Mi appuntai mentalmente, nella lista delle cose da fare, di uccidere il mio migliore amico e bussai alla porta.