Sei degna di essere una Regina

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Il branco della mezzaluna racconta a cosa li mise incontro Marcel.
Hayley, oltre a rimanere sconvolta dal racconto, si sente in dovere di aiutarli, promettendogli di trovare una soluzione.

Hayley: hai sempre fatto tanto per me, capirò se non vorrai aiutarmi questa volta.
Dice Hayley a Katherine mentre si dirigono verso casa.
Katherine risponde ad Hayley dandogli una pacca nella spalla.
Katherine: aiutare un branco di cagnolini? È il mio passatempo preferito.
Dice ironicamente sfoggiando una grossa risata
Katherine: Sto scherzando Hayley, certo che ti aiuterò.
Hayley a questa affermazione si limita solo a sorridere
Katherine: ma.. solo se mi offri da bere.
Ribatte katherine fermandosi un momento e puntando il pollice verso il bar Rousseau.
Hayley: tutto quello che vuoi, amica mia.

Le due donne bevono fino a tardo pomeriggio e, una volta tornate a casa, subiscono l'ira di Klaus.

Klaus: COSA VI SALTA IN QUELLA TESTA? È DA IERI NOTTE CHE MANCATE.
E TU..
riferendosi a Hayley e puntandogli un dito contro
COME OSI LASCIARE NOSTRA FIGLIA SOLA?
Hayley: Non- urlare. Sono una mamma stressata, non credi che anch'io abbia bisogno di un momento per me? E poi Hope non era sola. Suppongo che suo padre sia stato con lei.
Risponde Hayley nervosa
Klaus: una mamma stressata? Sei la madre di mia figlia.
In quel momento si intromette Katherine
Katherine: non urlare, abbiamo un'udito ben sviluppato. Non sei nostro padre, in ogni caso.
Klaus: non intrometterti nelle cose tra me e la madre di mia figlia.
Katherine: non mi devo intromettere? Sbaglio, o un'anno fa sei stato tu ad implorarmi per aiutare la tua famiglia?
Klaus: sta zitta! Potrei ucciderti in qualsiasi momento.
A quella risposta Katherine lo spinge contro un muro
Klaus: davvero Katherine?
Klaus si rialza e sta per attaccarla ma Katherine stringe il pugno procurandogli un bruciore in tutte le vene, facendolo urlare dal dolore.
Klaus: sei una bastarda,lo sai?
Klaus la guardava come se fosse la cosa che odiasse di più al mondo. Avrebbe potuto ucciderla, ma il legame che aveva con lei era molto più forte della voglia di ucciderla.
A quel punto, Klaus si alza e sparisce subito di sopra.

Hayley: e pensare che dovrò sopportarlo in eterno. Vado da mia figlia, forse è meglio.
Hayley lascia Katherine in salotto andando da Hope.
Anche Katherine sta per andare nella sua stanza ma viene fermata da Elijah.
Elijah: una schiera di vampiri ha attaccato questo posto, o tu e mio fratello Niklaus avete deciso di usare la mia casa come un luogo di battaglia?
Domanda Elijah comparendo dal nulla e fermandosi davanti a lei.
Katherine: tuo fratello è un pazzo sociopatico.
Risponde katherine nervosa incrociando le braccia.
Elijah: oh, lo so benissimo. Lo è ancora di più ora che nostra madre è in città.
Vorrei che almeno dentro la nostra dimora ci sia pace. Non mi dispiacerebbe un clima migliore per mia nipote.
Katherine: questi discorsi falli a tuo fratello Niklaus, nobilissimo Elijah. Se non ti dispiace vado di sopra adesso.
Katherine sparisce subito dalle scale lasciando spiazzato Elijah.
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Qualche ora dopo dalla discussione tra Katherine e Klaus, quest'ultimo si presenta nella sua stanza.
Lei si limita solo a guardarlo, con disprezzo. Si guardano entrambi per qualche secondo, negli occhi, come se fossero stati bloccati l'uno dallo sguardo dell'altro.
Katherine, però, interrompe quel momento iniziando a parlare.

Katherine: paletto, morso di licantropo o a mani nude? Come hai deciso di uccidermi?Domanda lei, guardandolo ancora con uno sguardo intenso

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Katherine: paletto, morso di licantropo o a mani nude? Come hai deciso di uccidermi?
Domanda lei, guardandolo ancora con uno sguardo intenso.
Klaus era la persona che più odiava. Li ha vietato la libertà, dichiarato la morte. Eppure provava delle emozioni che non aveva mai provato. Nemmeno con Stefan.
Klaus: Orgogliosa.
Inizia a parlare lui con un tono molto serio, camminando per la stanza.
Klaus: scontrosa.
Continua sempre lui, innervosendo non poco Katherine.
Katherine: ottimo! Cosa vuoi Klaus? Se non ti dispiace, avrei il bisogno di limarmi le unghie in santa pace.
Klaus: odiosa quando serve. Anzi, quasi sempre.
Katherine si arrende e lo lascia parlare ancora. Tanto avrebbe continuato a parlare, anche senza la sua approvazione.
Klaus: testarda e forte.
Klaus si avvicina piano piano a lei. Con una mano le accarezza il viso, mettendogli una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Klaus: disposta anche a morire per le persone a cui tiene.
Katherine afferra la mano di Klaus spostandola dal suo volto.
Klaus: tutti elementi.. che ti rendono degna di essere Regina.
Katherine rimane sconvolta dalle parole di Klaus. Nonostante questo, riesce a dire qualche parola balbettando.
Katherine: non so.. si ferma un momento.
Katherine: non so cosa tu voglia dire.
A queste parole, klaus gli sorride.
Klaus: dico solo, che saresti perfetta come Regina di questa città.
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FINE CAPITOLO, VI PIACE?

Katerina Petrova e gli Originali Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora