Milano📍Pov's Ginevra
La suoneria del mio telefono mi sveglia dal mio amato sonno,con gli occhi ancora chiusi,cerco a tastoni il telefono che è sul mio comodino e accetto la chiamata.
《Pronto?》dico con la voce impastata ancora dal sonno.
《Cara cuginetta mia,perché non vieni ad aprirmi al portone che è da 10 minuti che sto suonando il campanello!?》
《Oh cazz..mi vesto ed arrivo》dico alzandomi subito dal letto per poi andare davanti l'armadio e cercare dei vestiti.
Dopo essermi vestita e fatta una crocchia a casaccio,corro verso il portone.
Appena lo apro,vedo mio cugino Benjamin,il quale subito mi abbraccia e tra poco rischiamo di cadere con il culo per terra.Solo dopo aver sentito una risata,mi accorgo che alla porta c'è Filippo.
《Filippo?》dico sbigottita
《Hey,Ginevra..》dice imbarazzato
《Come avrai capito sono la cugina di questo coglione》dico riferendomi al mio caro cugino che mi fa fare sempre figure di merda.
《Hey,così mi offendo eh》dice lui facendo il broncio.
《Ben,comunque tua cugina ha ragione..》dice Fil.
Prima che si scateni la 3 guerra mondiale,faccio un cenno a Ben e a Filippo di entrare nell'appartamento.
《Beh,io devo ancora fare colazione,volete del caffè?》chiedo.
Entrambi si guardano per poi annuire e seguirmi fino alla cucina.
Mentre preparo il caffè i ragazzi stanno parlando fra di loro,fino a quando Benjamin mi dice:《scusami se ti ho svegliata,ma pensavo che alle 10:30 eri già sveglia come tuo solito》
《Non preoccuparti è solo che ieri mi sono addormentata tardi ed in più devo dare da mangiare ad Alfredo》dico mentre verso il caffè nelle tazzine.
《Aspetta,chi è Alfredo?》chiede sbigottito.
《Il nuovo arrivato》e gli sorrido.
Entrambi si guardano e Benjamin riprende a parlare:
《Intendi che...tu..HAI UN BAMBINO!?》mi dice,anche se sembra più una domanda.
《Ma cosa avete capito,è il mio gatto che ho comprato ieri》dico ridendo, indicando il gatto che è appena entrato e che mi sta facendo le fusa.
《Dio,Ginevra ci hai fatto venire un colpo》dice Filippo,che era stato zitto durante tutta la conversazione.
《Apparte,Ben come è possibile che io abbia un figlio quando ho 20 anni e non sono nemmeno fidanzata》dico basita.
《Ma cosa ne so io,è da tanto che non ci vediamo e possono cambiare sempre le cose》e posa la tazzina sul piattino apposito;poi continua:
《Okay lasciamo perdere questa storia,voi due come fate a conoscervi?》chiede a me e Fil.Prima che possa solo aprire la bocca Filippo dice:
《Qualche sera fa,ci siamo incontrati al parco e non avendo l'accendino con me lo ho chiesto a lei;e poi ci siamo incontrati anche ieri mattina al Bar in centro,quello che è vicino casa mia》spiega a Ben che durante tutto il suo discorso,non faceva altro di mandare occhiate a me ed a lui.
《Quindi siete amici..?》chiede Ben.
Io guardo Ben per poi rispondere:
《Diciamo》dico in contemporanea del 《Ovviamente》di Filippo,il quale alza gli occhi al cielo,ed io sorrido a quel gesto.
《Ginevra,te cosa fai qui a Milano?》mi chiede Filippo curioso.
《Mi hanno proposto di fare la modella per Dior ed ho accettato volentieri,anche se avrei preferito trasferirmi a Torino》
《Io lo so perché le piace Torino》dice Ben ammiccando verso la mia direzione,ed io arrossisco così forte da sentirmi le guance bruciare.
《Perché?》chiese Filippo ancora più curioso.
《NO,BEN PROVA A DIRLO CHE TI UCCIDO》corro verso Benjamin il quale ride a crepapelle.
《Devi sapere che la qui presente Ginevra ha una fissa,o meglio cotta per un certo Paulo Dybala》
Filippo mi fissa con un sorrisetto alquanto inquietante,mentre io mi copro le guance arrossate.
Dio,odio essere timida,soprattutto davanti ai ragazzi.《Okay,avete finito di parlare di me o Ben c'è qualche altra cosa che devi dire a Filippo?》chiedo io esausta.
《Per il momento no..》dice Ben ed io faccio un sospiro di sollievo.
***
I ragazzi sono andati via,ed io tra poco inizio il turno al bar,per il quale mi sono dovuta trasferire.
Nel frattempo sgranocchio qualcosa sennò fino a stasera alle 6:00 non riuscirò a farcela.Appena ho finito, decido quindi di andare a fare una doccia; per poi prepararmi con la divisa del lavoro,
che consiste in una maglietta bianca con il logo del locale.Prendo le chiavi della macchina e vado a lavoro.
***
Arrivata,scendo dalla macchina e vado verso l'entrata;è molto più accogliente e moderno di quello dove lavoravo prima.
I miei pensieri vengono interrotti dalla voce di una ragazza che avrà all'incirca la mia stessa età;
《Hey ciao,te devi essere la ragazza che è stata spostata》afferma,regalandomi un sorriso genuino.
《Si sono io,piacere Ginevra》dico porgendogli la mano,che subito accetta.
《Il piacere è tutto mio,io sono Chiara;poi dopo ti presenterò Elena,l'altra ragazza che serve i tavoli.
Nel frattempo ti mostro il bar.》Inizio così a lavorare fino alla fine del mio turno,finalmente felice dopo aver salutato Chiara varco la porta del bar per tornare poi a casa.
🌻🌻🌻
Nuovo capitolo!!
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Un Respiro |IRAMA|
FanficIl loro incontro si può dire che sia stato un segno del destino ,da una parte un ragazzo che ha combattuto per il suo sogno,ovvero cantare ;dall'altra una ragazza che vuole essere felice e trovare la persona giusta per lei. Questa sarà la storia di...