Unica

E mi ritrovo sui gradini di una scala tra la musica che risuona in una cassa e la natura circostante con te come pensiero fisso nella mia mente.

Mi hanno consigliato di riciclare l'amore che provo per te per poi regalarlo ad una altra che non è sicuro che arriverà, ma non è una cosa plausibile.

Penso che sia uno dei peggiori consigli che si possano dare anche involontariamente, semplicemente per il fatto che ogni persona abbia i propri occhi conseguiti da un diverso modo di guardare, un diverso suono di voce, senza giri di parole un modo di essere che ti rende speciale o nel tuo caso Unica, conseguendo un diverso modo di amare.

Non sono una cantante quindi non scrivo canzoni, non sono una poetessa quindi non scrivo poesie ma scrivo in ogni caso, storie ma anche su di me e di persone che entrano sotto la mia pelle e ci rimangono e cavolo tu ci sei entrata così dentro che sei arrivata al cuore.

Continuo a pensarti ogni giorno e non me ne frega niente di persone che continuano a credere di avere capito come sto, quando non è cosi visto che ognuno ama in differente modo.

Hanno usato parole per descriverti che mi hanno fatto imbestialire e continuano a farmi lo stesso effetto al solo pensiero, e mi fa ancora più schifo sentire persone giudicare quando non si conosce davvero.

Anch'io ti ho odiato ma poi ho capito che l'amore che provo per te è più forte e che tu e il tuo pensiero avete la stessa forza, come quella di un uragano.

Ho la paura costante di dimenticarmi di te nell'arco del tempo e spero che questo non succeda, perché vorrei sentire ancora la tua presenza e poter ancora vedere il tuo viso che con il tutto di te mi toglie sempre il respiro.