Dovevo parlare con questi spiriti e capire che cosa li turbava, ma io ero solo una mezza negromante, da poco per di più, non potevo fare quel che fa un sciamano, cosa pretendeva Nikolas? E cosa si aspettava Maria? Che le risolvessi il problema sicuramente. In quel momento capii che se volevo almeno continuare a vivere, non sarebbe più stato semplice come una volta, dovevo impegnarmi almeno per il presente. Il futuro? Sono una possibile condanna o salvezza per gli esseri umani, non ho voglia di rimuginarci su. Ecco di nuovo quella sensazione di essere chiamata da una voce. Era uno spirito, sembrava come se pesasse la mia anima, come se la raccogliesse nel mio corpo tenendola sul palmo della mano. "Dissipatrice, devi intraprendere un lungo cammino, noi spiriti abbiamo avvertito il risveglio di un negromante, devi diventare la salvatrice, in queste condizioni la tua anima cederá alle mire dei vampiri. Noi spiriti di licantropi defunti della tribù dei Pâos, ti doneremo tutta la conoscenza degli sciamani passati, così che tu possa iniziare ad allenare la tua anima, ma devi assolutamente incontrare i tuoi simili ed imparare a gestire i tuoi poteri, i vampiri sono forti ed organizzati, tu invece hai solo un cucciolo di lupo stupido dalla tua parte. Ti donerò la conoscenza e calmerò gli spiriti, dissipatrice fai quello che devi".
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La dissipatrice
FantasyIl mio primo libro su web, siate buoni e datemi tanti consigli.